Boselli vs Deodato Jr.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,717
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Lo so che a voi fotterà un cazzo, ma nell'ambiente dei fumetti italiani questa è stata grossa.

    CITAZIONE
    CON UNO SCAMBIO DI E-MAIL AL VETRIOLO, SFUMA IN MALO MODO IL "MATRIMONIO" TRA TEX E MIKE DEODATO Jr.!

    Tra gli innumerevoli motivi per ricordarsi di Lucca Comics and Games edizione 2014 c'è di sicuro anche la presenza di Mike Deodato Jr. tra gli autori ospitati dalla Panini Comics. Subito dopo la conclusione della manifestazione lucchese, l'autore brasiliano, da sempre grande fan di Tex Willer (personaggio molto amato in Brasile) ha pubblicato sulla sua pagina ospitata su .Tumblr alcune illustrazioni del personaggio creato da Gian Luigi Bonelli. A quel punto sono stati in molti a tracciare qualche linea e a ipotizzare che nel corso della sua trasferta italiana, Deodato Jr. avesse colto l'occasione di entrare in contatto con la Sergio Bonelli Editore e proporsi per una collaborazione (la creazione di una collana come il Tex d'autore, d'altronde, fa pensare proprio a questo tipo di operazioni).

    A quanto pare, le mie conclusioni non erano affatto errate, peccato però che non vedremo mai il tex disegnato da Mike Deodato Jr. o, forse sarebbe meglio dire, peccato che l'artista non disegnerà mai più il ranger. A dirlo (o meglio a scriverlo) è stato lo stesso artista sulla sua pagina Facebook, sulla quale ha scritto:

    "Ho appena detto a un editor della Bonelli di f*#@ersi. Sono una delle persone più gentili del mondo, ma quel pazzo ha oltrepassato ogni limite. I disegni di Tex che vedete saranno gli ultimi che avrò mai realizzato. Non disegnerò mai più il personaggio"



    Cosa sarà mai accaduto? I tempestivi (e abilissimi) ragazzi di BadComics.it hanno prontamente interpellato Mauro Boselli, curatore della testata, che ha spiegato i motivi del contrasto (per leggere i quali vi invito a cliccare sul link di BadComics.it). Stando alla dichiarazione di Boselli il sogno di Mike Deodato Jr. si sarebbe infranto per motivi economici, troppo esoso il prezzo chiesto dal disegnatore brasiliano rispetto agli standard corrisposti dalla casa editrice. Ironicamente, sottolinea Boselli, le esose pretese economiche del disegnatore e la sua rinuncia striderebbero con l'essersi dichiarato una persona gentile.

    Mike Deodato Jr., però, non crede che le cose siano andate così e torna (a bomba) sull'argomento scrivendo:

    "Non è una sorpresa, ma sembra che quell'editor della Sergio Bonelli Editore che ho menzionato non solo è uno st#@nzo ma è anche un bugiardo. Ha dichiarato pubblicamente quali erano i contenuti della nostra conversazione PRIVATA e li ha distorti a suo favore. Così non ho altra scelta di replicare pubblicando integralmente TUTTA la conversazione, così potrete vedere che persona gentile egli sia. Per riservatezza ho coperto alcuni nomi e numeri di telefono con delle X."

    tex_deodato

    Ed ecco la conversazione epistolare intercorsa tra i due (fonte: Bleeding Cool)



    Mike Deaodato Jr.
    Innanzitutto vorrei scusarmi per non essere venuto al nostro incontro a Lucca. Ero ammalato, scusami. Si è trattato della prima volta, in oltre trent'anni, che ho saltato un giorno durante una convention.
    Come il nostro comune amico xxxxxxxxxxxx ti avrà già riferito sono un gran fan del western e mi piacerebbe avere la possibilità di lavorare su Tex un giorno o l'altro.
    Per cui, per favore, dimmi: chi devo ammazzare per riuscirci?


    Mauro Boselli:
    Non preoccuparti!
    Prima di tutto, devi realizzare degli studi, o dei bozzetti, o comunque tu li voglia chiamare, dei principali personaggi della serie: Tex Willer, Kit Carson, Kit Willer e Tiger Jack. Li conosci già? Vuoi che ti spedisca una dozzina o più albi di Tex? Fammi sapere se possibile.


