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è vero quello che dici, ma infatti non è solo una questione prezzo, è proprio una cultura del turismo, che proprio non caghiamo più . -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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Temo che diamo troppe cose per scontate.
Il nostro è il paese più bello del mondo, ma forse abbiamo così tanti monumenti che li diamo per scontati. I miei genitori in uno sputo di paese hanno fatto catechismo i due parrocchie del 1600 e del 1700. In germania sarebbero monumenti nazionali.. -
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comunque secondo me che abbiamo il paese più bello del mondo è discutibile. Lo diciamo perchè è il nostro paese, e perchè l'Italia è effettivamente un gran bel paese, ma ce ne sono diversi molto belli. Forse come eterogeneità del paesaggio solo due o tre competono, ma parliamone.
Credo però che alcuni ritengono l'Italia come l'unico paese che valga la pena vedere, e questo mi sa che è un tremendo errore di valutazione.. -
BotTiGliA.
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CITAZIONENoi? ce ne fottiamo
da noi si pensa che siccome fin dal 1600 il sogno di chiunque è visitare l'italia, sarà così per sempre, e finiamo per abbandonare monumenti, strutture, parchi etc. a loro stessi "tanto la gente ci va comunque". -
Pablo88.
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Dico solamente una cosa: all'aeroporto di Fiumicino entro nel primo bagno dell'arrivo, quello vicino a dove vengono ritirati i bagagli. Inizio a sentire una puzza di pipì incredibile già solo dopo aver varcato l'ingresso, senza essere nemmeno entrato in una delle porte con il cesso. Inoltre trovo strappi di carta igienica sparsi dappertutto sul pavimento, e inutile spiegare le condizioni dei cessi. Vedo anche un inglese che accompagna suo figlio, il cui bambino dopo aver notato la situazione fa la faccia schifata e dice al padre: "This is nasty!".
Aggiungiamo che ero appena tornato dalla Cornovaglia, dove, tolto qualche pub e qualche altro caso, nella maggior parte dei bagni pubblici (e anche in quelli dell'aeroporto stesso) si avrebbe potuto anche mangiare. Trovandomi a stretto contatto con quell'esperienza ancora fresca, da italiano mi sono sentito io stesso doppiamente mortificato.
Il primo motivo fondamentale è che abbiamo una pessima mentalità, siamo strafottenti e invece dovremmo imparare meglio il valore delle relazioni.. -
.comunque secondo me che abbiamo il paese più bello del mondo è discutibile. Lo diciamo perchè è il nostro paese, e perchè l'Italia è effettivamente un gran bel paese, ma ce ne sono diversi molto belli. Forse come eterogeneità del paesaggio solo due o tre competono, ma parliamone.
Credo però che alcuni ritengono l'Italia come l'unico paese che valga la pena vedere, e questo mi sa che è un tremendo errore di valutazione.
Beh Baba, a livello di opere d'arte e monumenti come l'Italia non ce n'è.
Certo, avessimo cementificio meno forse...
Ma se in Spagna a Formentera molti locali ed altri turisti non sapevano nemmeno cosa fosse Torino
(i più evoluti la abbinavano alla Juve).
Cmq, io ho fatto tre settimane in Croazia, con quei soldi in Italia ne avrei fatta forse una, in Spagna due. Secondo voi dove torno l'anno prossimo?. -
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Bè secondo me posti come l'Italia ce ne sono ben pochi, non tanti paesi possono provare a competerci. Poi per carità ci sono tantissimi posti fuori dall'Italia ceh vale la pena visitare ecc.
Però c'è da dire che all'estero hanno più la cultura del turismo che da noi, anche paesi che non hanno praticamente un cazzo rispetto a quello che ci sarebbe da vedere da noi. Qui il turista da quasi "fastidio" e spesso non si fa niente per incentivarlo a venire in Italia. Ci sono stati che hanno 2 "stronzate" che attraggono il turista e te le fanno passare come una delle meraviglie del mondo, la valorizzano, la sfruttano ecc. Da noi non è così.
