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Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
Non è il mio genere ma non è neanche agli antipodi.
Com'è passata la visione del film?
Devo dire discretamente veloce.
C'è stata qualche scena o qualche frase che ti ha particolarmente colpito?
Mi ha divertito tutta la scena della rissa con la madre in casa.
Avresti cambiato qualcosa?
Forse qualche minuto in meno ma per il resto mi è sembrato un film ben equilibrato.
Come ti è sembrata la recitazione?
I ragazzi non sono male anche se è una recitazione tipicamente americana (forse anche colpa del doppiaggio).
Quale Oscar gli assegneresti?
Oscar direi nessuno.
Commento libero:
Film cult che per qualche oscuro motivo ho sempre lasciato nei "da vedere". Probabilmente il motivo si ritrova nella convinzione che Un Mercoledì da Leoni fosse un film sul surf o comunque su una sfida uomo/onda, mentre invece si viene subito a capire che la spiaggia, le onde e in generale la location sono semplicemente il contesto per narrare la vita di un gruppo di ragazzi, con particolare focus su 3 di essi.
Narrazione che attraversa la loro adolescenza fino all'età adulta coprendo un periodo di 12 anni e cadenzato da 4 maree tra gli anni 60-70. Maree che hanno più un significato umano che naturale e cadenzano importanti cambiamenti nella vita dei protagonisti. Quindi ho apprezzato in primis questa scelta narrativa che non mi aspettavo.
Tecnicamente il film gode di una buona colonna sonora ad opera di Basil Poledouris (compositore che gode di molte colonne sonore famose come Robocop, Free Willy e Conan il Barbaro) e anche di una bella fotografia, marcata soprattutto nelle riprese da elicottero durante le surfate. Ma detto questo, l'aspetto tecnico del film, pur mantenendosi su livelli buoni, non presenta nessuna particolare caratteristica, e lo stesso regista ha una carriera molto limitata (però ha girato Conan il Barbaro
).
Il punto forte è comunque la storia che si presenta molto fluida e varia, forte anche dei salti temporali che spesso apprezzo se ben montati.
I 3 Attori principali sono convincenti, uno di loro William Katt, già conosciuto per la recitazione nel film Carrie Lo Sguardo di Satana (De Palma) diventerà molto famoso per la serie televisiva Ralph Supermaxieroe (in voga in america nella prima metà degli anni 80), gli altri 2 attori avranno un pò meno fortuna di lui.
Non ho molto altro da dire a riguardo, se non che sono contento finalmente di avere visto questo film e averne avuto una valutazione migliore di quella che a priori mi sarei aspettato.
Voto finale: 7.25 -
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Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
Rientra pienamente nel mio genere preferito.
Come e' passata la visione del film?
Veloce, nonostante la durata. L'ho visto 2 volte giusto per consolidare alcune certezze.
C'e qualche scena o qualche frase che ti ha particolarmente colpito?
Troppe davvero, Amarcord è una collezione di scene memorabili. Mi piace tantissimo il pezzo dei Professori, la confessioni dal Prete in particolare il pezzo "ma come si fa a non toccarsi?", e mi ha anche fatto sorridere vedere recitare il mitico Antonino Faa Di Bruno, caratterista che tutti conosciamo per il ruolo del Ducaconte Semenzara ne "Il Secondo Tragico Fantozzi".
Avresti cambiato qualcosa?
Scherziamo?
Come ti e' sembrata la recitazione?
Fellini plasma gli attori come vuole e li rende suoi burattini. Ognuno degli attori è stato plasmato sul suo ruolo. Ma si evince che sono tutti bravissimi caratteristi (perchè qua davvero, nel caso di Fellini si parla di caratterismo più che di recitazione).
Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
Credo che questo film, possa competere su ogni oscar presente (Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Musiche, Montaggio ecc).
Quindi poichè non ha senso assegnare troppi oscar, diamo sicuramente Miglior Regia e miglior Sceneggiatura (di cui una nota di merito a Tonino Guerra "L'ottimismo è il profumo della vita")
Commento libero sul film
Questa è dura, sinceramente. Non voglio scrivere un poema, ma se lo meriterebbe tutto.
Fellini non è tra i miei registi preferiti in termini di "partito preso", ne riconosoco l'immensità artistica perchè la possiede.