    Mike Deodato Jr.:
    Ecco i miei studi preparato di Tex, Mauro.
    Realizzerò il resto della gang appena avrò un po' più di tempo libero dai miei impegni con la Marvel.


    Mauro Boselli:
    E' molto bello, ma non a sufficienza né molto utile.
    Devi disegnare un VERO model sheet (faccia, corpo, posa statica, in azione, con il cavallo, di faccia, di profilo), non una illustrazione come questa. Non capisco la tua interpretazione del personaggio. Scusami.


    Mike Deodato Jr.:
    Nessun problema, Mauro. Se per te non rappresenta un problema, potresti spedirmi via e-mail un paio di esempi di model sheet di Tex fatti in precedenza da altri? Questa volta voglio essere certo di fare le cose per bene.


    Mauro Boselli:
    Mi spiace, ma non li conserviamo. Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.


    Mike Deodato Jr.:
    fatto!


    Mauro Boselli:
    Wow! Lavori davvero veloce... e bene! Sono colpito dalla tua tecnica e dallo stile, nonostante ci sia qualche libertà di interpretazione.
    Disegni solo a "mezzatinta"? Il direttore Macheselli nutre qualche perplessità a riguardo. Non realizziamo Tex in questa maniera, ma potrebbe essere a colori... Puoi chiamarmi al telefono, domani mattina? A ogni modo, dove vivi?


    Mike Deodato Jr.:
    Mi fa piacere che tu abbia gradito Mauro. Lavoro con diversi stili. In questi samples volevo emulare Milazzo. Se non vuoi la "mezzatinta" posso farteli in bianco e nero, nessun problema. Il mio stile originale è generalmente il modo più diretto e la via meno tortuosa, ma ho pensato che se mi fossi lasciato andare sarebbe stato più adatto alla storia.
    Vivo in Brasile, ci sono almeno 4 ore di differenza. Adesso sono le 7:47 del mattino.
    Certo che posso chiamarti, qual è il tuo numero di telefono? Il mio è (55 Brasil code) xxxxxxxxxxxx


    Mauro Boselli:
    Bene. NON OGGI. Chiamami DOMANI mattina alle OTTO. Per me sarà mezzogiorno. 0039 xxxxxxxxxxxx


    Mike Deodato Jr.:
    Perdonami per aver impiegato così tanto tempo per risponderti, Mauro. Dopo aver parlato a lungo con la Marvel, mi han dato finalmente il permesso di disegnare questa storia di Tex, se tu sei ancora interessato.
    Il lavoro per la Marvel ha la priorità, dunque mi ci vorrà molto tempo per finirlo, dal momento che lavorerò su di esso solo nel tempo libero. Ci potrei impiegare sei mesi o un anno intero, è difficile per me fare previsioni finché non sarò a conoscenza della mole di lavoro in arrivo dalla Marvel (in condizioni normali sono abbastanza veloce: ho ultimato l'ultimo numero di Original Sin - una storia di 30 pagine - in 30 giorni).
    Auguri e felici vacanze!
    Mike


    Mauro Boselli:
    Bene, felice di sentire ciò. Parliamone dopo le vacanze.
    Sarò di ritorno dopo il 6 gennaio. Probabilmente cominceremo con un paio di pagine giusto per scaldarci un po', per vedere dove va.
    Sono molto impegnato su molti progetti e non potrò iniziare subito, credo di riuscirmi a liberare un po' più o meno a febbraio se per te va bene- Tuttavia ci resta di parlare dell'aspetto economico e ne parleremo al telefono dopo le feste. SE lavorerai su questo progetto dovrai occuparti di matite, inchiostri E colori per una cifra molto più bassa di quella che ti corrisponde la Marvel.
    Pensaci su. Forse potresti non essere d'accordo. Felici vacanze!


    Mike Deaodato Jr.:
    Febbraio va benissimo per me, Mauro! Felici vacanze!


    Mauro Boselli:
    Ciao! Come va? Ho appena finito di leggere la tua intervista su Fumo di China!


    Mike Deaodato Jr.:
    Ciao, Mauro! Quasi impegnato quanto te, soprattutto con questi cambiamenti che stanno per arrivare nel Marvel Universe. Non ricordo cosa ho detto un quell'intervista, probabilmente è una tra le dozzine che ho rilasciato a Lucca. Che mi dici di te, sei ancora incasinato?


