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I cosiddetti hotel-capsula ormai sono la norma nelle città più affollate del mondo, che attirano un gran numero di turisti. In precedenza considerati piccoli, angusti e scomodi, adesso vengono però percepiti come più funzionali e affascinanti. Gli ingegneri di Podtime stanno cavalcando la tendenza lanciando i Podtels, una nuova versione di hotel 'compatto'.
"Stiamo cercando di lanciare il progetto all'interno dell'aeroporto di Gatwick", spiega il co-fondatore Paul Grindrod. Le capsule di Podtime ad oggi sono state utilizzate in modo innovativo nei luoghi di lavoro, in aziende come Facebook o Nestlé. Generalmente, invece, questa tipologia di cabine si trova nei pressi delle stazioni ferroviarie, per offrire un pernottamento economico a uomini d'affari e pendolari.
Il nuovo progetto, lanciato nel 2011 da un'idea di Jon Gray, che ha creato le capsule pensandole come luoghi di riposo dallo stress cittadino, consentirà in futuro di unire e sovrapporre le cabine - che adesso hanno postazioni singole, ma che presto potranno offrire anche un letto matrimoniale - in modo da formare un reale complesso alberghiero. Le camere, che misurano 1,5 m, avranno anche spazio per i bagagli ed extra opzionali, come prese Tv, illuminazione ed elettricità. "Ci piacerebbe installarne uno a Londra, ma siamo ancora una piccola azienda e non ci sono abbastanza fondi", ha concluso Grindrod.
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credo che potrei morire li dentro. E non soffro di claustrofobia . -
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ma ti fanno anche la TAC total body? . -
Pablo88.
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Figata però. . -
the.hangman.
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ma è anche in sonorizzata?perchè tanto qualche coppia la testerà
cmq sarebbe ganzo farsi una dormita la dentro,sempre meglio che sulle panche.. -
Pablo88.
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Esatto, anni e anni fa in Inghilterra mi è capitato di fare un'attesa notturna imprevista per problemi al nostro aereo, e la ricordo abbastanza come una nottata di merda in cui per il sonno sono collassato su una panchina tra il casino e i dolori al collo.
Avrei pagato per una cosa del genere..