(Sarà banale ma un esempio su tutti è Pompei, chi può dire di avere un posto simile da offrire ai turisti? eppure da molti servizi che ho visto cade quasi a pezzi, è sporca, metà chiusa al pubblico ecc ecc. Fosse stata in Francia o in Inghilterra o in Irlanda sarebbe tutta un'altra storia.).. -
.CITAZIONEIl nostro è il paese più bello del mondo, ma forse abbiamo così tanti monumenti che li diamo per scontati. I miei genitori in uno sputo di paese hanno fatto catechismo i due parrocchie del 1600 e del 1700. In germania sarebbero monumenti nazionali.
A parte il fatto che quelle ci sono anche in Germania.
Il nostro problema è quello di ritenerci speciali.
Non sai quante volte mi incazzo quando sento stupidaggini del tipo "e ma l'Italia", "con le potenzialità che abbiamo agli altri gli pisciamo in testa", ecc. ecc. e intanto sono gli altri che ci pisciano in testa.
Avete presente la storiella della lepre e della tartaruga? Ecco, gli italiani sono lepri che non corrono perché pensano di avere già il primo posto riservato, mentre altre nazioni dove c'è poco o nulla sono piene di turisti perché sono abitati da tartarughe che accettano di mettersi in gara.
Questo non è solo nel turismo. La totale mancanza di umiltà è una delle principali cause del declino dell'Italia. Questo pensiero "eh ma noi siamo diversi" ci sta conducendo dritti verso il Terzo Mondo.. -
.comunque secondo me che abbiamo il paese più bello del mondo è discutibile. Lo diciamo perchè è il nostro paese, e perchè l'Italia è effettivamente un gran bel paese, ma ce ne sono diversi molto belli. Forse come eterogeneità del paesaggio solo due o tre competono, ma parliamone.
Credo però che alcuni ritengono l'Italia come l'unico paese che valga la pena vedere, e questo mi sa che è un tremendo errore di valutazione.
Discutibile, magari si.
Ma perché dipende anche dai gusti di ciascuno.
Però è innegabile che in Italia abbiamo TUTTO, ma non solo per opere d'arte o monumenti. Anche come paesaggi naturali e come varietà degli stessi ci sono ben pochi paesi che possano competere. Abbiamo mari bellissimi e montagne ancor più belle. E il cibo? Anche per quello siamo avanti e non di poco. Almeno prima i francesi potevano far leva sul vino, ora -da un po' di anni ormai- li abbiamo passati anche su quel fronte.
Io l'Europa l'ho girata abbastanza, ho visto qualcosa anche nel mondo ma di paesi così completi non ne ho incontrati.
Poi servizi scadenti, menefreghismo ecc è un'altra questione, e sono anche d'accordo.. -
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è che noi pensiamo che sia solo l'arte ad essere bella, ma non è così. L'Italia ha il patrimonio artistico più grande al mondo, ma se ad uno interessano i paesaggi naturali non va in Italia. O comunque, può andare altrove. La parola "turismo" deve comprendere tutto, non solo le cartoline da mandare ai parenti. Deve comprendere il folklore, le attività che si possono fare in loco, l'ospitalità, la possibilità di muoversi liberamente, ed un mucchio di altre cose.
Ricordo quando andai a Bruxelles, feci una serata meravigliosa. Giro per la piazza Grande (non esiste al mondo una piazza così bella), mangio lumache, bevo birra, poi fragole ripiene di cioccolato, torno in piazza e iniziano uno spettacolo di luci, mentre tutti mangiano per terra. Allora ci sediamo anche noi e guardiamo questo spettacolo di luci proiettato dalla torre del comune. Finito quello facciamo un giro per le vie (dove puoi entrare tranquillamente nei locali gay senza che nessuno ti dica niente) e poi torniamo in albergo, seguiti da marocchini e neri (di sera) senza che nessuno si preoccupi, tant'è che i belgi e gli stranieri sono spesso in gruppi insieme. Ovviamente l'albergo era gestito da congolesi, ma a nessuno là à fastidio.