    Mauro Boselli:
    Sono sempre incasinato! Mi ricordo vagamente della nostra conversazione. Quello che non ricordo è se abbiamo deciso qualcosa...


    Mike Deaodato Jr.:
    Abbiamo parlato brevemente di danaro. Mi hai detto che la Bonelli, a differenza della Marvel, non paga royalties, e io potrei accettarlo se voi mi potreste pagare il mio page rate.


    Mauro Boselli:
    Ah, adesso ricordo, bene. Per cortesia, allora, BASTA parlare in pubblico e alla stampa della tua ambizione di lavorare a una storia di Tex. Non è vero e non è carino.
    Mi hai anche detto che i soldi non rappresentano un problema, ma non eri sincero. Mi dispiace, Mike. Ciao.


    Mike Deaodato Jr.:
    Wow, non perdiamo il controllo, Mauro!
    Primo. L'intervista che hai letto e tutte le altre interviste che ho rilasciato a riguardo sono state effettuate prima che noi iniziassimo a parlare. Sono sincero a riguardo.
    Secondo. lascia che ti rinfreschi la memoria, al temine della nostra conversazione mi dicesti che tu avresti avuto tempo di scrivere la storia a febbraio e che nel frattempo avrei potuto pensare al page rate se questo avrebbe potuto rappresentare un problema.
    Tu mi hai chiesto di farlo.
    Dunque, in definitiva faccio un riepilogo così che ti possa non dimenticare, dal momento che sembra tu abbia una conveniente memoria breve:
    1 - non ho mentito. 2- non mi piace il tuo atteggiamento. 3- non voglio lavorare con te, mai più. Addio!


    Mauro Boselli:
    Bene, NON HAI MAI RISPOSTO alla domanda riguardo il page rate. E Febbraio è passato da molto tempo.
    Ho dovuto scriverti, non hai raccolto il mio suggerimento e solo nella tua seconda e-mail hai fatto LA STESSA RICHIESTA. Nulla è cambiato nel tuo atteggiamento.
    Bene, la somma che richiedi è semplicemente troppo alta. Di certo sei a conoscenza che Tex vende bene, ma non avrai realizzato che ogni albo di Tex consta di 110 pagine!
    Non possiamo pagarti una cifra così astronomica e ti già ne eri consapevole.
    Bene, immagino di sapere chi è in buona fede, qui...
    E in definitiva, non siamo stati noi a cercarti, ma tu hai cercato noi...
    Ciao Mike


    Mike Deaodato Jr.:
    A differenza da te, IO SONO un professionista, non raccolgo suggerimenti, vado dritto al punto. Mi hai chiesto di pensare a quello che ci siamo detti al telefono, ci ho pensato, ti ho risposto e anziché agire come un professionista declinando la mia richiesta e spigandomi le tue ragioni, mi hai trattato senza alcun rispetto.
    E' un miracolo che tu stia continuando a fare questo lavoro. So che la Sergio Bonelli Editore, dalla morte di Sergio, sta attraversando tempi difficili. Tempi davvero difficili. Solo cinque anni fa, quando Sergio era ancora vivo, questo genere di cose non sarebbe mai accaduta.
    Tutti i talenti erano trattati con il rispetto che chiunque merita. Leggere cose come questa mi rende triste per lo stato in cui versa l'industria italiana.
    La gente come te, che non ha rispetto per gli altri, non merita di essere contraccambiato con alcun rispetto, dunque per te ho due parole:
    FUCK YOU!
    Mike Deodato Jr.

    CITAZIONE
    Dopo la chiusura di Mauro Boselli, riportiamo anche le ultime dichiarazioni di Mike Deodato Jr. rilasciate qualche minuto fa a Bleeding Cool in merito alla polemica attorno al progetto di Tex mai andato in porto, nella speranza che siano le ultime parole spese su questo spiacevole episodio.

    Colui che ti fa adirare ti ha sconfitto – Elizaberh Kenny.

    Ho appreso questa settimana quanto sono vere queste parole.

    Ho perso la calma e, sebbene ne avessi tutte le ragioni per farlo, sento di aver perso una battaglia con me stesso.

    No, non sono pentito di nessuna delle parole che ho detto all’editor della Sergio Bonelli Editore. Se l’è cercata. Si è comportato in modo irrispettoso. Non è stato professionale, e questo è il minimo che ci si può aspettare in questo e ogni altro settore. Ma mi dispiace che voi lettori abbiate dovuto assistere.

