Gossip sportivo

City, Yaya Touré assediato dalle spasimanti: "Non ne posso più"

Il centrocampista del City e l'avversario più ostico: "Sono sposato e fedele a mia moglie. Voglio una vita tranquilla. Sono costretto a cambiare regolarmente il numero di telefono per scappare dalle donne che continuano a cercarmi"




Yaya Touré e l'arte del dribbling. In campo, certo. Ma anche al di fuori, nella vita privata, dove il centrocampista del City è costretto a misurarsi con avversari ben più complicati di quelli che affronta quotidianamente in Inghilterra e in Europa. "Le donne continuano a cercarmi e io devo fuggire. Sono sposato e fedele a mia moglie. Amo la tranquillità, questo è il modo di vivere". Qualcuno vorrebbe condividere il suo stesso "problema", ma per il giocatore di Pellegrini, musulmano devoto e felicemente sposato con la moglie Gineba, le troppe attenzioni dell'universo femminile stanno diventando una vera seccatura.

trucchi per nascondersi — Touré, in procinto di giocare la Coppa d'Africa con la nazionale ivoriana, lo ha confessato nei giorni scorsi a un magazine del suo paese ed è stato prontamente rilanciato in Inghilterra dal Sunday People. Fan scatenati e invadenti ("A volte mi chiedo cosa passi per la testa di quelle ragazze, è imbarazzante"), contro le quali il giocatore è dovuto ricorrere a vere e proprie scappatoie: "Mi nascondo. Per sfuggire devo cambiare regolarmente il mio numero di telefono, dal momento che loro riescono sempre ad avere i contatti giusti. Ma non si può vivere senza telefonino - ha spiegato Touré -. C'è stata una ragazza che mi ha corteggiato apertamente. Allucinante! Mi ha chiesto il numero di telefono e io gliene ho dato uno sbagliato". Touré è un ragazzo tutto casa e moglie, e ci tiene a ribadirlo: "Sono uno che ama rimanere in casa. Adoro la musica classica, non voglio stancarmi con quella troppo rumorosa". Insomma, le orde di spasimanti non fanno proprio per lui.

Avrà le sue doti nascoste

Riecco il condom Tino. Asprilla colpisce ancora: "Le dimensioni contano!"

Il funambolico centravanti colombiano, stella del Parma negli Anni 90, tutto "genio e sregolatezza", colpisce ancora: pubblicizza via Twitter i preservativi che produce

16 febbraio 2015 - Milano
46 anni, lontano dal pallone ormai da 10, ma Faustino Asprilla, il funambolico centravanti colombiano, stella del Parma negli Anni 90, tutto "genio e sregolatezza", colpisce ancora. Via Twitter, come nella migliore tradizione 2.0, pubblicando una fotografia circondato da quattro splendide ragazze in topless. Con un messaggio breve ma efficace per l'umanità, che reclamizza i Condom Tino: "Le dimensioni contano".



Tino, infatti, passato alla storia in quel di Parma come il giocatore più dotato dello spogliatoio (a detta nientemeno che di Gigi Buffon e, soprattutto, di Petra Scharbach, la modella che in quegli anni spopolava sulle riviste maschili più gettonate con pose super hot. Asprilla qualche anno fa, chiusa l'esperienza calcistica, si è messo a produrre preservativi.

grande!

Adriano, festino hot a Rio: "In hotel con 18 prostitute"

L'ex Imperatore è sempre più lontano dal ritorno in campo. E paga personalmente il conto delle ragazze: 30mila euro!



05 marzo 2015 - Milano
Le offerte per tornare in campo latitano, così come la forma fisica esibita settimana scorsa durante una giornata al mare in compagnia dei figli e di alcuni amici. Ma ad Adriano sembra non essere passata la voglia di fare festa. E questa volta, secondo quanto riferisce il sito di Extra, ha voluto fare le cose in grande, prenotando un intero motel nella zona sud di Rio dove ha organizzato un festino “hot” accompagnato da ben 18 prostitute.

