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Guida definitiva agli acronimi di internet
55 sigle e abbreviazioni in puro slang della Rete. Un breviario di acronimi per non farti mai spiazzare in una conversazione online
Era cominciato tutto con ASL. Gli anni delle chat, oltre a lasciare qualche genitore convinto che la dipendenza dei figli fosse in effetti materia per le Aziende Sanitarie Locali, passavano attraverso il trinomio Age/Sex/Location. Insomma da dove digiti, quanti anni hai, sei un ragazzo o una ragazza? Rudimenti di come rompere il ghiaccio (o le scatole, a seconda dei punti di vista) in Rete.
Oggi da curare sarebbero più che altro i temerari che scrivono p.f. per dire “per favore” e asap (“appena possibile”) anche per chiedere al collega dalla parte opposta dell’open space di aggiustare di un paio di gradi la temperatura del condizionatore. È finita l’epoca in cui risparmiare caratteri significava mandare un SMS in meno, e anche alzare le terga dalla sedia, una volta ogni tanto, non farebbe male.
L’abitudine però, buona o cattiva che sia, è dura a morire. A questo punto, come diceva Sun Tzu nell’Arte della Guerra, tanto vale “conoscere il proprio nemico”, il suo linguaggio e – in questo caso – gli acronimi che usa. Si finirà per conoscere meglio anche se stessi. IMHO.
AFAIK “Per quanto ne so” accorcia parecchio tempi e battute
AFK Spariscono un paio di lettere dall’esempio precedente e sparisci pure tu. Non sono al computer. Come si possa scriverlo non essendo effettivamente alla tastiera resta un mistero
AKA Alias. Letteralmente: “conosciuto anche come”, seguito dal nome
ASAP Il prima possibile. E anche il più usato e abusato. Il suo contrario è ALAP (as late as possible)
ASL Da dove digiti? Quanti anni hai? Uomo o donna? Insomma ci siamo capiti
ATM Un acronimo funziona bene soprattutto se abbrevia davvero. Basta usarlo “al momento” giusto. E non confonderlo con una richiesta di soldi
BBQ A volte bastano tre lettere per mettere l’acquolina
BFF Anche BFFL (best friend for life). Amici per la pelle insomma. Per tornare “teen” o per tirare fuori tutta la Paris Hilton che è in voi
BRB Torno subito. A volte un modo gentile per chiedere di aspettare. Altre una tattica per sparire per sempre da una conversazione scomoda. Simili le varianti BBL (be back later) e BBS (be back soon/shortly)
BTW “A proposito” di sigle, questa è tra le più usate e conosciute
CU Ci si vede
DND Non disturbare. Lo status che quando vedi devi rifuggire come l’acqua il fuoco
FOAF L’amico di un amico. Perverse meccaniche linguistiche innescate dai social network
FTW Segno di enfasi e approvazione. Si può usare anche con tono sarcastico. Un po’ come il nostro “Alla grande”
FYI Per tua informazione. O, in modo più amichevole e informale, JSYK (Just So You Know)
GBTW Torna al lavoro! Conciso e preciso
GLHF Buona fortuna. E divertiti. Per genitori 2.0
GMAB O “grab me a beer”. Che poi sono un po’ la stessa cosa. Sempre di pausa stiamo parlando
GMTA I latini dicevano “Intelligenti Pauca”. Quelli svegli si capiscono al volo
GTFO Vattene, sparisci. Ma in tono ruvido. Quindi più che altro “levati dalle palle”
HAND Chiudi il discorso in scioltezza con un rapido colpo di “mano”. E buona giornata
HTH Speriamo che almeno lo svolgimento dell’acronimo sia stato d’aiuto
IANAL Non sono un avvocato, ergo me ne lavo le mani. O, più istituzionalmente, TINLA ( "This is not legal advice")
ICYMI Un’altra sigla fondamentale, “in caso te la fossi persa”
IDK Non lo so
ILY L’affetto ai tempi della Rete
IMHO A mio modesto parere
IRL "Nella vita reale" possiamo anche non abbreviare ogni singola locuzione
JFTR Per la cronaca
JK O joke. Ma il tono è lo stesso. Quello di una battuta
KTHXBYE Unisce tre forme contratte in una. Arrivedercieggrazie
LMAO Quelli della vecchia scuola lo chiamano ridere a crepapelle
LMK Con formula di cortesia: PLMK (please let me know). Fammi sapere, per favore. Magari ASAP
LOL HAHAHAHA! Così, una bella risata a lettere cubitali
LTNS Quanto tempo! Non ci si vede da un pezzo
MFW "La mia faccia quando..." (In genere seguito dal meme facciale che preferite)
MYOB Fatti i fatti tuoi
N1 Bel colpo! In stile gamer
OAO Anche O&A. Passo e chiudo
OMG Stupore in tre lettere
OOO Fuori ufficio. Nelle mail o nei messaggi di testo
OTP La mia coppia preferita! Un must se incappi in un forum che parla di coppie della tv. Lo standard dell’Internet da Dawson’s Creek in poi
ROFL Rotolarsi dal ridere, sganasciarsi dalle risate. La “T” (ROTFL) è considerata opzionale
RTFM Non annoiare la gente con domande pesanti. Hanno inventato i manuali apposta. Oppure i motori di ricerca…LMGTFY (Let me Google that for you)
SMH Scuotere la testa. Per dissentire, dissociarsi o più semplicemente quando non si è in grado di darsi una spiegazione
STFU Chiudi il becco
TBH Quando vuoi dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità
TGIF Grazie al cielo è arrivata la fine (della settimana)
TLDR Anche in versione TMI (too much information). Perché quanto tutto gira intorno alla brevità, le cose troppo lunghe non vengono lette
TTYL Vale anche rimandare il discorso a più tardi. O glissare con un TYT (Take Your Time). “Prenditi il tuo tempo”
TWD Più che una sigla, un divieto. Non messaggiare mentre sei al volante
WTF Ma checc@$£#!?
WTG Bravo, complimenti!
[IMG]YHBT Sei stato “trollato”, ci sei cascato. In molti sono caduti vittime di questo acronimo. Sul web la presa in giro è all’ordine del giorno[/IMG]
YOLO Carpe Diem. Si vive una volta sola
Fonte: Wired. -
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TL;DR lo uso spesso 
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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sono un vecchio di merda. ne conosco meno di 5 . -
.CITAZIONEGLHF Buona fortuna. E divertiti. Per genitori 2.0
significa che con mio figlio comunicherò con il codice fiscale come linguaggio?
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