    Scusate.

    Mi scuso perché avete dovuto scoprire come la Bonelli tratta i suoi artisti. Che peccato. La Sergio Bonelli Editore è un patrimonio nazionale per l’Italia, il frutto del duro lavoro di Sergio Bonelli e di suo padre, Gian Luigi Bonelli, che non meritano che la loro eredità venga gettata nel fango per il detestabile comportamento di un loro impiegato. Sì, perché essendo uno degli editor più importanti, rappresenta la compagnia.

    Ho ricevuto molti messaggi da altri artisti che hanno subito lo stesso tipo di mancanza di rispetto dalla Bonelli e sono troppo impauriti per dirlo in pubblico. Non so proprio come possano trattare così alcuni dei migliori artisti del mondo. L’Italia è un esempio per l’arte del mondo intero. Gli artisti dovrebbero essere venerati, non trattati come spazzatura.

    Il mondo, oggi, è più piccolo. Internet ci ha resi tutti vicini di casa e cose come questa non restano più nascoste.

    La gente parla. La gente ascolta.

    Spero solo che la mia reazione in pubblico abbia almeno un effetto positivo nell’avvertire la Sergio Bonelli Editore che è tempo di un cambio di rotta: siete un patrimonio nazionale. Portate rispetto, liberatevi delle mele marce e trattate i vostri collaboratori come meritano.

    Non è mai troppo tardi per cominciare.



    Mike Deodato Jr.

    fonte: Bledding Cool


    CITAZIONE
    Non sei degno di Tex.

    La prima volta che ho incontrato Mauro Boselli, mi ha chiesto se io i fumetti li volevo fare davvero o se mi servivano solo i soldi per comprare il motorino.
    All'epoca mandavo in edicola ogni mese John Doe e Detective Dante. E avevo venticinque anni.
    La seconda volta mi ha bocciato una trentina di tavole di Zagor e ha messo seriamente in discussione le mie velleità di sceneggiatore.
    Questo per dire che Mauro Boselli non è un carattere facile.
    E' spigoloso. E' brusco. E non te le manda a dire.
    Mauro appartiene (con un certo compiacimento da parte sua) a quella scuola di uomini duri come G.L. Bonelli, Mickey Spillane, Renato Queirolo, Gunny Highway, Terence Fletcher e il sergente Hartman.
    E lavorarci NON è facile.
    E ve lo dico perché ci lavoro, a piccole dosi, ma ci lavoro.

    Mauro è anche il miglior professionista del settore che conosco.
    Uno sceneggiatore bravissimo e, ancor di più, un editor di rara competenza, capace di gestire, ogni mese e da solo, una mole di pagine mensili pari a quante un editor USA gestisce in due anni.
    Esigente allo sfinimento, Mauro tiene in piedi da solo la produzione di uno dei personaggi a fumetti più venduti del mondo. Da quando Mauro è alla guida di Tex, il ranger non solo ha ritrovato una stabilità nelle vendite, ma ha pure acquisito una coerenza e una qualità generale che per lungo tempo gli era mancata. Come se questo non bastasse, Mauro è anche l'artefice del rilancio di Zagor (non è eccessivo dire che se oggi Zagor è una testata solida e in grado di affrontare l'attuale stagione del mercato, in gran parte è merito suo) e della creazione (insieme a Maurizio Colombo) di Dampyr, un personaggio che vive nelle edicole da quindici anni.
    Se siete degli esterofili, cerco di spiegarvelo con un esempio: Boselli sta alla Bonelli come Bendis sta alla Marvel. Forse di più.

    Tutto questo significa che Mauro ha tutte le ragione del mondo nella questione con Mike Deodato Jr.? No.
    Mauro ha largamente torto, perché nello scambio di mail (private e diffuse dall'autore brasiliano) avuto con Deodato Jr., Mauro sbaglia quasi tutto lo sbagliabile nei modi: non usa le rituali formule di cortesia nei saluti tanto care agli americani (a conti fatti, Deodato lavora da così tanti anni con gli USA che si sarò abituato ai loro salamelecchi), usa il caps-lock, usa l'imperativo, è brusco, è diretto, e prende un abbaglio quando chiede a Deodato Jr. di non rilasciare ulteriori interviste sul suo desiderio (puro e non legato a questioni economiche) di disegnare Tex, visto che le interviste rilasciate dall'autore, erano vecchie.

