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I bambini francesi impareranno a usare il tablet all’asilo 
Grande risalto a tecnologia e uso del tablet nel nuovo programma scolastico presentato venerdì scorso dal Ministero dell'Istruzione francese.
Cosa prevede? Ad esempio, i bambini dovra imparare ad usare il tablet, il pc e una macchina fotografica digitale a partire dal loro ingresso al Cours préparatoire.
Il Cours préparatoire è un anno scolastico che in Francia precede la scuola primaria e durante il quale si impara a leggere e a scrivere.
Costituisce il primo anno della scuola dell’obbligo.
La decisione non sorprende nel resto d’Europa in cui l’utilizzo di strumenti tecnologici fa parte da tempo del curriculum scolastico, come ad esempio accade già nel Regno Unito.
A scuola verrà insegnato naturalmente un utilizzo di base.
« Fin dalla più tenera età i bambini sono a contatto con le nuove tecnologie. Il ruolo della scuola è fornire gli strumenti per comprenderne l’utilità e utilizzarli in modo adatto».
Gli allievi impareranno, per esempio, ad effettuare delle ricerche “mirate” sulla Rete e poi commentarle in seguito in classe.
Perché non iniziare dalla scuola dall’infanzia e aspettare il CP? Perché questo è il periodo dedicato all’alfabetizzazione che deve avvenire contemporaneamente all’introduzione dello studio tecnologico.. -
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Io lo farei già usare mentre sono ancora nel corpo della madre . -
.Io lo farei già usare mentre sono ancora nel corpo della madre
se qualcuno ti sente potrebbe prenderti in parola e provarci
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Pablo88.
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Ci fa più schiavi della tecnologia, è vero, però se applicata bene potrebbe essere una buona mossa.
Il confine tra utilizzo produttivo e autismo tecnologico è sottile, quindi dovrebbe essere la prima cosa da gestire. Tolto questo, non ci vedo nulla di negativo.. -
.Il confine tra utilizzo produttivo e autismo tecnologico è sottile, quindi dovrebbe essere la prima cosa da gestire.
è questo il problema, secondo me. -
Pablo88.
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Ma un piano studiato con un pool di scienziati e psicologi, per coniugare bene cosa deve imparare un bambino e come lo deve imparare, secondo me si fa molto facilmente.
In fondo non è che il bambino deve stare su Facebook, giocare a GTA o chissà cosa.
Si tratterebbe di insegnargli le interazioni con il tablet per rendergli la mente più flessibile a quello che comunque per forza di cose entrerà nella sua vita più tardi. Magari lo si può stimolare anche a intuire i limiti di utilizzo, non avrei idea di come ma immagino che se si trovasse un metodo un bambino sarebbe in grado di capirlo con meno difficoltà di un adulto.
Poi lo si rende più flessibile anche nel lavoro che deve fare nell'immediato, ossia imparare cose come:
o
che verrebbero digitalizzate.. -
Pablo88.
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Ecco, mi sembra la naturale evoluzione di questo:
Video
con la differenza che si impara anche ad usare uno strumento che poi non si abbandona più in là nel tempo.. -
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Mia sorella ha 6 anni, mio cugino 7.
Entrambi hanno imparato ad usare cellulari e pc prima di imparare a leggere e scrivere
Certo, tu dovevi fare da traduttore/scriba, ma se la cavavano da soli per il resto.
Non ci vedo nulla di così strano se usano i tablet a scuola.
Quello che mi lascia sempre basito è l'eccessivo entusiasmo o allarmismo verso la tecnologia.. -
the.hangman.
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mi sembra che questi nuove piattaforme elettroniche abbiano preso il posto nei nostri vecchi lego ed altri giocattoli con cui sviluppavamo la fantasia e i processi cognitivi.
ma come ha detto pablo,è sottile il filo che li separa dal diventare dei vegetali che vivono solo con tab,smatphone ecc.. -
Pablo88.
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A proposito dei giocattoli in stile Lego, spero e immagino che non tramonteranno mai, perché stimolano nel bambino altre cose che un tablet non credo abbia le proprietà per stimolare.
In effetti le cose non si escludono mutualmente.
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Thais.
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Finiremo così:
Video. -
Pablo88.
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Quella è esagerazione, non deve spaventare. Non sai come è cresciuta la bambina. . -
Thais.
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Boh ma non sono spaventata, penso davvero che prima si impara a usare le tecnologie meglio è... Però già mi fa tristezza vedere i miei alunni che tra un po' non sanno manco scrivere a mano, perché tanto hanno i tablet -.- A ogni lezione mi dicono "non ho mai scritto così tanto in vita mia", e non sono una che li fa sgobbare, diciamo. Poi per carità, sicuramente nella vita li aiuterà di più saper usare i nuovi strumenti che scrivere a mano, ma direi che le due cose si possono e si devono integrare con intelligenza. . -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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il problema è sempre quello: non si hanno dati.
Avevo letto di studi che evidenziavano che chi leggeva libri e scrive a mano sviluppa maggiormente certe aree del cervello.
Certo, nulla impedisce che chi utilizza i dispositivi tecnologici sia ugualmente una persona intelligente, creativa ed empatica. Ma tanto lo so già che ci ridurremo sempre più a delle sorte di autistici ipertecnologici ed iperconnessi. -
Pablo88.
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Boh ma non sono spaventata, penso davvero che prima si impara a usare le tecnologie meglio è... Però già mi fa tristezza vedere i miei alunni che tra un po' non sanno manco scrivere a mano, perché tanto hanno i tablet -.- A ogni lezione mi dicono "non ho mai scritto così tanto in vita mia", e non sono una che li fa sgobbare, diciamo. Poi per carità, sicuramente nella vita li aiuterà di più saper usare i nuovi strumenti che scrivere a mano, ma direi che le due cose si possono e si devono integrare con intelligenza.
Potrebbero anche avertelo voluto dire per farti smettere , anche noi facevamo così (8 anni fa).
Però sicuramente possono esserci modi molto sbagliati di introdurre la tecnologia a bambini del tutto immaturi, in un periodo in cui ogni stimolo si deve trasmettere con la dovuta delicatezza..
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