spese folli — La conferma è arrivata dai gestori di una casa chiusa situata nella zona di Copacabana, che venerdì scorso si è trovata costretta a chiudere “per mancanza di personale”. Già, perché pare che Adriano si sia presentato in compagnia di alcuni amici e abbia portato via con sé tutte le prostitute a disposizione (ovviamente previo pagamento della tariffa prevista) per farne l’attrazione principale del proprio festino privato. Una volta giunti al Motel Vip’s di Avenida Niemeyer, Adriano si sarebbe intrattenuto con un gruppo di amici e le 18 prostitute fino all’alba di sabato, quando ha saldato personalmente il conto di ogni ragazza (intorno ai 1.200 euro a testa). Alcuni impiegati del motel hanno inoltre rivelato che l’ex Imperatore si è presentato al festino con circa 30 mila euro in contanti. Giusto per non farsi mancare nulla..

Klopp a letto con la moglie del giocatore? “Una storia inventata”
Il tecnico del Borussia smentisce di voler lasciare Dortmund per una liason con la donna di un calciatore. “Amo la mia Ulla, false le voci sul divorzio...”

28 aprile 2015 - Milano
Quando c’è Jürgen Klopp le conferenze stampa non sono mai banali. L’anno scorso, per esempio, si sedette davanti al microfono e, apparentemente senza motivo, scoppiò a ridere. Si girò verso Sascha Fligge (il capo della comunicazione del Dortmund) e indicò un giornalista che si era presentato alla conferenza indossando una cravatta. “Non so se hai una domanda per me – gli disse Klopp – ma io ne ho una per te: perché ti metti le cravatte se non sai nemmeno farti il nodo?”. Due anni fa interruppe drasticamente la conferenza stampa senza finire nemmeno la frase che aveva cominciato. Si alzò e se ne andò: un giornalista gli chiese cosa stesse succedendo e Klopp, con le mani sullo stomaco, rispose: “Devo andare in bagno, sarà una cosa lunga. Non mi aspettate, puzzerò tantissimo”. O ancora: Jürgen venne a sapere che un giornalista della Bild si era appena sposato e invece di congratularsi con lui diede libero sfogo alla sua curiosità, chiedendo al cronista perché le foto del matrimonio non fossero state pubblicate sul giornale. “Perché del mio matrimonio non interessa niente a nessuno”, rispose il giornalista, servendo a Klopp una battuta facile, facile: “Perché quello che scrivete interessa a qualcuno?”. Jürgen è fatto così, ride e scherza, ma quando si parla di cose private diventa serio. A Dortmund negli ultimi giorni circolava una voce che, evidentemente, lo ha infastidito non poco: la decisione di Klopp di lasciare il Borussia era dovuta al suo imminente divorzio con Ulla, che – si diceva – lo aveva sorpreso a letto con la moglie di un calciatore.

smentita — Nella conferenza stampa di presentazione della semifinale di Coppa di Germania che si giocherà stasera fra il Bayern e il Dortmund, Klopp, prima ancora di permettere ai giornalisti di porre domande, ha quindi voluto chiarire la situazione: “So che gira voce che io abbia deciso di lasciare il Dortmund perché mia moglie ha scoperto che vado a letto con la compagna di un calciatore. Ovviamente sono idiozie. Si dice anche che Ulla mi abbia cacciato di casa: avrebbe 1000 motivi per farlo, ma le corna non sono fra questi. Quali sono i motivi? Mi conoscete, sono un po’ cretino. Scherzi a parte: le cose a casa vanno talmente bene che, potendo scegliere, potrei tranquillamente accettare di peggiorarle un po’ lì pur di migliorarle in ambito lavorativo”. Sarà, ma Klopp ha approfittato della situazione per una nuova dichiarazione d’amore: “Amo Ulla come il primo giorno, la amo con tutto il cuore. La amo anche perché non mi ha mai cacciato di casa”. Jürgen e Ulla, che scrive libri per bambini, si sono sposati nel 2005 e stanno quindi per festeggiare il loro decimo anniversario di matrimonio. Sarebbe un peccato rovinare tutto per un pettegolezzo. Sascha Fligge ha spiegato: “Era una voce che dava fastidio: visto che è del tutto infondata abbiamo deciso di troncare le voci sul nascere prima che il mondo intero ne parli”. Se ne parlerà, ma solo come ennesimo colpo di scena in una conferenza stampa di Klopp.