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Lord Corkscrew.
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Ristorante Il Caminetto
Via Nenno, 17
Nenno Inferiore. Valbrevenna (GE)
Chiuso il Lunedì
Oggi voglio parlarvi di un ristorante molto grazioso, forse un pochino più dispendioso del solito (ma neanche un'esagerazione, si resta sui 25/30€ a testa) e un po' "imbriccato", per parlare latino. Si trova a Nenno di Valbrevenna, un piccolo (e intendo piccolo davvero) paesino nella suddetta valle, raggiungibile partendo da Avosso in pochi km di strada stretta ma neppure troppo impervia. Il ristorante è nella zona "inferiore" del paese, e vi si arriva tramite una stradina con indicazione del locale; da fuori dà l'idea della tipica trattoria campagnola, ma entrando si comincia a subodorare "l'inghippo": l'arredamento è un bric-a-brac di rustico, classico (i dipinti) e nostalgico (stampe dei primi del '900, cartelli pubblicitari americani anni '50...), ci sono due sale superiori a cui si accede tramite una breve scalinata.
Le sale non sono molto ampie e i tavoli rischiano di essere un poco "sacrificati", soprattutto negli angoli (e noi, avendo un tavolo da 3, avevamo qualche problema a spostare molto le sedie), ma la cameriera ci invita a spostare il tavolo come più ci è in grado. Le cameriere sono educatissime e simpatiche, il servizio è un poco lento ma questo permette di assaporare come si deve le squisite portate e non abbuffarsi. Il locale è abbastanza tranquillo e grazie alla divisione della sala non molto chiassoso.
Il menù è semi-fisso (fisso fino al primo secondo piatto), a quanto pare piuttosto variabile, almeno per quanto riguarda primi e secondi - gli antipasti tendono ad essere più o meno sempre i soliti... e direi, per fortuna! Ci servono subito uova di quaglia sode con maionese fatta in casa (ottima la maionese, le uova... beh sode son tutte simili
), poi caponata di verdure (ottima), tortino brisée con panna cotta di polenta e crema ai funghi (straordinario), formaggio di capra con confettura di petali di rosa (ottimo), asparago in crosta e cipolla ripena (ottima la cipolla, l'asparago non vado matto), "tonno" di coniglio (scialbo), testa in cassetta (ottima); i primi sono crèpe alla crema di asparagi (fantastica), polenta al Bra (deliziosa), ravioli col "tocco" di carne (un classico, sempre buoni). Di secondo vitello al pecorino di fossa.
Da qui, chi voleva poteva "proseguire" con roast-beef alle spezie, e secondo voi io non l'ho fatto? Ottimo. Di dessert la scelta non è vastissima però sono di grande qualità: dal gelato alle rose (che nessuno ha voluto provare ma sicuramente non era male), ai più tradizionali semifreddo alla meringa (ottimo), crème brulée (molto buona), crostata ai frutti di bosco, sorbetto al limone (con il liquore).
Non vi sono carte e quindi neppure per i vini ci siamo potuti affidare ad una lista, ma ci hanno fatto un elenco a voce: abbiamo optato per un ottimo Ormeasco Superiore 2006 della provincia di Imperia. Non ho chiesto per le birre, non potrei garantire la presenza di prodotti di qualità in tale campo. Non avendo liste non posso dare altre informazioni sul beveraggio.
Questo locale fa parte di una renaissance che sto notando da diversi anni: ristoranti accoglienti, caldi, umani, anche un poco "rustici" nella forma che poi sorprendono con proposte culinarie di grande raffinatezza, anche ai limiti del barocco (i petali di rosa); in questo caso la pretenziosità è affiancata da una grande abilità da parte dello chef, anche nell'ordine delle portate, che ha saputo non stufare pur proponendo mille cose diversissime fra loro.
Il paese non è comodissimo da raggiungere se si proviene da fuori Genova, e non offre grande motivo di interesse se non la piacevolezza del paesaggio (la Valbrevenna è meta di villeggiatura di discreta fama) adatta a conciliare una passeggiatina digestiva dopo il caffè.
Per raggiungere Nenno Inferiore: uscire al casello di Busalla dell'autostrada A7 Milano-Genova, e proseguire verso Casella-Montoggio-Torriglia, oltrepassare Isorelle e Casella, giungere ad Avosso. Qui c'è un bivio a sinistra con indicazione "Valbrevenna", dopo pochi km si svolta ancora a sinistra verso Nenno. Occhio alla stradina a sinistra con indicazione "Ristorante il Caminetto". In fondo alla stradina c'è un piccolo posteggio (10 posti circa) che però difficilmente si riempie: oggi il ristorante era pieno, ma c'era comunque posto per la macchina. Non tentate di salire la rampa verso la trattoria: si tratta di un vicolo cieco e potrebbe essere difficoltoso fare manovra per ritornare indietro. Se proprio non c'è posto, si può salire a Nenno Case (saranno neanche 500 mt più in su), dove nella piazza della chiesa magari un angolino si trova.
Prezzi: 25/30€
Tel.: 01096990986
Il ristorante non ha sito internet.
Google Maps: Nenno Inferiore
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Serpico-1989.
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quindi ti danno tutti piatti tipici del posto? . -
Lord Corkscrew.
User deleted
beh c'è qualcosa di "tipico" come i ravioli col "tocco", però per lo più sono ricette un po' "eccentriche" pur utilizzando comunque a volte i prodotti tipici del posto. Ma come vedi c'è anche molto di atipico (tipo il Bra, che non è proprio dietro l'angolo) . -
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ma quali sarebbero i piatti tipici della valbrevenna poi orcodio.
[RISTORANTE] Il CaminettoVia Nenno, 17; Nenno Inferiore, Valbrevenna (GE) |