Amarcord trascende il cinema, è un'opera monumentale con un linguaggio cinematografico che si potrebbe comprendere pienamente solo dopo decine di visioni. Ho preferito guardarlo 2 volte per apprezzare meglio la malgama perfetta data da una regia sapiente, precisa, delicatissima, una fotografia dinamica in interni/esterni che offre visioni meravigliose e soprattutto per rivivere quella sensazione di "ricordo lucido" che si piazza tra sogno e realtà rendendo perfettamente l'idea caricaturale ma mai esagerata di qualcosa che non è stato esattamente vissuto così ma lo si potrebbe di certo narrare con queste piccole e simpatiche caratterizzazioni.
Amarcord è perfetto, ho provato in tutti i modi a trovare qualche difetto, e l'unica cosa che ho riscontrato è quella che si può trovare nello spettatore non pronto ad un determinato tipo di cinema. Perchè in questo caso l'esperienza visiva risulta unica : i personaggi diventano teatrali, con forte demarcazione del carattere, delle espressioni facciali e dell'accento. Si parla direttamente allo spettatore, si narrano con serenità storie di paese, di gioventù, di famiglia, di ormoni giovanili, di pazzia in una Rimini datata 32-33 in pieno ventennio fascista.
Dice bene Riolf, anche Tornatore ci ha provato con Baarìa, e nonostante sia uno dei registi Italiani più acclamati degli ultimi anni, scompare miseramente di fronte al lavoro di Fellini.
Ed è questa la differenza tra un bravo/ottimo regista ed un Maestro. Il Maestro crea il suo cinema, se oggi possiamo dire "Felliniano" è solo perchè Fellini era un maestro che faceva scuola, e il suo cinema assolutamente personale e originale, ha permesso la creazione di uno stile che ad oggi può tranquillamente essere copiato da registi minori che hanno bisogno/necessità di prendere spunto da questi "illuminati" della settima arte.
La bellezza di Amarcord sta anche nel poter selezionare una singola scena e guardarsela a ruota senza mai stancarsi. I personaggi sono tutti simpaticissimi e ben riconoscibili e non esiste un protagonista in quanto il protagonista è il ricordo stesso. Bello anche il finale corale, che ricorda vagamente quello più onirico di "8 e 1/2" e che sicuramente avrà dato ispirazione a Kusturika per il finale di Underground (Cineforum 157).
Concludendo, capolavoro Italiano assoluto, sicuramente uno dei migliori film della storia.
Voto Finale : 9.5 -
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Preferisco che salti su nel momento che c'e qualche nuova info. Già viene letta poco, se la stikko ottengo probabilmente il risultato contrario 
Tanto è sempre nei primi 10 topic. -
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Ora la vedi? Probabilmente dovevo aggiungerti nella lista. -
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Yeah! Benvenuto Shag. Per ogni cosa chiedi pure.
Come super-mod credo che tu possa vedere questa discussione (https://ilbazar.forumcommunity.net/?t=33497556), in caso contrario ti attivo.
Qua hai il regolamento (ma credo che tu lo conosca già) :
#entry109024959 -
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Era uno dei film che più aspettavo ma a quanto ho letto ho paura che dovrò ridimensioanare di molto le mie aspettative altrimenti ne rimarrò deluso. -
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Letta presidente del consiglio.
copio da un mio post su Facebook :
Da Wikipedia :
È inoltre membro del comitato europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller [2]. Nel 2012 ha partecipato alla riunione del Gruppo Bilderberg presso Chantilly, Virginia, USA. [3]
Vediamo un pò di Monti che si diceva
Nel 2010 è inoltre divenuto presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller[21] e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg[22]. Da questi incarichi si è dimesso il 24 novembre 2011, a seguito della nomina a presidente del Consiglio[13].
Insomma, non è cambiato assolutamente niente.
Questa elezioni sono servite solo a far perdere tempo e soldi. -
.Ma più importante è il fatto che mancano le 4 presentazioni dei film.
Fatele al più presto qua : https://ilbazar.forumcommunity.net/?t=33497556
Altrimenti la prossima settimana sono impossibilitato ad aprire il turno!
Come non detto, solo Zideric ha fatto la presentazione, quindi prende il turno corrente scalando di posizione.
Quindi, per la quarta volta : FATE LA PRESENTAZIONE, grazie. -
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Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
Non guardo tendenzialmente questo genere, però se lo guardo finisco tendenzialmente su questi prodotti.
