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Dream Theater 
Data di Fondazione : 1989
Componenti attuali : James La Brie, Jordan Rudess, John Petrucci, John Myug, Mike Portnoy
Ex-componenti : Charles Dominici, Kevin Moore, Derek Sherinian
Genere : progressive metal
Influenze : Genesis, Led Zeppelin, Rush, Metallica, Yes
Gruppi influenzati : Un po' tutti i gruppi Prog Metal attuali
Siti : www.dreamtheater.net
Biografia:
Inizia tutto nell'85, quando Yohn Petrucci e Yohn Myung si ritrovano a voler formare una band, i 2 ragazzi di New York trovano il batterista, tale Mike Portnoy ed e' subito amicizia.
Mancava un tastierista all'appello, cosi al gruppo si aggiunge Kevin Moore, e per comodita' si prendono anche un vocal, Chris Collins nulla di particolare, una scelta di comodo. Erano nati i Majesty, i Dream Theater in Embrione.
E infatti Collins getta la spugna e nell'87 arriva Charles Dominici alla voce. C'e un problema, il nome Majesty e' gia registrato da un altro gruppo e i 5 ragazzi si trovano costretti a cambiare nome, il padre di Mike propone il nome Dream Theater.
Nel 1992 Dominici e' sostituito da Kevin La Brie, che usera' il nome James La Brie
Nel 1994 Kevin Moore lascia la band e entra al suo posto Derek Sherinian (Jordan Rudess aveva rifiutato perche impegnato con un'altra band). Finito il tour Rudess accetta e prende il posto di Sherinian
Nella loro musica viene applicato il concetto di progressive metal moderno, quindi la ricerca del nuovo suono e di nuovi temi da affrontare.......tecnicamente i 5 componenti del gruppo sono a dir poco stupefacenti e riescono a tirare fuori delle melodie al limite dell'incredibile.
Il loro primo album, con ancora Dominici alla voce ha un sound + duro, quasi come se la vera bravura dei DT dovesse ancora esplodere.
Cosa che succede nel 92 con l'arrivo di La Brie, L'album Images and Words e' qualcosa di veramente buono, a partire dalla canzone Another Day, la classica canzone azzeccata, perfetta.
Si passa per Wait For Sleep, una ballata semiacustica molto bella a Metropolis Pt 1, la storia di 2 fratelli, uno miracolato e uno sfortunato che hanno un legame mentale particolare. Questa canzone ispirera' un album intero.
L'album Awake del 1994 e' un buon lavoro ma a mio parere non come quello di 2 anni prima, ci sono ottime canzoni, tra cui The Silent Man, canzone semplice e dolce con una chitarra classica d'accompagnamento. Inoltre, Space Dye Vest e' un'altra ottima canzone con un sound particolare, cristallino
Nel 95 a grande richiesta esce L'album A Change of Season, titolo della canzone principale. Una canzone da 23 minuti che i DT suonavano sempre dal vivo ma non avevano mai inciso, nel CD sono presenti anche varie cover fatte dal vivo, un CD a mio parere stupendo.
Da sentire assolutamente il Big Medley in cui i DT propongono in 10 minuti :
I. In the Flesh? (Pink Floyd)
II. Carry On Wayward Son (Kansas)
III. Bohemian Rhapsody (Queen)
IV. Lovin, Touchin, Squeezin (Journey)
V. Cruise Control (Dixie Dregs)
VI. Turn It On Again (Genesis)
Io non ho parole per definire questa traccia, unica! e suonata superbamente.
L'album del 1997 e' uno dei miei preferiti contiene traccie bellissime tra cui la dolcissima Take Away My Pain, Anna Lee e soprattutto Hollow Years
Scenes From a Memory o Metropolis Pt 2 e' il concept album che nel 1999 i DT sfornano!! Per concept album si intende un album in cui tutte le traccie sono legate e raccontano una storia o esprimono un concetto, e appunto qua i DT mi hanno stupito, hanno raccontato una storia assurda, di cui vi allego il TXT x chi fosse interessato (in caso passasse troppo tempo e non fosse + scaricabile basta chiedere che lo rimetto). Cmq l'album contiene canzoni superbe, da The Spirit Carries On a The Dance of Eternity (stupendo pezzo instrumental), alla melodica Through Her Eyes.
Nel 2002 esce Six Degrees of Inner Turbolence, un doppio album, in cui in un CD e' presente una unica traccia da 42 minuti (ovviamente nella traccia ci sono canzoni diverse tutte unite) e nell'altro CD 6 traccie anche loro ben consistenti. Il lavoro appassiona certi fans e ne delude altri, forse non e' all'altezza dei vecchi lavori.........
Nel 2003 esce Train of Thought, che pero' devo ancora Ascoltare bene, al primo ascolto sembra essere tornati un po' + indietro con canzoni + breve e molto energetiche, speriamo bene. Octavarium (2005) non aggiunge molto al repertorio della band.
