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Serpico89.
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Lo sapete che in Russia la chiamiamo "insalata all'italiana"?
l'origine non è russa quindi?
L'ho mangiata per la prima volta a capodanno e non mi è dispiaciuta, anzi!. -
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hai mangiato l'insalata russa per la prima volta a 24 anni? . -
Serpico89.
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eh già, non mi era ancora mai capitata prima.
non so da voi, ma almeno qua a roma da me non è che la si trova così spesso.. -
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boh io in media la mangio una volta a settimana. A volte la faccio pure io, però sono abitudini regionali, quello si . -
**AlenA**.
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CITAZIONE (Serpico89 @ 16/1/2014, 00:54)
L'origine è un mistero.CITAZIONE (Baba O'Riley @ 16/1/2014, 15:14)hai mangiato l'insalata russa per la prima volta a 24 anni?
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Pablo88.
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Insomma, la pizza la rivendicano tutti, l'insalata "russa" invece è una patata bollente che in ogni posto si attribuisce a un altro Stato ghgh. . -
**AlenA**.
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Insomma, la pizza la rivendicano tutti, l'insalata "russa" invece è una patata bollente che in ogni posto si attribuisce a un altro Stato ghgh.
ma la pizza è italianissima! Come la pasta!. -
Pablo88.
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Sì sì, ma ci sono state battaglie legali nella storia. . -
**AlenA**.
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strano, nessuno rivendica i piatti russi. -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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CITAZIONE (Pablo88 @ 18/1/2014, 20:09)Insomma, la pizza la rivendicano tutti, l'insalata "russa" invece è una patata bollente che in ogni posto si attribuisce a un altro Stato ghgh.
Pochi cazzi, è piemontese!CITAZIONE (**AlenA** @ 18/1/2014, 20:22)
strano. -
.QUOTE (Pablo88 @ 18/1/2014, 20:09)Insomma, la pizza la rivendicano tutti, l'insalata "russa" invece è una patata bollente che in ogni posto si attribuisce a un altro Stato ghgh.
Pochi cazzi, è piemontese!
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**AlenA**.
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Tutto quello che sai sull’insalata russa è falso! Intanto in Russia non si chiama «russa», ma «oliviè», dal cognome dello chef (francese o belga) Lucien Olivier, gestore del ristorante moscovita Ermitage, che la inventò nell’Ottocento. Ma, soprattutto, la versione diffusa oggi non è che una pallida imitazione comunista dell’originale. Durante il periodo sovietico, infatti, vennero rimpiazzati gli ingredienti costosi di questo piatto da ricchi dell’epoca zarista con ingredienti proletari. Un solo esempio: i crostacei (spesso si usava l’aragosta) furono sostituiti con l’altrettanto arancione carota… Nel cuore della Siberia abbiamo preparato per voi la ricetta originale, con lingua di vacca, francolini di monte, granchi della Kamchatka e molto altro…
Riprese e montaggio di Paolo Stefanini
fonte:La stampa.