Com'è passata la visione del film?
Molto veloce
C'è stata qualche scena o qualche frase che ti ha particolarmente colpito?
Già i titoli di testa con la musichetta 8 bit mi hanno fatto tornare bambino.
Il film è molto sorprendente e quindi moltissime scene colpiscono lo spettatore.
Avresti cambiato qualcosa?
No.
Come ti è sembrata la recitazione?
Cera lo si era già visto in Juno e lo trovo un attore simpatico, Alison Pill aveva lavorato con Vintemberg (di cui abbiamo eppena visto Festen) nel film Dear Wendy (molto interessante, lo consiglio) e ho un occhio di riguardo per lei. Anche gli altri attori si difendono. Lo reputo un ottimo cast per questo genere di film.
Quale Oscar gli assegneresti?
Miglior montaggio e migliori effetti speciali.
Commento libero:
Scott Pilgrim è stato uno degli ultimi film del genere che ho preso volontariamente e ho provato piacere nel guardarlo, l'altro è stato Kick Ass.
E' sempre più difficile trovare commedie semplici e divertenti che non finiscano nel volgare e abbiano una trama originale e non scontata.
C'e anche da dire che il regista Edgar Wright è quello de "La notte dei morti dementi" e "Hot Fuzz" film assolutamente al top del genere, almeno di questi anni. Ma soprattutto ha fatto uno dei 4 falsi trailer che accompagnavano l'uscita nelle sale del "double feature" Tarantino+Rodriguez "Grindhouse", ovvero Don't (www.youtube.com/watch?v=pKzW1nxpWI0) favoloso.
Quindi si può anche dire che Scott Pilgrim sia una riconferma di un ottimo regista di genere, e non una sorpresa inaspettata.
Se nel primo lavoro si parlava di Zombie, e nel secondo di Poliziotti impacciati, qua siamo in un lavoro più complesso : abbiamo una commedia che passa tra il sentimentale, il comico, il surreale e contiene una serie di caratteristiche che rimandano ai videogiochi. Una cosa mai vista insomma. E bisogna a maggior ragione rendere merito al risultato finale, che a mio modo di vedere riesce pienamente nello scopo di non far annoiare lo spettatore, proporgli della ottima musica, dialoghi divertenti, tantissima originalità che continua a riproporsi senza mai risultare ridondante, forzata o esagerata. Poi anche l'occhio vuole la sua parte e le attrici scelte sono tutte bellissime e particolari, il che non guasta.
Difficile invece affrontare l'aspetto tecnico dato che sarei curioso di sapere quanto c'e di vero e quanto di aggiunto in post produzione, certo è il fatto che in entrambi i contesti è stato fatto un ottimo lavoro, il montaggio fila benissimo, ha ritmo e non permette di distrarsi, mentre gli effetti speciali sono una gioia per gli occhi, non tanto per la loro bellezza ma per il fatto che sono inseriti in un contesto a cui non eravamo abituati e quindi sono completamente diversi anche sotto l'aspetto estetico. Tral'altro il soggetto del film ha praticamente permesso una sceneggiatura dalle infinite possibilità, un pò come fece Burton con Big Fish. E quindi maggior merito a Wright che ha saputo esagerare il giusto e non voler forzare troppo. Difatti la trama principale rimane coerente e non si perde per strada, ci sono molte scene a corredo, con ottime musiche ma si capisce che c'e un lavoro a priori per ponderare tutte le scene, i 7 malvagi ex sono stati inseriti probabilmente, solo dopo aver trovato la quadra narrativa.
Concludo sottolineando che questo film dimostra che di possibilità ce ne sono ancora tante, sono i registi che mancano.
Voto finale: 7.5 -
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Ti ho spostato qua il msg :-) -
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Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
Rientra nei generi, ma sopratutto nell'idea di come si può creare cinema senza avere mezzi (a volte per forza, in questo caso, volutamente)
Com'è passata la visione del film?
Normale, ci sono molti dialoghi ed è richiesta una certa attenzione
C'è stata qualche scena o qualche frase che ti ha particolarmente colpito?
Sarei banale se dicessi la scena del primo Brindisi, e sarei banale a dire che il film è pieno di scene che colpiscono, quindi dico la scena del litigio relativo alle scarpe (con successiva trombata).
Avresti cambiato qualcosa?