Discografia:
1989 When Dream and Day Unite
1992 Images and Words
1993 Live at the Marquee (live)
1994 Awake
1995 A Change of Season
1997 Falling Into Infinity
1998 Once in a Live Time (live)
1999 Metropolis pt.2 : Scenes from a Memory
2001 Scenes Live from New York (live)
2002 Six Degrees of Inner Turbulence
2003 Train of Thought
2005 Octavarium
A Chi consiglio questo gruppo?
Beh a chiunque vuole canzoni energiche potenti ma non troppo rumorose, i DT sanno mischiare potenza e dolcezza in uno stupendo MIX, per chi non conosce assolutamente niente io consiglierei in ordine Another Day, The Big Medley (per notare le capacita'), The Spirit Carries On, Hollow Years, You Not Me.
Preciso, Al primo ascolto non danno sicuramente l'impressione che danno dopo 50 ascolti, e' musica troppo seria ed elaborata per essere sentita in modo disinteressato e passivo.
Edited by Lord Corkscrew - 14/1/2007, 22:30File Allegato
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toniocarbonio.
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grande la spiegazione di scenes from a memory l'ho sempre cercata 
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Naerior.
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In realtà non è completa...
Il terapista è la reincarnazione di Edward e uccide Nicholas perchè lui è la reincarnazione di Victoria...
Cheers,
Naerior. -
Merlino620.
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"Image and Words" è davvero un colosso del metal come lo è anke "Awake"... bellissimo gruppo e i componetni han fatto bellissimi progetti come i Liquid Tension Experiment, gli Explorers Club ( 
) ei Transatlantic.
Tutti tecnicamente bravi (il migliore x me è portnoyroprio strumento) anke se Petrucci è senza dubbio il kitarrista + sopravvalutato del pianeta...
il periodo ke m appassiona d + è certamente quello con il geniaccio Kevin Moore, mentre quello d Sherinian x me è il peggiore... voi ke ne dite?. -
Dude.
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sinceramente non ho mai approfondito troppo e ora vi spiego perchè: mi hanno consigliato qualche canzone (Take the time e The spirit carries on, che io ricordi) e vi giuro non sono riuscito ad ascoltarle per intero. Una noia mortale, una pappardella, sembrava una via di mezzo tra musica classica e pop mainstream. Perdonatemi per la mia analisi sicuramente affrettata, ma spero che abbiano fatto di meglio. . -
Merlino620.
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Beh Take the time nn è d certo una delle migliori canzoni... ma di sicuro è un pezzo molto complesso, forse nn t è piaciuto xkè hai bisogno d ascoltarla molte volte.
Io x farmi piacere "image and words" e "Awake" c ho messo 1 mesetto d ascolto (avevo 13 anni all'epoca)
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achilleus.
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dude ti hanno consigliato 2 canzoni che nn sono tra le loro migliori..... . -
Merlino620.
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Scarica la bellissima Surrounded... o Voices.. . -
achilleus.
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io nn prescinderei neanche da pull me under.... . -
Merlino620.
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beeeeeeeeeeeella! . -
Merlino620.
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CITAZIONE (Merlino620 @ 6/3/2004, 15:22) il periodo ke m appassiona d + è certamente quello con il geniaccio Kevin Moore, mentre quello d Sherinian x me è il peggiore... voi ke ne dite?
nessuno m risponde?
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achilleus.
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nn posso che quotarti, condivido cn te.. . -
Awake84.
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beh dico ank io ke il periodo con Kevin Moore è eccezionale!mi piace un sacco l'assolo ke fa in Under a Glass Moon e Take the Time
Cmq io sn dell'opinione ke Take the time è tra le migliori canzoni ke hanno fatto,insieme a Erotomania,A Change of Seasons e Voices. -
Naerior.
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Concordo per Take the time, è FAVOLOSA.
Dude dici un incrocio tra musica classica e pop mainstream, per il pop mainstream è chiaro che ti riferisci a the spirit carries on, ma d'altronde sappiamo cosa ne pensi delle ballate
Ma cosa c'è di male nella musica classica?
D'altronde il metal in quasi tutti i suoi generi è considerabile l'erede musicale della classica... E' naturale che tu ce la senta nei dt...
Cheers,
naerior. -
Junco.
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gruppo assolutamente valido tecnicamente, ma che io fucilerei oggi stesso.
il signor Mike Portnoy non ha ancora capito che vale quanto un pelo del cazzo di Neil Peart?
il signor John Petrucci imparerà mai ad improvvisare?
il signor John Myung capirà mai che i Liquid Tension Experiment esistono apposta per dimostrare la sua incapacità?
il signor James La Brie imparerà mai a cantare come Dio comanda e menarsela di meno?
ah, ci terrei a precisare che questa non è musica progressive.
"Images & Words" rimane, senza ombra di dubbio, un buon disco..
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