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.CITAZIONEAlla fine anche un maggioritario doppio turno con collegi uninominali secondo me non sarebbe male. Aiuterebbe anche i partiti a radicarsi sul territorio. I partiti più piccoli potrebbero prendere qualche seggio giocandosi i "candidati forti" sui loro territori, magari puntando al ballottaggio.
ma scusa, uninominale intendi candidato A contro candidato B e basta? E il cinque stelle, per esempio?
No, collegio uninominale significa che ognuno candida una sola persona per ogni collegio. Candidato A contro candidato B contro candidato C ecc. Col doppio turno (come in Francia) se qualcuno dei candidati raggiunge il 50% al primo bene, sennò si va a ballottaggio fra i primi due. In questo modo ha anche più senso fare le primarie per i parlamentari, in ogni collegio gli elettori di un partito si scelgono i candidati così.
Il Pd aveva proposto questo sistema lo scorso anno.. -
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scusa eh, ma in un modo del genere (immagino tu stia pensando a 630 collegi uninominali dove viene eletto un solo deputato) a parte cinque stelle, pdl e pd, chi eleggerebbe un parlamentare? SEL quanti parlamentari avrebbe eletto? (te lo dico io, uno mi pare).
e poi ci sarebbe una rappresentanza sfalsata, praticamente tutti i parlamentari arriverebbero da zone geografiche contigue.
Dimmi che ho capito male, ma se l'ha proposta il PD forse ho capito bene ghgh. -
.scusa eh, ma in un modo del genere (immagino tu stia pensando a 630 collegi uninominali dove viene eletto un solo deputato) a parte cinque stelle, pdl e pd, chi eleggerebbe un parlamentare? SEL quanti parlamentari avrebbe eletto? (te lo dico io, uno mi pare).
e poi ci sarebbe una rappresentanza sfalsata, praticamente tutti i parlamentari arriverebbero da zone geografiche contigue.
Dimmi che ho capito male, ma se l'ha proposta il PD forse ho capito bene ghgh
Il modello è quello francese baba. Ovviamente poi ci sono anche modi per garantire le minoranze (tipo uno che conoscevo era di fare meno circoscrizioni che seggi, in modo che ci fosse una "riserva" di seggi per i partiti più piccoli). Poi comunque si sa che il maggioritario favorisce sempre i partiti grandi, infatti è adatto per i Paesi dove c'è una bassa frammentazione politica. Non ho capito la cosa delle zone geografiche continue.. -
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Poi comunque penso che in questo caso le coalizioni presentano una lista unica, non so esattamente come fanno in Francia. . -
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ah ok, allora capisco perchè lo aveva chiesto il PD
si, per alcuni casi è ottimo, tipo dove ci sono due grandi partiti oppure dove hai i primi quattro partiti che prendono tutti dal 15 al 25%, tipo in Francia mi pare, ma in moltre altre nazioni.
In Italia funzionerebbe poco, a meno che, come hai detto tu, non si garantisca una rappresentanza fissa anche alle minoranze. Ma allora secondo me tanto vale fare un altro sistema.CITAZIONENon ho capito la cosa delle zone geografiche continue.
che non avresti mai un parlamentare veneto del PD, o uno emiliano del PDL. E siccome gli elettori sono tanti credo sia anche una mancanza. Magari in Molise hai due collegi dove passa il PD con 100.000 voti totali e in Emilia magari il PDL prende 1 milione di voti e non elegge neanche un rappresentante.. -
.ah ok, allora capisco perchè lo aveva chiesto il PD
si, per alcuni casi è ottimo, tipo dove ci sono due grandi partiti oppure dove hai i primi quattro partiti che prendono tutti dal 15 al 25%, tipo in Francia mi pare, ma in moltre altre nazioni.
In Italia funzionerebbe poco, a meno che, come hai detto tu, non si garantisca una rappresentanza fissa anche alle minoranze. Ma allora secondo me tanto vale fare un altro sistema.QUOTENon ho capito la cosa delle zone geografiche continue.
che non avresti mai un parlamentare veneto del PD, o uno emiliano del PDL. E siccome gli elettori sono tanti credo sia anche una mancanza. Magari in Molise hai due collegi dove passa il PD con 100.000 voti totali e in Emilia magari il PDL prende 1 milione di voti e non elegge neanche un rappresentante.
Ah ok. Beh, si, anche se comunque i collegi sono più piccoli delle singole regioni..