Parlamentari sgobboni? XD

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  1. silvercloud87
     
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    I parlamentari italiani sono pagati profumatamente. Tante volte si fa polemica su questo no? Ed effettivamente qualche taglio si potrebbe anche fare. Però si potrebbe obbiettare, sono i rappresentati del popolo, devono stare ore ed ore in parlamento a discutere ed approvare le leggi per il bene dell'Italia. E poi chissà quante ore e giorni di discussione si faranno ogni mese!!!
    Ecco..il chissà quante possiamo dipanarlo..10 giorni al mese al senato...16 alla camera. Questi signori lavorano tra 10 e 16 giorni pwe perendersi quel popo di stipendio, capito?! E chissà come mai fare una legge in Italia è così difficile e impiega tutto questo tempo!?!?
    Forse abbiamo trovato una delle risposte....
     
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  2. Ray_83
     
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    :gratt:

    mah, prima di cercare di trovare risposte per me dovresti imparare a fare le domande...
     
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  3. silvercloud87
     
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    Pardon. Ho cercato di scrivere in maniera da farmi capire anche da chi non sa nulla di politica e di questo ambiente. Comunque nonostante sia scritto in maniera "spartana" spero che molti comprendano quello che volevo dire. Il punto interrogativo può anche essere eliminato, non era fondamentale il titolo era solo uno spot per attirare l'attenzione. Di fatto non è una domanda ma da una risposta e partiva dal fatto che i parlamentari lavorano tra 10 e 16 giorni a seconda della camera d'appartenenza.
    Suggerisco di rispondere diversamente ai post di nuovi utenti se gradite la presenza di questi.
     
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  4. LordBaygon
     
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    Che ti frega? Sei di San Marino. E comunque voglio vedere come si fa a cambiare un sistema del genere dove tutti mangiano.
     
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  5. Merlino620
     
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    Secondo me avresti dovuto inserire maggiori informazioni per ottenere una maggiore credibilità.
    Buttarla sui 10-16 giorni al mese di presenza alla camera di appartenenza è un dato insignificante perchè di norma un parlamentare non dovrebbe fare solo questo.
    Non è che le leggi si fanno nelle discussioni parlamentari, le leggi si scrivono dietro le quinte, oltre quei 10-16 giorni, poi alla camera c'è la discussione sulla "proposta" di legge. Te questa fase la ometti.
    Senza contare che se volessi rendermi conto dela situazione edile della campania dovrei andare in campania... e anche qui queste ore di lavoro, secondo il tuo post, non dovrebbero essere collegate all'indennità parlamentare.

    Tolto il fatto che sono d'accordo sull'esagerazione dei privilegi parlamentari ti suggerisco di analizzarli meglio i tuoi problemi anzichè puntare sulle risposte semplici :saluto:
     
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  6. silvercloud87
     
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    CITAZIONE (Merlino620 @ 7/5/2009, 12:57)
    Secondo me avresti dovuto inserire maggiori informazioni per ottenere una maggiore credibilità.
    Buttarla sui 10-16 giorni al mese di presenza alla camera di appartenenza è un dato insignificante perchè di norma un parlamentare non dovrebbe fare solo questo.
    Non è che le leggi si fanno nelle discussioni parlamentari, le leggi si scrivono dietro le quinte, oltre quei 10-16 giorni, poi alla camera c'è la discussione sulla "proposta" di legge. Te questa fase la ometti.
    Senza contare che se volessi rendermi conto dela situazione edile della campania dovrei andare in campania... e anche qui queste ore di lavoro, secondo il tuo post, non dovrebbero essere collegate all'indennità parlamentare.

    Tolto il fatto che sono d'accordo sull'esagerazione dei privilegi parlamentari ti suggerisco di analizzarli meglio i tuoi problemi anzichè puntare sulle risposte semplici :saluto:

    Risposta che definirei costruttiva. La mia era una palese provocazione e non un analisi sul sistema parlamentare.
    E' vero c'è del lavoro dietro le quinte ma questo, ad esempio, non toglie la lungaggine legislativa del parlamento italiano, giusto? Sarà colpa della fatidica "navettà" o effettivamente le ore di lavoro sono scarse? Anche questo va valutato. E qui riporterebbe il discorso su una eventuale riforma istituzionale e magari la fine del bicameralismo paritetico.

    CITAZIONE (LordBaygon @ 7/5/2009, 12:51)
    Che ti frega? Sei di San Marino. E comunque voglio vedere come si fa a cambiare un sistema del genere dove tutti mangiano.

    Infatti. Fossi francese non mi preoccuperei e non parlerei dei problemi dell'Italia, ma sono sammarinese e il mio paese è confinante al 100% con l'Italia, inoltre ho origini italiane e presto, probabilmente, sarò italo-sammarinese quindi motivo in più per parlare dei problemi del bel paese.
    Guarda, se non si comincia non si cambierà mai nulla. Spero che non tutti i cittadini italiani la pensino come te, altrimenti siamo alla frutta. Non è un giudizio negativo, anzi non è un giudizio, è un semplice pensiero.
     
