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Porca madonna le Ducati. -
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Sto guardando Inter-Toro... Ma che giocatore è Belotti? -
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Abbiamo vinto benissimo il derby, ma c'è comunque motivo di insoddisfazione: stavamo per impiccarci una partita che avremmo dovuto chiudere a metà del primo tempo. Mai vista una Lazio così scarsa, specialmente al derby. -
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Mah Dude, El Sharaawy io non lo farei giocare titolare manco nella Roma. Insigne è probabilmente il miglior italiano di questo campionato, non farlo giocare sarebbe una follia. -
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Minchia, il bazar ha quasi l'età che avevo io quando ci sono arrivato 
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Per me l'idea delle squadre fisse è una stronzata. Vorrebe dire creare una lega di ricconi che se la cantano e se la suonano fra di loro, col rischio che dopo un po' rompe le palle a tutti. Non scordiamoci che la Nba bilancia il fatto di avere sempre le stesse squadre con dei meccanismi (il draft, il salary cap, il fatto che i giocatori siano solo scambiabili e non acquistabili) che garantisce un'alternanza fra le varie franchigie e che l'abilità gestionale conti molto di più della potenza economica (vedi Spurs da un lato e le squadre di New York dall'altro). Meccanismi che o sono impossibili o molto difficili da esportare. Secondo me davvero una lega del genere rischierebbe un flop clamoroso. A questo punto meglio davvero tornare alla vecchia formula della Coppa dei Campioni come dice Baba. -
.ma solo per me l'Italia ha un'ottima nazionale come nomi? Ci manca giusto il numero nove, ma secondo me per il resto siamo completi.
No no, anche per me non siamo messi male. Non saremo una corazzata, ma neanche la banda di pippe che tutti descrivono. -
.invece a me la nazionale di Conte è piaciuta molto in questo biennio. ha a disposizione una squadra persino più scarsa di quella dell'ultimo mondiale eh. a livello comunicativo è stato disastroso, ma parliamo di Conte e parliamo della Nazionale, non poteva andare diversamente.
Per me con un allenatore diverso poteva andare diversamente eccome. Se Conte avesse avuto quel briciolo di umiltà per adattarsi ad un ruolo diverso, invece di pretendere di avere sempre a disposizione i nazionali come se fosse ancora in un club, si sarebbe potuto combinare qualcosa. Che sia un grande motivatore è fuor di dubbio, ma per me dal punto di vista tattico e gestionale è sopravvalutato. Se gli togli la possibilità di esercitare pressione psicologica sulla squadra è poca cosa. Dopotutto il materiale a disposizione non è affatto peggiore di quello a disposizione di Prandelli quattro anni fa. Un po' grezzo forse, ma proprio per questo adatto ad impostare un lavoro di lungo periodo.
Ora pare che si punti su Capello. -
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Ma perché si dai. Due anni senza né capo né coda, passati a lamentarsi per cose che quando era lui a stare in un club era il primo a fare. A tre mesi dall'Europeo la Nazionale non ha un'ossatura di squadra (difesa a parte, ma li ci vuole poco per fortuna) e ha appena abbozzata un'idea di gioco. -
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Sta sezione sta diventando un necrologio continuo, mannaggia la puttana. -
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Lipsia merita assolutamente, ci sono stato quest'estate. -
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A proposito di sopravvalutati. Buffone indegno. -
.però la Premier si vende bene perché:
- meno tatticismi rispetto a noi. Spesso e volentieri si gioca per vincere, poi come va va
- stadi bellissimi e pieni
- ti senti dentro ad un evento in ogni partita.
Poi sicuramente il fatto che un prodotto di lingua inglese sia più esportabile ha i suoi vantaggi
Guarda, c'era un articolo uscito questo finesettimana sull'Ultimo Uomo con cui concordo perfettamente che diceva proprio che ormai una partita di Premier attira più per l'hype che ha intorno che per la partita in sé. Bello il contesto, begli gli stadi, bello tutto, ma poi la partita fa schifo. E occhio che con i soldi se continui a fucilarli non ci fai niente. Nonostante quest'estate abbiano speso montagne di soldi, i giocatori più forti sono tutti in Spagna, Germania, Italia o Psg. Pensando al Psg, la situazione di Di Maria per me è paradigmatica del declino della Premier: dieci anni fa fosse andato allo United si sarebbe integrato perfettamente, oggi è stato quasi schifato, ma poi l'ha messo al culo al Chelsea.
Se, forse negli anni '90, oggi vallo a spiegare a Guardiola. O al contrario al Real Madrid che ha perso la Liga perché molto meno organizzato di Atletico e Barça.Io ho dubbi proprio sul livello tecnico. Sul livello atletico non ne parliamo.
Però faccio qualche esempio:
Fenomeni in Italia: Cerci, Immobile, Cuadrado, Jovetic, Salah, Niang, all'estero facevano panchina.
La Spagna ci bagna il naso (ok, non sanno difendere, ma tanto anche il livello da noi è diventato penoso).
Per il resto concordo con te su stadi eccetera
Ho letto solo ora questo post. Attenzione però, Cerci e Immobile fenomeni non lo sono mai stati nemmeno in Italia, hanno fatto bene al Torino, non alla Juve. Cuadrado è stato un errore di valutazione di Mourinho, Salah l'unico anno che ha giocato al Chelsea ha fatto 13 presenze (a 21 anni), poi è incappato anche lui nel delirio mourinhano, e comunque ha ancora 23 anni e margini di miglioramento enormi, specie a livello tattico. Anche Jovetic in Italia ha sempre giocato in squadre da piazzamento Europa League (perché l'Inter di quest'anno è sempre stata tale). Niang ha 22 anni, ci sta fare panchina a quell'età. I fenomeni veri in Italia erano e sono altri. -
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Bah, quest'anno io concordo con Baba. Il nostro non è per niente un brutto campionato. Se pensiamo che nella tanto osannata Premier League il livello tattico è talmente basso che al momento è prima una squadra che si limita ad applicare (benissimo, per carità) il contropiede allora c'è da ripensare molti giudizi degli ultimi anni.
I problemi comunque sono sempre quelli, pochi soldi e investiti male, attenzione ai giovani insufficiente (anche se qualche miglioramento si comincia a vedere) e scarsa abitudine a giocare ad un livello di intensità "europeo". Ma anche su quest'ultimo punto mi sembra che il gap si stia diminuendo, almeno per quanto riguarda le prime tre. -
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benvenuto, tovarish
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