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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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CITAZIONE (Merlino620 @ 4/2/2009, 17:32)il pericolo che l'economia non riparta non c'è baba....
Le cosiddette "bolle finanziarie" (che sono alla base della crisi speculativa) sono cicliche, cioè avvengono ogni tot tempo... e sono nient'altro che il risultato di truffe effttuate da un numero chiuso di privati.
Questi privati, non cercano la distruzione della finanza perkè è proprio grazie a lei che sguazzano nell'oro.
Finita questa crisi (che a mio avviso è in via di ripresa) ci sarà un live boom economico seguito da anni di tranquillità.... periodo che serve per attirare nuovamente gli azionisti ad affidare i loro soldi alle banche... fin a quando non si creerà una nuova bolla.
Tutto ciò avviene ciclicamente dai primi del novecento....
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LordBaygon.
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CITAZIONE (Creeping Death @ 4/2/2009, 16:05)ok, ma perchè nonostante tutto i centri commerciale e i ristoranti sono sempre abbastanza pieni?
Perchè la gente spende senza "mettere via".
Comunque sono d'accordo con Merlo anch'io, speriamo solo di non dover picchiare troppo il culo per terra.. -
mathley.
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news di oggi:
Disastro Toyota, perdita record - Rosso per 2,9 miliardi
"....Tutto questo però apre uno scenario inquietante: se perfino il numero uno al mondo dimostra di avere un modello di business completamente sballato, cioè orientato follemente a un mercato in totale crescita e, se - soprattutto - neanche lui riesce a 'digerirè un periodo di calo di vendite di un solo anno, questo significa davvero che l'industria dell'auto è messa molto peggio di quanto non appaia. E che di fronte a questa crisi molte marche non riusciranno a vedere l'alba. "
http://www.repubblica.it/2009/02/motori/mo...llo-toyota.html
News Corp, 6 milioni di perdite
Murdoch: "Tagli del personale"
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Naerior.
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Sono d'accordo con merlo quando dice che non c'è niente di straordinario in questa crisi, che è solo particolarmente intensa.
Sono meno d'accordo quando sfrutta l'etimologiapera sostenere l'uso di un termine nel linguaggio comune...
Cheers,
Naerior. -
marcodonà.
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CITAZIONERicordiamoci che quando l'80% della popolazione mondiale coltivava la terra si moriva a 35-40 anni.
Un raffreddore era morte certa e si dormiva in letti fatti di paglia e zecche.
Anch'io ho avuto il periodo da "il ragazzo della via Gluck" ma una volta cresciuti ci si deve rendere conto che i sogni sono pur sempre frutto di fantasia e che le cose vanno analzizate nella loro complessità non soltanto sull'aspetto superficiale.
e cosa c'è di più superficiale che considerare la vita di per sé un valore ?
Dici cose superficiali (sto quadretto di non so quando che ti è spuntato dalla tastiera) e poi che non bisogna essere superficiali.
Vuoi dire che non c'è niente di più importante che stare in salute, dormire bene, mangiare bene e vivere a lungo?
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Samuel182.
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Si, sono molto preoccupato, perchè e va avanti così fra non molto perderò il posto di lavoro. . -
mathley.
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e le cose non sembrano migliorare...
In Europa crolla il mercato dell'auto
Avvio d’anno in caduta per il mercato automobilistico europeo. A gennaio - secondo i dati diffusi dall’Acea - le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono ammontate a 958.517 unità, in calo del 27% rispetto allo stesso mese del 2008. Un mercato così depresso non si registrava da vent’anni. Per quanto riguarda il mercato italiano, va giù a gennaio del 32,6%.
Bce: economia mondiale in recessione
Banca centrale europea in allarme:
«Per l’area dell’euro persiste uno scenario di persistente debolezza E il protezionismo certo non aiuta»
Gm rompe col sindacato - A rischio il salvataggio
Nuovi segnali allarmanti giungono da Detroit. Mentre per domani è attesa la presentazione al Congresso dei piani di ristrutturazione dei colossi americani delle quattro ruote, ieri si sono interrotte le trattative tra General Motors e United Auto Workers (Uaw), il principale sindacato di categoria. L’impasse negoziale rischia di creare seri problemi al primo produttore Usa di auto che domani dovrà presentare in Congresso il programma di rilancio aziendale per ottenere l’ultima tranche dei 13,4 miliardi di dollari messi a disposizione del governo per far fronte alla peggiore crisi di settore degli ultimi 25 anni.
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Voi non siete preoccupati? |