Bruxelles per me è una grande città, e ci tornerei ogni anno. Mica come alcune città italiane che dopo una volta che le hai viste (bellissime, per carità) non ne vuoi più sapere.. -
.è che noi pensiamo che sia solo l'arte ad essere bella, ma non è così. L'Italia ha il patrimonio artistico più grande al mondo, ma se ad uno interessano i paesaggi naturali non va in Italia. O comunque, può andare altrove. La parola "turismo" deve comprendere tutto, non solo le cartoline da mandare ai parenti. Deve comprendere il folklore, le attività che si possono fare in loco, l'ospitalità, la possibilità di muoversi liberamente, ed un mucchio di altre cose.
Ricordo quando andai a Bruxelles, feci una serata meravigliosa. Giro per la piazza Grande (non esiste al mondo una piazza così bella), mangio lumache, bevo birra, poi fragole ripiene di cioccolato, torno in piazza e iniziano uno spettacolo di luci, mentre tutti mangiano per terra. Allora ci sediamo anche noi e guardiamo questo spettacolo di luci proiettato dalla torre del comune. Finito quello facciamo un giro per le vie (dove puoi entrare tranquillamente nei locali gay senza che nessuno ti dica niente) e poi torniamo in albergo, seguiti da marocchini e neri (di sera) senza che nessuno si preoccupi, tant'è che i belgi e gli stranieri sono spesso in gruppi insieme. Ovviamente l'albergo era gestito da congolesi, ma a nessuno là à fastidio.
Bruxelles per me è una grande città, e ci tornerei ogni anno. Mica come alcune città italiane che dopo una volta che le hai viste (bellissime, per carità) non ne vuoi più sapere.
Quoto la prima parte. C'è turismo e turismo.
Solo col patrimonio artistico potremmo campare di rendita. Ogni città ha opere, musei, chiese, piazze incredibili. Ma esclusa Roma, Firenze e Venezia nada. Non so chi citava Pompei, ma quel sito dovrebbe avere milioni di visitatori.. -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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Possiamo dire che c'è un turismo
a) Artistico-culturale: dovremmo puntare molto su questo. Spesso, peròi musei non sono organizzati, con orari assurdi, oppure ce ne sono troppi e le visite sono dispersive (esempio a Torino: ci sono almeno 4 pinacoteche e tre musei di antichità. farne due e promuoverli?)
b) Naturalistico e paesaggistico: ci manca completamente la cultura al riguardo. Si salvano delle punte di eccellenza in mezzo a degrado, cemetificazione e schifi vari
c) Enogastonomico: si può intrecciare con gli altri due. Il non sfruttare la nostra cucina è segno che siamo dei dementi.
Ho girato più l'Europa dell'Italia, lo ammetto, ma se vado nell'Ex-Jugoslavia ancora un po' s'inchinavano davanti a me capendo che ero un turista, in Polonia ero contento di dar loro i miei soldi.
Gli spagnoli sono degli stronzetti, se la tirano da morire, ma almeno costa molto che da noi, anche in posti molto turistici.
Noi dovremmo guardare alla Francia. Ogni cazzatina da visitare trovi indicazioni, ufficio turistico, molte tipologie di alberghi (dal superlusso a quello economico) e ristoranti. In Francia ci vanno più di 75 milioni di turisti all'anno (ed è cara) da noi 43, in Spagna 53.
Ribadisco, all'italiano medio del turista non gliene frega nulla. Quando sento dire dai liguri "arrivano i soliti turisti di merda" o un cameriere in un bistrot sotto alla Mole che non sa dire due parole due di inglese (ovviamente menù tradotti neanche l'omba) mi cadono le palle. -
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Io mica parlavo di sole città d'arte!
In Italia ci sono paesaggi che complessivamente gli altri paesi si sognano! Dove puoi trovare in così pochi km quadrati una varietà simile?
Abbiamo le montagne più alte d'Europa e le Dolomiti (e per me le Dolomiti vincono, per bellezza e portamento, su qualunque altra catena montuosa che abbia visto, anche se non sono mai stato in Himalaya). Alcuni dei nostri mari hanno ben poco da invidiare ai Caraibi, fauna marina a parte. E le colline? ne vogliamo parlare? Tu che sei di Sassuolo, Baba, quanto sono belle le colline del modenese? ogni volta che sono a Modena andiamo a mangiare nelle colline sopra a Maranello, sono paesaggi fantastici, anche quest'anno con la siccità. E le colline toscane?
