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Premetto che sono razzista, omofobo ecc. (la nuova versione di "non sono razzista ma")
Ma non ho ancora capito esattamente la definizione di "Diritti civili".
Alle medie, quando facevamo educazione civica, avevo capito che i diritti civili sono robe del tipo la libertà di espressione delle proprie idee, il diritto di voto, la libertà di riunione senza paura di essere saccagnati...
Roba seria insomma.
Ora mi trovo la definizione "diritti civili" affibbiata a cose che francamente faccio fatica a ricollegare alle libertà fondamentali dell'individuo.
Quindi chiedo a voi che siete saggi: secondo il vostro parere, dove finiscono i diritti civili veri e propri e iniziano i capricci?. -
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beh la libertà di autodeterminare il proprio corpo, di potersi sposare o banalmente di non subire molestie non sono capricci . -
.beh la libertà di autodeterminare il proprio corpo, di potersi sposare o banalmente di non subire molestie non sono capricci
Ecco. Già secondo me c'è un abisso tra il diritto, per esempio, di non subire molestie e il diritto di potersi sposare.. -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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definire capricci i diritti civili è una cagata . -
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Sono d'accordo, ma se io ti dico che uscire con le mutande in testa è un mio diritto civile, non diresti che è una cagata?. -
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si, per vari motivi mi sono informato un po' meglio anche io in questi giorni, e ho scoperto che i diritti civili come li intendiamo noi ora sono un po' diversi da quelli che sono garantiti dalla costituzione. O meglio, sono una parte, sono una variante. Però chiaramente non sono capricci, sono questioni molto serie secondo me. .