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La Namibia taglierà i corni ai rinoceronti neri per salvarli dai fucili dei bracconieri
È la decisione estrema per cercare di fermare la strage degli animali
Il Ministro dell’Ambiente della Namibia ha dato il via libero al taglio dei corni dei 1750 rinoceronti neri presenti nelle riserve naturali del Paese. Un tentativo estremo per cercare di fermare i bracconieri che, lo scorso mese, hanno ucciso 14 pachidermi per impossessarsi del prezioso corno, venduto sul mercato nero asiatico fino a 60mila dollari per un kg. Un corno di rinoceronte adulto pesa intorno ai 6 kg, quindi significa che l’uccisione dell’antico animale può valere ai bracconieri una cifra intorno ai 350mila dollari.
La mattanza dei pachidermi è aumentata negli ultimi anni, grazie anche alle organizzazioni terroristiche, come gli al-Shabaab in Somalia, che li utilizzano come forma di finanziamento personale. «Gli animali verranno addormentati con una freccia anestetica sparata da un elicottero» – ha spiegato Save The Rhino, un’associazione londinese che lotta per la conservazione dell’animale – «e il corno verrà, poi, tagliato con una motosega».
Essendo composto di cheratina, la stessa sostanza di unghia e capelli, nonostante la troncatura, nel giro di settimane il corno inizia a crescere nuovamente. Dal Ministero dell’Ambiente namibiano fanno sapere che cercheranno di raccogliere il maggior numero possibile di formazioni ossee, e solo ottenuto il via libera dalle Nazioni Unite si passerà alle vendite. Una formula che potrebbe essere adottata a breve anche dal vicino Sudafrica, paradiso naturale dei rinoceronti neri e dove dall’inizio dell’anno ne sono già stati uccisi 769.
fonte: La Zampa. -
the.hangman.
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non dico cosa spero succeda ai bracconieri altrimenti farei impallidire pure i cenobiti di hellraiser .
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