Tennis: topic unico

Tennis, Wimbledon: Wozniacki fa la guerra ai guardoni

La danese: "E' raccapricciante che ci sia qualcuno preposto a controllare che le giocatrici indossino l’intimo bianco". La Bencic: "E' una bella tradizione". Polemiche: gabbie per evitare la scalata dei vincitori in tribuna come Murray nel 2013

E’ crollato un mito. O meglio, gli hanno aggiunto un cancellino di ferro, così che i tennisti la smettano di imitare Pat Cash nel 1987 e di arrampicarsi sul tetto del box delle telecronache per andare ad abbracciare i familiari in tribuna una volta conquistato il titolo. E anche se gli organizzatori si sono affrettati a spiegare di aver introdotto la novità solo per motivi di sicurezza, ovvero per preservare l’incolumità degli "scalatori improvvisati", i tifosi non l'hanno presa bene lo stesso, detestando il cancello a prima vista e ribattezzandolo "killjoy gate" o "party-pooper gate". In effetti, un tantino guastafeste il cancellino lo è per davvero, ma siamo pronti a scommettere che se alla fine fosse ancora Andy Murray a sollevare il trofeo, alla maggioranza degli spettatori importerebbe meno di zero che celebrasse il successo in arrampicata libera o salendo le scale.

carole middleton e i capelli di kim — E visto come sta giocando lo scozzese questo torneo – bene e in scioltezza – la scalata alla riconquista di Wimbledon potrebbe risultare molto meno scivolosa ed impervia di quella del box tv. Chiedere conferma in proposito allo spagnolo Roberto Bautista Agut, liquidato senza problemi ieri sul centrale davanti ai suoceri del Principe William, Carole e Michael Middleton, e all’onnipresente fidanzata Kim Sears (a proposito, se mai vi venisse in mente di farvi i capelli come lei – sono la moda del momento da queste parti – preparatevi a scucire 1000 sterline come ha fatto una cronista del Daily Mail), mentre mamma Judy ha visto solo le battute finali dell’incontro, perché era andata ad assistere alla partita dell’altro figlio, Jamie, impegnato in doppio.

murray: io figlio n°2 — Un'assenza che ha scatenato l'ilarità di Murray, che ha scherzato sul fatto di essere da sempre "il figlio numero due" perché la madre "preferisce mio fratello, per questo sono così competitivo fin da bambino, ma sono contento che siamo passati entrambi". Meno male che i due non sono destinati a scontrarsi in campo, sennò per mamma Judy sarebbe davvero un bel guaio.
guerra ai guardoni — Di certo però inferiore al fastidio che stanno vivendo in questi giorni le tenniste per colpa della famigerata “guerra delle mutande”. A scagliarsi contro “i guardoni di Wimbledon” è stata ieri Caroline Wozniacki che trova "assai raccapricciante che ci sia qualcuno preposto a controllare che le giocatrici indossino l’intimo consentito". E la pensa allo stesso modo anche la ceca Barbora Zahlavova-Strycova, mentre alla svizzera Belinda Bencic il diktat “all white” non pesa per niente “perché è una bella tradizione di Wimbledon".

dylan in pensione — Come per otto anni una bella tradizione di Wimbledon è stato anche Dylan, il cane poliziotto che, insieme al suo fedele compagno a due zampe, il sergente Martin Proctor, ha aiutato a pattugliare i campi del torneo in cerca di possibili ordigni e che da ieri è in pensione, ma lascia in eredità 27 fra figli e nipoti, pronti a seguirne le "sniffanti orme".

ma l'erba non è una superficie dove gli italiani hanno una grande tradizione.

deve essere un lavoro molto usurante

e intanto oggi non solo fenomeno Nadal è stato buttato fuori da Kyrgyos, ma qualcuno (:mod:) ci ha pure puntato dieci euro vincendone 80