Attrazione Chimica Organica

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  1. Comy
     
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    Attrazione Chimica

    Ecco la scheda di Chimica.
    Come fonox per Fisica, ho deciso di dividerla in due moduli: Chimica Inorganica e Chimica Organica.

    Questo è il modulo di Chimica Organica.

    La Chimica Organica si occupa delle caratteristiche chimiche e fisiche delle molecole organiche. Si definiscono convenzionalmente composti organici i composti del Carbonio ( C ) con eccezione degli ossidi, (CO2 e CO), dell'acido carbonico (H2CO3) e dei suoi Sali (i carbonati, non sperate stia qui a fare un elenco infinito ).

    Altri elementi spesso presenti nelle molecole organiche sono l'ossigeno (O), l'azoto (N), il fosforo (P), lo zolfo (S), il boro (B), gli alogeni (generatori di sali) (fluoro (F), cloro (Cl), bromo (Br) e iodio (I)), e anche alcuni metalli.

    Gli ambiti di interesse della Chimica Organica sono:

    La sistematica organica è la suddivisione delle sostanze organiche in classi definite dai gruppi funzionali che le molecole presentano nella loro struttura.
    In genere, l'insieme di molecole contraddistinte da un dato gruppo funzionale - o da una data combinazione di gruppi funzionali - presenta una reattività chimica omogenea ed analoghe modalità di preparazione.
    (Alcuni nomi: alcani, alcheni, alchini, chetoni, alcoli, aldeidi, fenoli ecc…)

    La stereochimica è lo studio delle proprietà spaziali delle molecole (assenza o presenza di centri, piani e assi di simmetria rifessiva o rotazionale) e come queste ultime si riflettano sul comportamento chimico delle sostanze.
    In particolare, la stereochimica organica studia la simmetria delle molecole organiche, la loro chiralità, la relazione tra chiralità e stereogenicità, l'interazione tra molecole chirali, la sintesi di sostanze otticamente pure e la separazione di stereoisomeri.
    Tipico esempio di chiralità è quello delle mani: non possono essere sovrapposte ma sono speculari.
    Altro esempio è quello del guscio di una lumaca, girato a destra o a sinistra (ricordiamo che le povere lumache che hanno un guscio levogiro, girato a sinistra, hanno gravi problemi intestinali )
    Identica cosa succede alle molecole.

    La sintesi chimica è l'insieme delle reazioni chimiche che portano all'ottenimento di un prodotto finale a partire da uno o più reagenti.
    L'approccio più comune impiegato nell'individuazione del percorso ottimale finalizzato alla realizzazione di un prodotto è quello della retrosintesi. Questo metodo consiste nel partire dal prodotto finale desiderato e immaginarlo come il risultato di una reazione effettuata su una sostanza immediatamente più semplice. In questo modo ad ogni successivo passaggio si otterranno composti via via meno complessi fino all'ottenimento di una sostanza supposta tanto semplice da poter essere considerata il reale punto di partenza.
    Gli obbiettivi sono:
    1. minor numero di passaggi intermedi;
    2. minor costo dei reagenti impiegati;
    3. minor impatto ambientale;
    4. massima resa possibile.

    La spettrometria di massa è una tecnica analitica applicata sia all'identificazione di sostanze sconosciute, sia all'analisi in tracce di sostanze. Viene comunemente usata in combinazione con tecniche separative, quali la gascromatografia e la cromatografia in fase liquida (HPLC), o - più recentemente - con tecniche ionizzanti quali il plasma a induzione.
    Il principio su cui si basa la spettrometria di massa è la possibilità di separare una miscela di ioni in funzione del loro rapporto massa/carica generalmente tramite campi magnetici statici o oscillanti. Tale miscela è ottenuta ionizzando le molecole del campione, principalmente facendo loro attraversare un fascio di elettroni ad energia nota. Le molecole così ionizzate sono instabili e si frammentano in ioni più leggeri secondo schemi tipici in funzione della loro struttura chimica.
    Il diagramma che riporta l'abbondanza di ogni ione in funzione del rapporto massa/carica è il cosiddetto spettro di massa, tipico di ogni composto in quanto direttamente correlato alla sua struttura chimica ed alle condizioni di ionizzazione cui è stato sottoposto.

    I composti aromatici: l'aggettivo aromatico deriva dal fatto che i primi composti di questa classe scoperti ed identificati in passato possedessero odori intensi e caratteristici, oggi sono definiti come composti aromatici tutti i composti organici che contengono uno o più anelli aromatici nella loro struttura; la presenza di tali anelli conferisce loro reattività particolari, molto diverse da quelle dei composti alifatici aventi peso molecolare e gruppi funzionali simili.
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    modello della molecola del benzene (C6H6)
    Un anello aromatico è un sistema ciclico a struttura planare in cui tutti gli atomi coinvolti condividono tramite i loro orbitali p un totale di 4n+2 elettroni, dove n è un intero positivo. (regola di Hückel)
    Tale configurazione risulta particolarmente stabile; al punto che, benché la formula bruta dei composti aromatici possa far pensare ad una elevata presenza di doppi e tripli legami, la reattività dei composti aromatici è completamente diversa da quella degli alcheni e degli alchini. Mentre questi ultimi tendono a reagire addizionando atomi a sé, gli anelli aromatici tendono invece a preservarsi, favorendo reazioni di sostituzione.

    Abbiamo poi la Biochimica (vedi scheda di Biologia)


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    Il diamante: una delle quattro forme sotto cui è possibile trovare Carbonio puro.

    Topic soggetto ad aggiornamenti.
    Graditi suggerimenti e correzioni, ma in questa scheda praticamente tutta la colpa sarebbe di wikipedia )

    Richieste di aiuto per compiti di chimica (non necessariamente organica tongue.gif ) possono essere avanzate in questo topic, possibilmente con discreto anticipo

    a breve: Fisica Quantistica e Chimica Inorganica.
     
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  2. Azygos
     
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    Giusto per completezza, elenco tutti gli elementi ritrovabili nel corpo umano (in altre forme di vita si possono ritrovare anche altri elementi):

    Carbonio
    Idrogeno
    Ossigeno
    Azoto

    Macrominerali:
    Sodio (Equilibrio acido base, bilancio idrico)
    Potassio (Equilibrio acido base, bilancio idrico)
    Fosforo (Equilibrio acido base, formazione ossa e denti)
    Cloro (Equilibrio acido base, succhi gastrici)
    Calcio (Conduzione impulsi nervosi, coagulazione del sangue, formazione ossa e denti)
    Magnesio (Enzimi, formazione di ossa e denti)
    Zolfo (Assunto negli amminoacidi essenziali)


    Oligoelementi:
    Ferro (Metabolismo, componente dell'emoglobina)
    Zinco (Sistema immunitario, trasporto di CO2, enzimi)
    Iodio (Ormoni tiroidei)
    Rame (Citocromi)
    Fluoro (Struttura ossa e denti)
    Manganese (Metabolismo proteico)
    Cromo (Metabolismo lipidi e glucosio)
    Selenio (Coenzima della glutatione perossidasi)
    Molibdeno (Metabolismo delle basi puriniche)
    Cobalto (Componente della cobalammina o vitamina B12)

    Elementi ultratraccia
    Litio
    Arsenico
    Vanadio
    Silicio
    Nickel

    Edited by Azygos - 11/2/2006, 18:05
     
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1 replies since 11/2/2006, 17:17   1377 views
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