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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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Paese: Regno Unito, Stati Uniti
Regia: Bryan Singer
Anno: 2018
Genere: Biografico, musical
Sceneggiatura: Anthony McCarten
Durata: 138 min.
Cast: Rami Malek, Lucy Boynton, Gwilym Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello
Trama
Da qualche parte nelle suburb londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Perché Farrokh lo sa che è fatto per la gloria. Contrastato dal padre, che lo vorrebbe allineato alla tradizione e alle origini parsi, vive soprattutto per la musica che scrive nelle pause lavorative. Dopo aver convinto Brian May (chitarrista) e Roger Taylor (batterista) a ingaggiarlo con la sua verve e la sua capacità vocale, l'avventura comincia. Insieme a John Deacon (bassista) diventano i Queen e infilano la gloria malgrado (e per) le intemperanze e le erranze del loro leader: l'ultimo dio del rock and roll.
Pareri Personali
Dunque, partiamo subito con le cose che non vanno: gli americani sono dei gran coglioni. A furia di mangiare merda si sono fottuti il cervello e mettono incongruenze anche nei film sulla vita di personaggi moti (o vivi) da poco. Posso capire che se si fosse trattato del film su una regine del medioevo o di un faraone della XXII dinastia uno magari non ci avrebbe fatto caso. Ma puttanaevabastarda quando cazzo devi essere ritardato per far passare che We will rock you sia uscita dopo il 1980, che i Queen si siano sciolti dopo il 1984, che il singolo I want to break free sia stata la causa del loro calo di popolarità negli States (tra l'altro, quanto cazzo è stato lungo 'sto 1984: disco, promozione, tour, litigate, disco solita Freddy Mercury, riappacificazione appena in tempo del live Aid del 1985). Poi molte licenze poetiche e via così.
Insomma, una merda? No, perché gli attori sono bravissimi (Rami Malek secondo me avrà l'Oscar in tasca nel 2019, per la sua interpretazione, il trasformismo, per come si è studiato il personaggio e poi è di origine straniera, il che non guasta) e molto rassomiglianti (quello che fa Brian May è impressionante). Le canzoni sono quelle dei Queen e quindi son belle a priori. La parte finale del Live Aid è impressionante quando assomigli ai filmati ufficiali.
Insomma, la critica l'ha abbastanza segato, io invece lo promuovo. Ovvio che questi film sulle rockstar siano tutti uguali: infanzia difficile, successo, crisi con uso ed abuso di droghe, riscatto, morte. Son tutti uguali. Allora la differenza la fa l'interpretazione degli attori, la verosimiglianza e la regia.
Andatevelo a vedere che se siete giovani c'è anche la possibilità che scopriate altre canzoni dei Queen oltre a We will rock you e We are the champions, con l'amara consapevolezza che rock band come queste non ce ne saranno più.
VOTO: 8. -
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da patito dei Queen posso dire che mi ha insegnato poco, ma questo già lo sapevo. Incongruenze ce ne sono diverse, oltre che alle datazioni di alcuni fatti anche al look dei Queen con gli anni, che non è lineare.
Il film comunque è molto bello, scivola veloce, e a parte qualche forzatura è pure simpatico (la scena in cui il padre di Mary legge il labiale di Freddie è sublime)
Ma la vera nota positiva, come hai detto tu, è stata l'interpretazione dei personaggi. A parte la somiglianza degli attori anche un neofita guardando il film capirebbe tutto sui Queen. Capirebbe i caratteri dei personaggi ma soprattutto capirebbe la stravaganza e le ambizioni di Mercury, che sono state il motore dei Queen.
Ma quello che è più apprezzabile è stata la preparazione e l'interpretazione di Malek. Shag, il live aid non è verosimile, il live aid è UGUALE. Malek deve aver passato un anno a studiare tutto su Freddie Mercury, ha copiato ogni movimento, ogni espressione, ogni suo gesto minimo. Se dovesse vincere l'Oscar sarebbe più che meritato.. -
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Non penso ci sia mai stato un film su un cantante/band (o personaggio storico) che sia stato accurato al 100% ed onestamente... sticazzi. E' vero che ci sono alcune forzature (perfino io le ho notate, che nonostante sia fan dei Queen non conosco la cronologia di alcuni eventi a memoria), ma è vero che se l'idea è mostrare solo 10/15 anni ed inserire eventi più clamorosi (e canzone più conosciute), qualcosa bisogna mischiare/rivedere... e come dicevo prima, sticazzi.