No niente, sarebbe divertente proprio immaginare un Festen di cui resta solo il soggetto e inventare tutte le situazioni, i rapporti familiari ecc.
Come ti è sembrata la recitazione?
Sono tutti buoni attori, anche se a prima impressione potrebbe non sembrare. Non è facile "non-recitare" per un attore. Credo che il regista abbia esplicitamente chiesto di comportarsi esattamente come nella vita normale, però interpretando comunque il personaggio previsto da copione. Non è facile.
Quale Oscar gli assegneresti?
Miglior Regia, indubbiamente.
Commento libero:
Sarebbe molto lungo un commento completo su questo film, perchè bisognerebbe spaziare dalle necessità artistiche che hanno portato alla creazione del Dogma 95, al modo in cui esso è stato interpretato, all'apporto che ha dato al cinema, e poi a Festen in sè visto in ottica cinematografica dimenticandosi le regola in cui la produzione ha dovuto muoversi, perchè fino a prova contraria se le regole portano ad un brutto risultato non ci sono scuse a riguardo.
Movimento probabilmente più figlio di Von Trier che di Vinterberg. Non che al tempo il primo fosse ancora quello famoso di oggi, doveva ancora arrivare la coppia Dancer In The Dark/Dogville e l'unico lavoro di rilievo era stato Le Onde Del Destino (un drammatico con i controcazzi). Fatto sta che la mano di Trier e il suo stile è riscontrabile anche nel lavoro di Vinterberg. Questo per il semplice motivo che Dogma o meno, Trier ha sempre lavorato in un certo modo, con un suo linguaggio cinematografico, senza mai rendere troppo conto alla tecnologia e agli effetti speciali.
Il Dogma istituzionalizzava semplicemente questo suo modo di lavorare e ne dettava alcune regole.
Festen è comunque a mio parere superiore all'altro lavoro che fece Von Trier per il Dogma, ovvero Idioterne (Idioti) anche se, credo che Vinterberg abbia dato tutto se stesso, Trier si sia semplicemente divertito.
Veniamo al Film : di per sè un drammatico, con tinte di commedia grottesca, per certi versi una versione Handy-Cam de "Il Fascino Discreto della Borghesia" senza tanti significati filosofici ma con una critica diretta alle persone. Critica schietta : la merda è ovunque, può essere un padre pedofilo, una alcolizzata, un marito che se pretende di avere una moglie/mamma, coppie con i nervi a pezzi, razzismi e quant'altro. La famiglia di Festen è la classica "famiglia bene", una facciata che nasconde realtà ben diverse, realtà che si possono vedere solo entrando nell'intimità, laddove gli altri non possono sbirciare. Per questo si ha la sensazione di essere dentro la festa, di spiare dentro le camera e di osservare qualcosa di privato.
C'e della bravura registica, i tempi sono giusti, il montaggio ha ritmo e si saltano momenti di vuoto passando velocemente da una vicenda all'altra, quindi l'attenzione per lo spettatore viene mantenuta, nonostante la vicenda si ambienti nella stessa location e il meccanismo registico è costante, sottraendo allo spettatore quel piacere che a volte viene dato ai rocamboleschi cambi di scena, di locazione, e anche di tecnica registica. Ma in questo caso, il film doveva assolutamente essere costruito su questi punti cardine.
Festen rappresenta il Dogma e funge anche da guida per poter suggerire a chi volesse fare cinema, alcune linee guida per spendere poco e avere comunque la fiducia nel fare un buon lavoro. E' chiaro che da 2 cose non si può mai prescindere : gli attori che devono almeno essere sufficienti (e qua invece sono bravi) e il regista deve comunque sapere esattamente cosa sta facendo in quanto non ci saranno coperture di nessun tipo in fase di post produzione.
Chiudendo il commento voglio sottolineare come questo movimento ha lasciato poco e niente, si parla di 42 film in poco meno di 10 anni, di cui molti assolutamente sconosciuti, mai tradotti, alcuni manco censiti su IMDB. Ma cosa più importante, almeno secondo i voti che ho visto, sono film di scarsa qualità cinematografica. Ed è proprio questo il problema, forse qualcuno si credeva che "Dogma 95 = Cinema alla portata di tutti". Quanto mai di più sbagliato. Ci vogliono le palle quadrate per fare un lavoro di questo genere e portarlo al successo.