    Ma, modi a parte, la questione è molto semplice:

    - Deodato Jr. ha detto ovunque che aveva il desiderio di disegnare una storia del ranger, in quanto fan del personaggio. Ha anche realizzato, di sua sponte, delle illustrazioni a riguardo.

    - La Bonelli, venendo a sapere di qiuesto interesse, si è messo in contatto con l'autore.

    - Non si è trovato un accordo economico perché Deodato ha chiesto una cifra non ragionevole per gli standard della casa editrice.

    Che c'è di strano in questo?
    Dove sta il dolo?
    Perché, oggi, Deodato Jr. chiede la testa di quest'editor che (a suo dire) avrebbe offeso lui e il buon nome della casa editrice per cui lavora?
    Perché tira per la giacchetta Sergio Bonelli, facendo finta di conoscere quale sarebbe stato il suo pensiero a riguardo?
    Perché diffonde lettere private tra lui e un possibile datore di lavoro, fregandosene che è una cosa illegale?
    Perché continua da due giorni a rilasciare interviste in cui dice cose ben oltre il limite della diffamazione?
    Perché i siti USA che riportano le dichiarazioni di Deodato non si sono presi la giornalistica preoccupazione di sentire anche l'altra campana?

    Io le mail le ho lette e sono ragionevolmente certo che -se siete appassionati di fumetti- le avete lette anche voi. Volete sapere cosa vedo?
    Vedo il carattere difficile di Mauro.
    E vedo un autore che prima ha detto che il denaro non era un problema, e poi ha chiesto un pagamento per delle tavole (a matita) che non solo era superiore a quello del più pagato autore Bonelli, ma che era anche parecchio sopra gli standardi del 90% degli autori USA.
    Fine.
    Tutto il resto sono le chiacchiere inviperite di un autore che era convinto che avrebbe trovato un tappeto rosso davanti a lui in quanto (discutibile) stella del fumetto americano, e che invece si è trovato davanti un editor che non si è lasciato impressionare.
    Del resto, Tex non è fumetto per signorine... o per primedonne.

    Quanto agli autori italiani che, a detta di Deodato Jr. sono stati trattati ugualmente male da Mauro ma che sono troppo spaventati per parlare, varrebbe la pena di fare un elenco dello stuolo interminabile di straordinari disegnatori, nazionali e internazionali, che per la Bonelli ci hanno lavorato, ci lavorano, e ci lavoreranno, gente come Pratt, Toppi, Kuber, Bernet, Magnus, Liberatore, Manara, Breccia, Parlov... e tanti, tanti, tanti, altri.

    C'è veramente bisogno di aggiungere altro?

    Fonte
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    8,116

    Status
    Offline
    Ok, Deodato è un cafone (e poi manco così bravo come disegnatore, però ha saputo ritagliarsi il suo spazio e lavora addirittura per la Marvel).
    Certo resto perplesso da alcune cose:

    - Boselli che risponde "Mi spiace, ma non li conserviamo. " sui model sheet. Dico, scherziamo? Ma se sui social network abbondano bozzetti e schizzi fatti da chiunque.
    - Deodato prima dichiara a tutti che adorerebbe disegnare Tex, e che lo disegnerebbe nei ritagli di tempo (come dire: le cagate della Marvel perché mi danno da mangiare, nel tempo libero disegno Tex perché mi piace e corono un mio sogno) poi s'incazza per il cachet. Ma anche la Bonelli, si chiede sempre un preventivo quando ci si rivolge ad un professionista. Non si tira la corda per tre mesi per poi dire "cazzo costi troppo, saluti". Lo si dice subito, o si cerca di trattare.
    - Deodato è un doppio cafone a pubblicar ele mail tra lui e Boselli, e sopratutto a tirare in ballo il buon Sergione Bonelli.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,717
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Sergio Bonelli Editore Officially Responds To Mike Deodato


    In recent days, Brazilian artist and Marvel A-lister Mike Deodato has published personal e-mails between himself and Mauro Biselli, the editor and writer of the popular Italian comic boom Tex, as well as the details of their negotiations to work on the character - which did not go well.