Io da questo film mi aspettavo grandi interpretazioni ed emozioni, e ho passato 2 ore "hanging on the edge of my seat" (semicit.), con la voglia di alzarmi, muovermi, cantare, ed ovviamente ho versato anche lacrime a fiumi
*shocking*
Ad essere onesta, Rami Malek non mi è nemmeno troppo simpatico, ma gli tirerei un Oscar in faccia. E' stato magnifico. Tutti gli attori dei Queen sono stati meravigliosi (mi son presa una cotta paurosa per Ben Hardy che interpreta Roger Taylor
).
Se penso al Live Aid mi viene ancora da tremare, è IDENTICO. Hanno fatto un lavoro mostruoso.
L'unica pecca è che non hanno inserito I'm In Love With My Car (tipo io l'avrei messa alla fine nei "primi" titoli di coda ).
PS: Mi piace aggiungere un fatto accaduto al cinema - durante Radio Ga Ga, le persone in sala hanno iniziato a battere le mani a tempo e io sono volata nell'iperspazio. 10/10.. -
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CITAZIONEMi piace aggiungere un fatto accaduto al cinema - durante Radio Ga Ga, le persone in sala hanno iniziato a battere le mani a tempo
Anche da noi. E lo faceva pure mia moglie. Poi a fine film tutti applaudivano
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.CITAZIONEMi piace aggiungere un fatto accaduto al cinema - durante Radio Ga Ga, le persone in sala hanno iniziato a battere le mani a tempo
Anche da noi. E lo faceva pure mia moglie. Poi a fine film tutti applaudivano
Pure io l'ho fatto (sia Ga Ga che applauso), and I regret nothing
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Io non ho capito cosa ci abbiate trovate.
Pieno di inesattezze, ma veramente marchiane.
I Queen non si sciolsero nel 1984 (cazzo, fecero The Work, un gran disco rock per recuperare consensi persi tra Jazz, Hot spice e The game), nel 1984 non sapeva di essere sieropositivo e non lo disse a nessuno fino all'ultimo (anzi, negò tutto fino all'ultimo, quante vite si sarebbero potute salvare se avesse accettato di aprlarne, sensibilizzare ecc), a Freddy piacevano le orge e il manager non lo istigava di sicuro a ficcarlo in ogni buco presente sulla terra. Non fece mai outing con i genitori. Poi we will rock you nel 1980, Deacon che sembra un oleogramma (è l'unico dei superstiti che stimo per non aver acconsentito a continuare nella pagliacciata Queen + tizio o caio random). Potrei andare avanti per ore.
La cosa più grave è che May e Taylor questa ciofeca l'hanno prodotto. Quindi gli sta bene questa versione. Oppure vogliono "riscrivere" la storia dei Queen come se nulla fosse. Forse di fronte al denaro non gliene frega nulla (per la cronaca il primo a fare un disco solista fu Taylor, non Mercury).
Insomma, salvo solo l'interpretazione di malek, molto somigliante, sopratutto nella versione capellona. Poi per carità, il live Aid è fatto bene, ma preferisco vedermelo su youtube completo che ci sono anche altre canzoni.
VOTO: 5. -
.CITAZIONEI Queen non si sciolsero nel 1984
ma nel film non è mai stato detto. E' stato fatto capire (cosa tra l'altro vera) che dopo Hot space il gruppo visse una profonda crisi.CITAZIONE(cazzo, fecero The Work, un gran disco rock per recuperare consensi persi tra Jazz, Hot spice e The game)
per me l'inesattezza è dire che "The works" è un gran disco
dovevano farsi perdonare Hot space, in verità Jazz e soprattutto The game riscossero grande successo. Poi ci sarebbe stato anche Flash Gordon, che a detta di May sarebbe il loro miglior album
CITAZIONEnel 1984 non sapeva di essere sieropositivo
non viene fatto capire che è il 1984, in verità lo si antepone al Live Aid. Mercury lo ha scoperto circa nel 1985, quindi potrebbe essere veritiero.CITAZIONEnon lo disse a nessuno fino all'ultimo
no, questo non è assolutamente vero. Lo disse a Beach e agli altri del gruppo, probabilmente nei metodi indicati dal film. Tenne il riserbo solo con i fan e l'opinione pubblica.CITAZIONENon fece mai outing con i genitori
questo non lo so, anche la madre ha sempre fatto fatica a parlarne.CITAZIONEPoi we will rock you nel 1980
Lì non si è capito bene, hanno fatto dei salti temporali strani. Anche Freddie che guardava il live in Rio, o alcune date dei loro primi tour mi sono suonate straneCITAZIONE(per la cronaca il primo a fare un disco solista fu Taylor, non Mercury)
il più grande errore del film. Non so come abbiano fatto a non accorgersene e a basare una considerevole parte del lavoro (tutta l'ultima mezz'ora del film si basa sulle conseguenze che questa decisione di Freddie ha comportato) su questa cosa.. -
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CITAZIONEhanno fatto dei salti temporali strani
in realtà, se ho ben capito, l'unico salto temporale è stato quello dell'inizio del live aid fino agli inizi della carriera. Non ci sono avanti e indietro. -
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Il film non mi ha dato l'idea che i Queen si siano sciolti, ma soltanto che siano andati in crisi e che Freddie (e non Freddy, tra l'altro) ha fatto il belino che voleva a prescindere. Tanto è vero che quando la band si incontra prima del Live AID dicono "non suoniamo insieme da tanto tempo" non "ci siamo sciolti e ora vaffanculo dobbiamo riunirci". Sul disco solista non saprei cosa dire invece, io quelli non li ho mai cagati ma se dovessi 'giustificare' la scelta è che alla fine della fiera il film è su Mercury, non sugli altri (infatti non si sa praticamente una mazza di niente sugli altri se non 2/3 frasi buttate lì in due ore). Idem sull'outing con i genitori, ma è ovvio che dovessero inserire un pezzo con loro per "riunirsi" in particolare con il padre.
