I 10 quartieri gay friendly nel mondo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Member
    Posts
    19,142
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    I 10 quartieri gay friendly nel mondo

    Nonostante la pioggia, la grandine, il vento e il cielo grigio, è estate. Sembrerà strano (soprattutto perché mentre vi scrivo a Milano è appena finito un acquazzone che sembra di stare in autunno inoltrato), ma agosto è alle porte. E con agosto è giunto il tempo di andare in vacanza.

    Per chi, come me, è habituè delle vacanze last minute, per chi al mare e alle calde e affollate spiagge nostrane, preferisce le capitali europee o – perché no – quelle mondiali, abbiamo stilato, grazie a Homeaway.it portale web per l’affitto di case vacanze, la lista dei 10 quartieri gay friendly del mondo. Chissà che da quelle parti non faccia più caldo che in Italia.

    Chueca-Madrid

    Chueca – Madrid

    Il quartiere di Chueca si trova a nord della Gran Via, la strada principale del centro di Madrid. Si calcola che il 20% della popolazione che vi abita faccia parte della comunità LGBT. Chueca offre una vasta scelta di caffè, bar e locali alternativi aperti giorno e notte: si tratta infatti del cuore della movida notturna di Madrid, il tutto all’insegna dell’apertura di mente.

    Si può iniziare la serata con un vermut nella tradizionale Bodega Angel Sierra, nella stessa Plaza de Chueca, fare shopping in Calle Fuencarral e dintorni. L’offerta gastronomica di Chueca è infinita con tanti ristoranti ultra-moderni, soprattutto tra calle Libertad, San Marcos. La notte di Chueca è celebre in tutto il mondo: si fanno le 5 di mattina anche di lunedì. Alcuni locali? LI, A noite o Delirio.

    Les-marais

    Le Marais – Parigi

    Il Marais è situato tra il III e il IV arrondissement di Parigi. I suoi abitanti sono conosciuti come Bobo, ovvero borghesi bohémien, noti per il loro multiculturalismo e per una spiccata tendenza alla non convenzionalità. Oltre ad essere il quartiere gay della capitale francese, il Marais è anche il tradizionale quartiere ebraico, ricco di gallerie d’arte e di palazzi medievali e rinascimentali, come la splendida Place de Vosges nel cuore del quartiere.

    Da non perdere 3W – ovvero Women with women – Unity Bar (per lo più per donne) e La Champmeslé, il primo bar lesbico, aperto dal 1970.

    Gaixample-Barcelona

    Gaixample – Barcelona

    Gaixample è il soprannome urbano con cui è conosciuto una parte del lato sinistro del quartiere Eixample, situato nel pieno centro di Barcellona. In Carrer Diputaciò, tra le vie Aribau and Villarroel, si trova l’area a più alta densità di popolazione e attività LGBT. Famosa per essere una delle città europee più gay-friendly, Barcellona concentra nel Gaixample i migliori e più divertenti locali gay della città, tra cui il Café Dietric, BCN Punto, Space e il club Arena.

    Soho-Londra

    Soho – Londra


    Soho è uno dei quartieri centrali più eclettici di Londra. Si tratta di un’area estremamente multiculturale, con abitanti di tutte le etnie e culture, nonché un’alta percentuale di residenti LGBT. Il quartiere è anche sede dei locali e dei negozi più ‘cool’ di tutta la capitale britanni e proprio qui si trova una delle mete più celebri di Londra: Piccadilly Circus. Da non perdere la serata Girls Go Down allo storico locale G.A.Y.

    Castro

    Castro – San Francisco

    Il quartiere Castro è forse il quartiere gay più famoso al mondo. Situato nella Eureka Valley di San Francisco, Castro si estende per oltre 800 metri quadrati e conta una popolazione di circa 12 mila abitanti.

    Qui iniziò (e purtroppo finì) la propria carriera politica Harvey Milk, il primo politico dichiaratamente omosessuale, reso celebre dal film con Sean Penn, al quale è dedicata una piazza. Oltre alle attrazioni turistiche più gettonate e ai suoi locali alternativi, quello che rende Castro davvero unico al mondo è il senso di libertà e di integrazione culturale che si respira nelle strade.

    San-Telmo-queer-

    San Telmo – Buenos Aires

    Il distretto di San Telmo corrisponde alla zona in cui si era un tempo stabilito il condottiero spagnolo Pedro de Mendoza, e rappresenta dunque il quartiere più antico di Buenos Aires. San Telmo è casa di numerosi giovani, artisti e ballerini di tango, che ne riempiono le strade di ciottolato.