    The publisher Sergio Bonelli Editore has been in touch and, which not countering all he charges that Deodato made, they would like to be known that,

    Contrary to what Mr. Mike Deodato jr. stated on your website, Sergio Bonelli Editore s.p.a. – the acknowledged leader of the Italian comics industry – is experiencing a time of excellent financial prosperity and, above all, never ceased to respect the creativity and effort of its artists and employees.

    It may also be worth noting that Deodato is neither one of their artists nor employees. And I think it is safe to say, never will be.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    28,689

    Status
    Anonymous
    Non so chi sia questo Mike Deodato (perchè non leggo comics), ma ha praticamente cagato fuori dal vaso postando questa serie di email.
    Sono cose che dovrebbero rimanere riservate, all'oscuro.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,717
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Infatti.
    Aggiungiamoci che Boselli ha un caratterino (su un forum mi sono permesso di criticarlo per alcune storie di Tex non all'altezza e lui mi ha bellamente sfanculato, ricambiato, tra le varie cose :hihi:)
     
    .
  6. Èttore
     
    .

    User deleted


    Tra l'uno e l'altro, se questi sono professionisti, andiamo bene.

    Cheers,
    Ettore
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,717
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Già.
    Per carità, grande merito a Boselli per ciò che ha fatto in passato, visto che Zagor l'ha resuscitato lui, Dampyr tiene botta e Tex lo ha slavato dal medioevo nizziano.
    Però quoto tutto ciò che ha scritto Stefchoen, ed aggiungo che se vuole sfruttare i social e i forum, si faccia insegnare da Recchioni, non flammare con chi non la pensa come lui (perché un autore/curatore che a chi gli contestava un comportamento non texiano, nello specifico Tex che lascia libero un assassino, mettendo la decisione ai voti risponde "mi serve per il seguito che ho già in mente" e che si diverte a prendere per il culo chi gli muoveva critiche garbate dimostra che non dove occuparsi di pubbliche relazioni e che non può mettersi a discutere coi lettori).
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    8,116

    Status
    Offline
    QUOTE (Shagrath82 @ 30/3/2015, 23:40) 
    (perché un autore/curatore che a chi gli contestava un comportamento non texiano, nello specifico Tex che lascia libero un assassino, mettendo la decisione ai voti risponde "mi serve per il seguito che ho già in mente" e che si diverte a prendere per il culo chi gli muoveva critiche garbate dimostra che non dove occuparsi di pubbliche relazioni e che non può mettersi a discutere coi lettori).

    ma dove?
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,717
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    CITAZIONE (+Stefchoen+ @ 1/4/2015, 22:48) 
    CITAZIONE (Shagrath82 @ 30/3/2015, 23:40) 
    (perché un autore/curatore che a chi gli contestava un comportamento non texiano, nello specifico Tex che lascia libero un assassino, mettendo la decisione ai voti risponde "mi serve per il seguito che ho già in mente" e che si diverte a prendere per il culo chi gli muoveva critiche garbate dimostra che non dove occuparsi di pubbliche relazioni e che non può mettersi a discutere coi lettori).

    ma dove?

    su un forum dedicato a Tex Willer su un'altra piattaforma.
    Eh sì, mi sono sfanculato di brutto con lui per non aver apprezzato quella cagata de "I Trapper di Yellowstone"
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    8,116

    Status
    Offline
    :inchino:
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    14,359

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Shagrath82 @ 30/3/2015, 23:40) 
    Già.
    Per carità, grande merito a Boselli per ciò che ha fatto in passato, visto che Zagor l'ha resuscitato lui, Dampyr tiene botta e Tex lo ha slavato dal medioevo nizziano.
    Però quoto tutto ciò che ha scritto Stefchoen, ed aggiungo che se vuole sfruttare i social e i forum, si faccia insegnare da Recchioni, non flammare con chi non la pensa come lui (perché un autore/curatore che a chi gli contestava un comportamento non texiano, nello specifico Tex che lascia libero un assassino, mettendo la decisione ai voti risponde "mi serve per il seguito che ho già in mente" e che si diverte a prendere per il culo chi gli muoveva critiche garbate dimostra che non dove occuparsi di pubbliche relazioni e che non può mettersi a discutere coi lettori).

    che poi se sei un autore (di libri, fumetti, musica o che so) devi mettere in conto che non puoi piacere a tutti.
     
    .
10 replies since 27/3/2015, 21:10   115 views
  Share  
.