-
Albe`.
User deleted
Cover
Anno: 1991
Tracklist
1- Once
2- Even Flow
3- Alive
4- Why Go
5- Black
6- Jeremy
7- Ocean
8- Porch
9- Garden
10- Deep
11- Release
UK BONUS TRACKS:
12- Alive (live)
13- Wash
14- Dirty Frank
Commento: Sicuramente "Ten" è uno dei migliori dischi usciti nei '90s, carico di una rara violenza sempre circoscritta nella raffinatezza dei riff di chitarra e dalle fantastiche parti vocali.
Correva l'anno 1990: in seguito allo scioglimento dei Mother Love Bone (causa della morte del cantante Andy Wood), gruppo cult della scena di Seattle del periodo, il chitarrista Stone Gossard e il bassista Jeff Ament incidono una demo con il chitarrista solista Mike McCready e il batterista Matt Cameron (Soundgarden). La demo arriva a Jack Irons (ex Red Hot Chili Peppers), che la consegna ad un suo amico benzinaio che faceva anche il cantante per hobby in una band locale. Questo tale chiamato Eddie Vedder scrisse e registrò le parti vocali sulle basi, ottenendo un risultato travolgente. Il gruppo (nel frattempo Dave Krusen rimpiazzò Cameron dietro il kit della batteria), appena unito iniziò a registrare l'album nella primavera del '91, e uscì in settembre, in contemporanea con altre due pietre miliari come "Blood Sugar Sex Magik" dei RHCP e "Nevermind" dei Nirvana.
"Ten", considerato capolavoro quasi all'unanimità, conferma che i Pearl Jam riuscivano a distaccarsi dagli altri gruppi grunge del periodo: mentre Soundgarden e gli Alice in Chains offrivano una visione più heavy metal e i Nirvana una visione più punk del genere, i Pearl Jam riuscivano a dar vita ad un irresistibile mix della chitarra hendrixiana, della sezione ritmica zeppeliana e di un interpetazione vocale personale visibilmente ispirata a maestri dell'ugola rock come Jim Morrison e Tim Buckley.
L'album è caratterizzato da brani di grande violenza come "Once", "Even Flow", "Why Go", "Jeremy", ma pure da brani più soft come la struggente "Black", "Oceans" e "Garden". Capolavoro dell'album è forse "Alive", che narra delle shockanti esperienze adolescenziali di Vedder, contenente un indimenticabile assolo chitarristico.
Da notare tra le bonus track dell'UK c'è la bellissima "Dirty Frank", dalle sorprendenti influenze funky contenente una citazione conclusiva da "Freaky Styley" dei Red Hot Chili Peppers.
Voto: 9/10
Edited by Albe` - 3/2/2005, 15:29. -
.
anno: 1991 . -
Ch®istian.
User deleted
. -
Albe`.
User deleted
CITAZIONE (Sergio O'Riley @ 3/2/2005, 15:26) anno: 1991
corretto. -
Merlino620.
User deleted
il capolavoro m sfugge.
Album molto carino, la mia canzone preferita è Release.. -
Saul Hudson.
User deleted
Ottimo album tra i migliori dei Pearl Jam . -
.
Già solo per i fato che ci sia Jeremy e Alive rende questo disco stupendo. Il vero grunge, per me, è questo! . -
.
No no, il vero grunge è quello dei Nirvana, è una definizione nata quasi apposta per loro del resto. I Pearl Jam fortunatamente sono riusciti abbastanza a restare fuori dalle etichette, come anche gli altri due grandi gruppi che generalmente vengono definiti grunge, Alice in Chains e Soundgarden, che comunque hanno saputo inventarsi qualcosa di abbastanza personale... . -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,841
- Location
- Torino
- Status
- Offline
In Pearl Jam in quanto a tecnica e inventiva pisciano in culo ai Nirvana . -
marcodonà.
User deleted
Già solo per i fato che ci sia Jeremy e Alive rende questo disco stupendo. Il vero grunge, per me, è questo!
minghia 7 anni di up!. -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,841
- Location
- Torino
- Status
- Offline
ti sei perso qualche puntata.... -
.
Hai voglia...da quando mi sono iscritta avrò uppato decine di discussioni. -
.
Disco che è oggettivamente bello, ma senza un filo conduttore.
Sano hard rock con molti echi settantiani, rimane una mirabile raccolta di singoli. Belli, ma sono senza un filo, non so se mi spiego.
In ogni caso grande album, senza filler, un unicum della loro carriera.
Dovessi dargli un voto sarebbe almeno 9. -
.
Il disco non sarebbe nemmeno male, anzi, oggettivamente è ottimo, senza cali e filler, cosa rara da sempre ma ancora più negli anni Novanta dove spesso almeno due o tre canzoni erano cagate e ci mettevano sempre qualche intermezzo o intro della minchia.
Il problema è che non tollero più i Pearl Jam. Sono giunto alla saturazione..