Voto: 8 -
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Io non faccio il bambino Pablo, noto semplicemente un atteggiamento molto sarcastico e provocatorio nelle tue parole quando si parla di M5s e alla lunga, può anche dar fastidio e far tirare fuori dalla tastiera qualche frase un pò provocatoria anche da parte mia.
La mia frase finale infatti era provocatoria, e mi scuso.
Tornando al discorso M5s e ai punti che sottolinei : Grillo è un garante, lo ha sempre detto, ha comunque scritto uno statuto che i militanti hanno accettato. Giusto no? Se io metto in piedi 10 regole e tu firmi che le accetti, io posso contestarti se non la rispetti? Credo di si.
Laddove invece ci poteva essere democrazia questa c'e sempre stata, infatti è uscito il nome addirittura di Prodi dalla votazione dei 10 possibili candidati. Li c'e stata democrazia.
Non trovo Grillo fascista, ma è consapevole del potere mediatico ed è anche consapevole che deve tenere le redini del gioco.
Ho visto però anche persone capaci come appunto Crimi, che dopo i primi imbarazzi ha saputo mettersi bene in mostra. Come è chiaro che ci saranno delle esclusioni (a quanto so, ora si vota per decidere l'esclusione) per chi non rispetterà il gruppo (ti dico già che un certo Mastrangeli rischia di essere buttato fuori, e c'e un altro membro che ha ricevuto un avviso di garanzia, e che è già stato invitato dalla base a dimettersi).
La gente che spera nei miracoli è assurda. Il movimento è dentro da 2 mesi, in un paese distrutto in cui la Casta sta tentanto ancora di raccimolare quello che può. Sempre i soliti nomi. E la gente si aspetta qualcosa dal movimento. Ma se non li lasciano neanche lavorare, hanno richiesto di poter partire almeno con le Commissioni e gli è stato detto di no. Hanno chiesto agli altri partiti di rifiutare i rimborsi per dare il buon esempio e hanno detto di no, hanno proposto di ridurre alcuni costi della politica e gli hanno dato il contentino ma riducendoli di tipo il 20-30% rispetto a quanto chiesto. Qualche disegno di leggere lo hanno già proposto. Ce ne sono tante di cose che in 2 mesi sono successe questo è evidente, lo è meno per il fruitore di Televisione/Giornali come unico mezzo di informazione.
Sui tuoi 3 punti :
La competenza è una caratteristica che spesso non traspare nelle persone che ricoprono determinati ruoli, questo a prescindere. Quindi se parliamo di competenza, credo che la dentro ci siano moltissime persone che dovrebbero mettersi una mano sul cuore e ammettere la loro inadeguatezza.
Fortunatamente a livello m5s 2 sono le certezze :
1 - Che un competente o incompetente, più di 2 legislature non le farà.
2 - Che appena sale la piattaforma Liquid Feedback per il M5s sarà ancora più evidente che le decisioni si prendono a livello popolare, non per delega di tot persone messe all'interno del parlamento. Su questa piattaforma nasceranno le proposte di legge e verranno discusse mesi prima di essere proposte.
Quindi su questo tuo punto ti invito a seguire le dinamiche, anche per smentirmi, sia chiaro.
Sul punto 2 posso dirti che c'e stato un momento in cui era necessaria una presa di posizione netta per far partire il tutto a livello nazionale.
Fascista o meno, Grillo non ha fatto scelta "ad cazzum" ma ha deciso sempre facendo riferimento alle regole sottoscritte.
Al massimo può avere un atteggiamento "da palcoscenico" che a molte persone può non piacere. A me piace, lo preferisco, lo trovo più umano rispetto a questi politici che vivono nel loro mondo in cui "stiamo uscendo dalla crisi".
Sul punto 3 credo che non ci sia niente da fare con queste persone. Non è questione di PD-PDL, è proprio questione delle persone ai livelli più alti della gerarchia.
Io sono sicuro che i giovani esponenti del Pd Pdl faranno grandi cose con il m5s, ma per ora bisogna scrostare la merda che è rimasta attaccata al parlamento (e si è anche seccata bene).