    Il Gay Pride sfilerà per le vie di San Telmo il 9 Novembre 2014: si tratta di un evento molto sentito dalla gente del posto, che celebra la nascita del primo movimento gay di Buenos Aires nel 1969, con una partecipazione di circa 250.000 persone.

    Un pomeriggio di integrazione culturale, balli, appuntamenti, e dibattiti imperdibili, il tutto a tema LGBT. Come ogni domenica, il giorno dopo il Gay Pride i turisti possono assistere alla Fiera di San Telmo, per un assaggio di puro folclorismo argentino. Più originale è il Tango Queer, dove si possono ricevere lezioni di tango senza adottare i soliti ruoli uomo-donna.

    Greenwich-Village-New-York

    Greenwich Village – New York

    Tutto è iniziato qui: il 28 giugno del 1969 allo Stonewall Inn nel quartiere Greenwich di New York. Da allora, il quartiere è rimasto luogo simbolo della battaglia per i diritti LGBT, nonché la zona più rappresentativa della comunità newyorchese.

    Da fare assolutamente: entrare nello Stonewall Inn e omaggiare chi 45 anni fa è sceso in strada per chiedere a gran voce l’uguaglianza. Tra l’altro, l’appartamento dove vivevano i protagonisti di Friends si trova in questa zona della Grande Mela, tra Grove Street e Bedford Street.

    Grachtengordel-Amsterdam

    Grachtengordel – Amsterdam

    Situato nel pieno centro di Amsterdam, il Grachtengordel è un incantevole quartiere che confina a nord con la cinta dei vecchi canali. Nonostante il nome quasi impronunciabile, Grachtengordel è un quartiere vivace e friendly. Specialmente gay-friendly.

    Ecco perché il Gay Pride 2014 è così importante qui: ben nove giorni di celebrazioni dal 26 Luglio al 3 Agosto 2014, con tutti i principali appuntamenti concentrati tra l’1 e il 3 Agosto. Il Pride di Amsterdam, inoltre, è famoso per la suggestiva Canal Parade, ovvero la parata sul canale che si tiene il sabato.

    Un modo unico al mondo di celebrare e sostenere i diritti LGBT sfruttando l’occasione di visitare uno dei quartieri più belli d’Europa. In più, proprio in questo quartiere, nel 2001, si celebrò il primo matrimonio gay del mondo.

    Bairro-Alto-Lisbona

    Bairro Alto – Lisbona

    Il Bairro Alto si trova nella zona più elevata di Lisbona, nel cuore storico della città. Il quartiere comprende alcune delle vie e delle attrazioni più celebri di Lisbona, tra cui il Teatro Nazionale, il Museo do Chiado, il Museo della moda, il Museo Archeologico, il Museo di Storia Naturale, oltre a numerose biblioteche, ristoranti e bar, tra cui ricordiamo la celebre Lux, proprietà di John Malkovich e con i migliori DJs del mondo o locali come Purex (più femminile) o The Cock (maschile).

    Qui si trova anche il belvedere, con Miradouro de São Pedro de Alcântara come miglior punto di osservazione della città. A settembre, da non perdere, il Festival dei Cinema Gay Queer di Lisbona.

    Schoneberg

    Schöneberg - Berlino

    Schöneberg è un quartiere del distretto di Tempelhof-Schöneberg a Berlino. La sua estensione raggiunge i 10,5 chilometri quadrati, con una popolazione di circa 116.743 abitanti. I locali del quartiere sono i più storici e famosi d’Europa come Cafè Berio, Gnadenbrot o Schwuz, dove ogni primo venerdì del mese si svolger la festa London Calling.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,599
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    che strano, nell'elenco mancano quartieri italiani e russi :hihi:
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Brava Giovanna... brava.

    Group
    Member
    Posts
    2,005
    Location
    La terra dei cachi

    Status
    Offline
    Ne ho visti più della metà. Quello che conosco meglio è Chueca, anche perché era a 10 min di strada da casa mia. In ogni caso in Spagna i gay sono così ben integrati nel tessuto sociale che non ha nemmeno molto senso parlare di "quartiere gay".
    A Tempelhof/schoneberg ho partecipato a un rave di 20 ore :sega:
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,599
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Io a Soho ci sono passato, ma non mi sono accorto se c'erano locali gay, anche perché, snceramente, fottesega.
    Quello ad Amsterdam forse ci sono passato, ma con quei nomi chi se li ricorda :hihi:
     
    .
3 replies since 24/7/2014, 13:14   65 views
  Share  
.