Sull'AIDS ha già risposto Baba, non ha mai detto nulla pubblicamente ma la band e Beach lo sapevano. Se poi nel film hanno anticipato la scoperta di qualche mese, detto francamente... sticazzi? Se voglio rivedere una ricostruzione storica esatta mi guardo un documentario sulla guerra. Se l'intento era far vedere quello MA terminare con il Live AID non hanno avuto molta scelta, ed ignorare completamente la sua malattia sarebbe stato molto peggio.
Alcune scelte sono discutibili senza ombra di dubbio ma onestamente non mi hanno fatto né arrabbiare né dire "ciofeca", poi vabbè, magari è anche questione di gusti
Aggiungo che da quel che so il Live AID lo hanno fatto tutto, è stato tagliato per questione di tempo (che poi uno preferisca vedere quello originale su youtube... eh, grazie al cazzo?).
ps. La "pagliacciata" Queen + Tizio Random è stato uno dei concerti migliori che io abbia mai visto in vita mia. -
.CITAZIONEin realtà, se ho ben capito, l'unico salto temporale è stato quello dell'inizio del live aid fino agli inizi della carriera. Non ci sono avanti e indietro
no, quello no. Ce ne sono stati diversi, ma non so dargli una connotazione negativa o positiva.
al Live aid sicuramente mancava qualcosa. Ora non ricordo se Hammer to fall o We will rock you, ma ricordo la sensazione che fosse "monco". Forse era pure una questione di diritti.CITAZIONEps. La "pagliacciata" Queen + Tizio Random è stato uno dei concerti migliori che io abbia mai visto in vita mia
che poi questa cosa è andata avanti per pochissimo tempo. Ora sono anni che suonano solo con Adam Lambert, che tra l'altro è bravissimo. Il vero rammarico è che non ci sia Deacon, che ha preso una sua rispettabilissima scelta anni fa.. -
.CITAZIONEps. La "pagliacciata" Queen + Tizio Random è stato uno dei concerti migliori che io abbia mai visto in vita mia
che poi questa cosa è andata avanti per pochissimo tempo. Ora sono anni che suonano solo con Adam Lambert, che tra l'altro è bravissimo. Il vero rammarico è che non ci sia Deacon, che ha preso una sua rispettabilissima scelta anni fa.
Infatti credo di aver fatto bene ad andare a vederli con Adam Lambert invece che con Paul Rodgers, che non mi diceva "nulla".
Il concerto è stato meraviglioso, tanta emozione, e Lambert ha fatto un lavoro di tutto rispetto, soprattutto perché non ha mai cercato di "fare" o "imitare" Mercury (e non solo perché non è possibile farlo, ma penso anche per una questione di rispetto, non a caso non si sono mai presentati come Queen ma come Queen + Paul e Queen + Adam).
Dispiace sì per Deacon
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CITAZIONECe ne sono stati diversi, ma non so dargli una connotazione negativa o positiva.
A me non sembra. O cmq non è chiaro.
Sotto questo punto di vista il film è un po' debole. -
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Ok.
diciamo che sui Queen + Lambert e su molte parti del film sono gusti e pace.
A me ha dato fastidio il voler stravolgere la figura di Freddy. Chiaro che non voglio un documentario, ma nemmeno un'opera completamente di fantasia, con l'aggravante che si tratta di un personaggio morto pochi decenni fa, mica della vita di qualche re o imperatore del medio regno dell'Antico Egitto. -
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Freddie*
se vuoi lamentarti, almeno azzecca il nome. -
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sì ma respira che anche se critico il film mica muoiono gattini su internet .
[SCHEDA] Bohemian Rapsody |