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  7. Ray_83
     
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    Ma non criticavo il modo spartano in cui è scritto il post, anche se l'italiano...vabbè...

    è che, secondo me, è un po' spoglio...fai un'osservazione o cosa dovremmo dirti?
    bravo, si si prendono troppo e...fine!

    non credo che tu sia venuto qua solo in cerca di consensi se vuoi aprire un dibattito ci sono membri degni di starti alla pari (me esclusa purtroppo) quindi mi piacerebbe leggere qualcosa in più a riguardo.
     
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  8. LordBaygon
     
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    Mah, guarda, di politica non capisco molto e di conseguenza non mi interesso molto.
    Quindi non vedo un modo per cambiare le cose e neanche un inizio. Se magari si facessero proposte concrete anche la gente come me potrebbe appoggiarle, anche se resta sempre da vedere se chi è al governo ha interesse a cambiare le cose :hihi: .
    Nessuno si ricorda che una volta la Lega invitava a non pagare le tasse allo Stato? Adesso che "comandano" però si guardano bene dal dirlo :hihi: .
    Ecco perchè ritengo che dire che le cose non vanno bene e devono cambiare sia piuttosto inutile. Se non si ha in mente cosa fare e soprattutto come farlo è tanto come parlare al bar...
     
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  9. Merlino620
     
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    CITAZIONE (silvercloud87 @ 7/5/2009, 13:24)
    CITAZIONE (Merlino620 @ 7/5/2009, 12:57)
    Secondo me avresti dovuto inserire maggiori informazioni per ottenere una maggiore credibilità.
    Buttarla sui 10-16 giorni al mese di presenza alla camera di appartenenza è un dato insignificante perchè di norma un parlamentare non dovrebbe fare solo questo.
    Non è che le leggi si fanno nelle discussioni parlamentari, le leggi si scrivono dietro le quinte, oltre quei 10-16 giorni, poi alla camera c'è la discussione sulla "proposta" di legge. Te questa fase la ometti.
    Senza contare che se volessi rendermi conto dela situazione edile della campania dovrei andare in campania... e anche qui queste ore di lavoro, secondo il tuo post, non dovrebbero essere collegate all'indennità parlamentare.

    Tolto il fatto che sono d'accordo sull'esagerazione dei privilegi parlamentari ti suggerisco di analizzarli meglio i tuoi problemi anzichè puntare sulle risposte semplici :saluto:

    Risposta che definirei costruttiva. La mia era una palese provocazione e non un analisi sul sistema parlamentare.
    E' vero c'è del lavoro dietro le quinte ma questo, ad esempio, non toglie la lungaggine legislativa del parlamento italiano, giusto? Sarà colpa della fatidica "navettà" o effettivamente le ore di lavoro sono scarse? Anche questo va valutato. E qui riporterebbe il discorso su una eventuale riforma istituzionale e magari la fine del bicameralismo paritetico.

    Non credo sia una questione di quantità del lavoro ma di qualità del lavoro.
    Uno può anche lavorare un ora ma in quell'ora riuscire a svolgere il compito di 3 scansafatiche... viceversa 3 scansafatiche potrebbero lavorare il doppio di ore per "obbligo" ma non riuscire cmq a svolgere ciò che gli viene richiesto.

    Negli stati europei (soprattutto nel nord Europa) una campagna elettorale si combatte a colpi di lavoro, cioè ciò che effettivamente produce un politico indicato in azioni concrete. Qua si combatte a colpi di parole e aspetto.
    In Inghilterra ogni insegnante, essendo un dipendente statale, possiede un proprio dossier fruibile da tutti tramite internet, in cui vengono citati tutti i meriti o demeriti oggettivi valutati da un equipe di "sorveglianti".
    Se un insegnante non è oggettivamente meritevole di insegnare viene licenziato.

    Un sistema del genere non è utopico in se, è utopico in Italia per la mentalità malsana che abbiamo. Siamo sprovvisti di democrazia, meritocrazia e senso critico.
     
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  10. LordBaygon
     
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    CITAZIONE (Merlino620 @ 7/5/2009, 14:21)
    Un sistema del genere non è utopico in se, è utopico in Italia per la mentalità malsana che abbiamo. Siamo sprovvisti di democrazia, meritocrazia e senso critico.

    E anche di senso civico... :hihi:
    Basta vedere come è stato trattato uno come Brunetta, che ha cercato di mettere del buonsenso nelle norme che regolano il settore pubblico...
     
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    CITAZIONE (LordBaygon @ 7/5/2009, 14:29)
    Basta vedere come è stato trattato uno come Brunetta, che ha cercato di mettere del buonsenso nelle norme che regolano il settore pubblico...

    Se l'avesse fatto in maniera seria sarebbe stato meglio magari.
     
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10 replies since 7/5/2009, 10:46   119 views
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