La "marcia su Roma" è stata una cosa assolutamente tranquilla, qualche coro, qualche inno, niente più. Io sinceramente mi aspettavo una rivolta e invece sono stati tutti tranquilli. Ma li dentro non c'erano solo Grillini, c'erano TUTTI.finora il M5S (o meglio, Grillo) ha fatto della strategia che neanche Andreotti. Rifiutare qualsiasi dialogo con Bersani per mandarlo verso lo sfascio È strategia. Così come rovesciare quintali di merda su chiunque (eletto o attivista che sia) prova ad alzare il ditino e a far notare che forse comportarsi in quel modo è una stronzata. Idem invocare l'inciucio ogni 5 minuti, quasi a sperare ardentemente che poi si avveri. Oltretutto strategia della peggior specie, perchè finalizzata solo a prendere più voti alle prossime elezioni. Caspita, ma quando la usi la strategia (ovvero la testa), se non quando il momento è critico?
Ma è una strategia diversa.
Mettiamoci d'accordo sul significato del termine : la strategia è una insieme di decisioni per ottenere un risultato?
Se si, c'e la strategia pulita e quella sporca.
E' pulita se decidi che per Mandare a casa tutti e istituire un nuovo ciclo politico, devi far notare a tutti la merda che è stata creata, proporti come alternativa e assicurare che non ti vai a sporcare con alleanze, accordi e sotterfugi. Decidi che si discutono le idee e se le idee sono condivise allora puoi applicarle anche assieme ad altri partiti. Ed è quindi pulita se inizi dicendo questo, e finisci dicendo questo.
E' sporca se per raggiungere uno scopo, esegui una deviazione dalla strategia pulita inserendo un'altra serie di decisioni non condivise solo per raggiungere un determinato scopo.
M5s lavorerà con PD e PDL solo se ci sarà un accordo sulle idee. Questo era, questo sarà. E se non sarà probabilmente smetterò di seguire e promuovere m5s. -
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Hai centrato il punto. Niente strategie. Lo hanno detto anche loro. Trasparenti : "il nome era Rodotà", e non "Il nome è Rodotà ma siccome facciamo un pò di strategia proponiamo qualcun'altro per farlo bruciate e poi tiriamo fuori Rodotà dal cilindro alla quarta votazione".
Inoltre il nome di Rodotà non lo ha scelto il gruppo M5s alla camera/senato, ma è stato votato on-line da 50mila iscritti al m5s. Quindi se è uscito quel nome, quel nome doveva essere la proposta, così come è stato.
Se mi tirate fuori la parola "Strategia", in questo momento critico, vuol dire che siamo di 2 parrocchie diverse e per quanto non sia un problema, dato che siamo in democrazia, trovo, come già detto a Pablo, assolutamente inutile sia per me che per voi, discutere di Politica perdendoci anche un discreto tempo. -
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In primis non mi sto gasando proprio per niente.
E in secundis dubito fortemente che Crimi che si è fino ad ora dimostrato una persona come si deve vada a dire puttanate davanti a centinaia di giornalisti.
Se ti fidi, ok, altrimenti è solo un problema tu, non di certo mio.
Ma dato che il tuo atteggiamento fin dalle prime discussioni in politica è sempre stato quello "M5s Merda" e che resti delle tue idee (seppur con poche argomentazioni) non capisco a cosa possa servire portare avanti una discussione che mi fa solo perdere del tempo a rispondere ad una persona che non ci vuole sentire.
Allora : l'elezione di Napolitano non è un inciucio, fuori da Montecitorio non c'era nessuno, e non è neanche vero che gli unici che sono potuti uscire a faccia alta col pubblico che acclamava sono stati i Grillini, mentre gli altri hanno ricevuto tonnellate di merda. Ok? Puoi tornare a studiare vedrai che sarà molto più costruttivo di questa discussione inutile. -
.Rodotà andava benissimo ma non doveva essere il "nome del m5s", non come prima proposta almeno.
Avrebbero voluto che il M5s proponesse un nome che venisse bruciato nelle prime votazioni per tirare fuori rodotà dalla terza/quarta votazione e quindi farlo salire non come "una proposta del m5s".
Questo è quanto sta uscendo.
Ma sta uscendo da chi?
(non posso guardare lo streaming, sto studiando)
Dall'intervista stampa che hanno rilasciato qualche ora fa, tutto il gruppo M5s, con Grillo presente, a televisioni/radio (c'erano tutti, niente selezioni ne musi duri).
Rodotà poteva salire, ma non doveva essere la proposta del M5s, doveva essere il risultato di un comune accordo solo dopo aver "bruciato" qualche votazione.
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