La costiera amalfitana è un posto unico al mondo e potrei andare avanti per un bel po' a decantare i nostri paesaggi.
Non si tratta di campanilismo, critico l'Italia e molte cose che la riguardano. Semplicemente, analizzando oggettivamente i posti che ho visto, ce ne sono ben pochi oggettivamente completi come il nostro (per i miei gusti, chiaro).
Poi, SICURAMENTE, l'Italia è mooolto meno open-mind di altri stati, e anche a me piacerebbe vedere scene come quelle che tu hai descritto a Bruxelles. Anche se quello ha poco a che vedere con il patrimonio artistico/paesaggistico del paese.. -
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Poi, SICURAMENTE, l'Italia è mooolto meno open-mind di altri stati, e anche a me piacerebbe vedere scene come quelle che tu hai descritto a Bruxelles. Anche se quello ha poco a che vedere con il patrimonio artistico/paesaggistico del paese.
serve anche a mascherare il fatto che abbiano solo quella piazza
Per esempio a me di giochi di lucee gente seduta in piazza fottesega a Torino, figurati all'estero.. -
.Dico solamente una cosa: all'aeroporto di Fiumicino entro nel primo bagno dell'arrivo, quello vicino a dove vengono ritirati i bagagli. Inizio a sentire una puzza di pipì incredibile già solo dopo aver varcato l'ingresso, senza essere nemmeno entrato in una delle porte con il cesso. Inoltre trovo strappi di carta igienica sparsi dappertutto sul pavimento, e inutile spiegare le condizioni dei cessi. Vedo anche un inglese che accompagna suo figlio, il cui bambino dopo aver notato la situazione fa la faccia schifata e dice al padre: "This is nasty!".
Aggiungiamo che ero appena tornato dalla Cornovaglia, dove, tolto qualche pub e qualche altro caso, nella maggior parte dei bagni pubblici (e anche in quelli dell'aeroporto stesso) si avrebbe potuto anche mangiare. Trovandomi a stretto contatto con quell'esperienza ancora fresca, da italiano mi sono sentito io stesso doppiamente mortificato.
Il primo motivo fondamentale è che abbiamo una pessima mentalità, siamo strafottenti e invece dovremmo imparare meglio il valore delle relazioni.
Ecco, Fiumicino è l'esempio perfetto sul perchè il turismo possa essere in declino. È inammissibile che il più grande aeroporto d'Italia, che fra l'altro è anche quello della capitale, sia gestito in maniera così indecente.
Baba, non scherziamo, a livello di paesaggi naturali l'Italia ha pochi competitori, per valore assoluto e per varietà. I pochi posti che sono tenuti bene sono delle perle, se curassimo al meglio tutto il paese non ci sarebbe storia. Dove abito io è uno schifo di città, che ad agosto puzza di fogna, ma a volte vado al mare d'inverno o d'estate quando ancora non c'è il pienone e penso che se lo gestissimo meglio navigheremmo nell'oro. Pensa che anche qui da me abbiamo un patrimonio storico che in qualsiasi altra nazione ci avrebbero fatto i fiocchi e i controfiocchi intorno, il tutto unito a un gran bel mare e a belle spiagge (sempre se fossero tenuti bene). Quanti paesi potrebbero offrire un bagno al mare davanti alle rovine di una villa imperiale? Per di più di Nerone, uno degli imperatori più famosi. Però i miei concittadini se ne fregano e il "ceto dirigente" pensa solo a mangiarci sopra e a spartirsi la torta con la camorra.
Anche le grandi città d'arte non è che facciano chissà cosa, semplicemente campano di rendita: Roma è tenuta da schifo, Firenze è un po' meglio, ma neanche eccessivamente. Venezia non so, ma sapendo che lasciano passare le navi da crociera nel Canal Grande mi vengono i brividi..
Il turismo italiano verso il declino: quali sono le cause? |
