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Lord Corkscrew.
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Tagliatelle del Ghiottone
Ingredienti (per quattro persone):
quattro etti di tagliatelle all'uovo
un piccione
un etto di burro
mezz'etto di parmigiano grattugiato
un tartufo
due cucchiai di panna liquida
due bicchierini di brandy
sale
Tempo necessario: circa un'ora e mezza
Difficoltà: medio
Preparazione:
Far rosolare il piccione con trenta grammi di burro, salarlo e portarne a termine la cottura, a calore moderato, spruzzando ogni tanto con un poco di brandy. Lasciarlo raffreddare.
Cuorere la pasta e nel frattempo disossare il piccione, tagliarne la polpa a filettini e riversarli nel sughetto di cottura.
Scolare la pasta, condirla con il parmigiano e il burro rimasto, aggiungere la panna liquida calda e i filettini di piaccione con il loro sughetto. Cospargere con lamelle di tartufo e servire.
Accompagnare con Gutturnio o Barbera dell'Oltrepò Pavese, o Dolcetto.
(ricetta tratta dal volume La Pasta: Asciutta, Ripiena, Al Forno di Luigi Carnacina. Fabbri Editori, Milano 1975)
Non le ho mai assaggiate né mai preparate ma vi confesso che mi incuriosiscono una cifra: ovviamente per parare i commenti scandalizzati preciso che il piccione va usato d'allevamento, mica pigliarlo per strada. Ed è un ottimo animale, ve lo assicuro: ne ho mangiato uno Da Ugo a Castagneto Carducci, che era una vera delizia. Niente pregiudizi! W il cibo e w la mangiazione.. -
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Boh...non m'ispira nulla! . -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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Diciamo che è una ricetta ricca e raffinata.
Cmq, la bestemmia è questaCITAZIONEAccompagnare con Gutturnio o Barbera dell'Oltrepò Pavese, o Dolcetto.
Il Barbera è solo quello del Monferrato.