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Niggaz.
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andate a votare?
cosa voterete?
Intanto vi aggiungo un articolo del professor Sartori che di politica ne sa più di me...CITAZIONELEGGE ELETTORALE
Gli esiti nocivi del referendum
Tra poco saremo chiamati a votare parecchio. Ma il voto che sin d’ora accende gli animi e fa più discutere è sul referendum Guzzetta-Segni in calendario per il 21 giugno: un referendum che modifica il sistema elettorale in vigore, il giustamente malfamato Porcellum. Per l’esattezza i quesiti referendari sono due. Il secondo propone di vietare le candidature multiple, e questa proposta è sacrosanta. Però il quesito importante è il primo, che mantiene il premio di maggioranza ma lo attribuisce soltanto alla lista vincente e non più alla coalizione vincente. Di questa proposta 1) si deve dire bene, 2) si può aggiungere che è inutile, ma 3) si deve anche dire che è pessima.
Bene perché il Porcellum esibiva un controsenso, il controsenso di predisporre uno sbarramento (alla Camera il 4% per un partito, il 10 per una coalizione) e di consentire al tempo stesso coalizioni che lo avrebbero scavalcato. Per esempio, cinque «nanetti» del 2% cadauno si potevano alleare e così beffare la barriera.
Il che non toglie, però, che il divieto di coalizioni previsto dal referendum fosse inutile. Inutile perché la legge parla di «liste» e non di partiti, e quindi quel divieto sarebbe stato aggirato dall’invenzione, per le elezioni, di due «listoni » acchiappatutti al coperto dei quali restavano e sarebbero riemersi i partiti di prima. Insomma, fatta la legge, trovato l’inganno. Inganno lucidamente previsto da Franceschini, allora presidente dei deputati Ds, che a quel tempo era evidentemente ancora lucido. Pessima. Pessima perché si tratta davvero di un premio di maggioranza truffaldino e distorcente. Il professor Guzzetta lo poteva tranquillamente cancellare. Non lo ha fatto. Peccato.
Un premio di maggioranza non è truffaldino (come non lo fu all’inizio degli anni Cinquanta) quando rinforza una vera maggioranza, e cioè quando richiede, per scattare, che la coalizione vincente arrivi almeno al 50% del voto. Invece il premio previsto dal referendum scatta in ogni caso, e così trasforma in maggioranza la maggiore minoranza. Anche se, per esempio, il Pdl ottenesse alle prossime elezioni soltanto il 30% dei voti, otterrebbe lo stesso alla Camera il 55% dei seggi. Già lo scrivevo in data 1 novembre 2006: il rischio più grave è che «un partito di maggioranza relativa possa vincere il premio senza aggregarsi con nessuno e così conseguire una maggioranza assoluta tutto da solo: il che prefigura, in ipotesi, un inedito strapotere di Berlusconi». Purtroppo l’ipotesi di allora è la certezza di oggi.
Che fare? Si avverta: il sistema elettorale, in Italia, è stabilito con legge ordinaria a maggioranza semplice. Pertanto non è espressione di una volontà popolare ma di una normale volontà parlamentare. Ma se sottoposto a referendum, allora ottiene un rinforzo di legittimità. Nel caso in esame, se vinceranno i No (il rifiuto delle modifiche referendarie) allora si potrà dire che il popolo italiano vuole il Porcellum così come è. Se invece vincessero i Sì, allora si dirà che la sovranità popolare vuole una maggioranza ope legis.
E in entrambi i casi ci dovremo tenere questa manipolazione truffaldina a lungo.
Allora, che fare? Personalmente io non voterò. Non per indifferenza o pigrizia, ma perché rifiuto di conferire legittimità a due soluzioni che sono entrambe nocive. Non sarà, questa, una soluzione brillante. Ma è forse il male minore.
Giovanni Sartori
17 maggio 2009
http://www.corriere.it/editoriali/09_maggi...44f02aabc.shtml
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A Natural Disaster.
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Voterò sì al terzo quesito, ai primi due o lascerò la scheda bianca o voterò no. Comunque andrò a votare.
Comunque ... http://www.referendumelettorale.org/docume...esentazione.htm ... per chi volesse saperne di più.
Fra l'altro nell'articolo non mi pare si caghi di striscio il terzo quesito, vabbè.
Ah no edit, dice che è una proposta sacrosanta, almeno quello.. -
LordBaygon.
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Non capisco perchè nessuno si prenda la briga di spiegare bene le cose.
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Simo 0'Rulez.
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paradossalmente sarebbe meglio tenersi sta legge elettorale del cazzo... scomparirebbero i partiti piccoli di peso, fra cui quello che voto solitamente, ma almeno il potere di Berlusconi sarebbe limitato dalla lega... . -
Niggaz.
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ma i aprittini piccoli (io intendo la sinistra radicale....) se non avesero manie di protagonismo... sarebbero ben dentro il parlamento.... tanto è dimostrato che un sistema bipartitico l'italiani non lo vogliono (o almeno con questi due partiti)
fatemi capire na cosa.... ma se tu decidi di votare solo un quesito e gl altri lasci scheda bianca.... questi ultimi vengono contati in qualche modo particolare..... perhcè sartori cnsigliava proprio il non votare.... non dire che va votato solo un quesito..... -
Simo 0'Rulez.
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ma io non voglio un sistema bipartito per carità, nemmeno se fossero due partiti onesti..
semplicemente sono disposto a sacrificare il mio piccolo partito (nel mio caso il partito radicale, che punta proprio su questo "attacco kamikaze") per limitare il potere del problema n°1: berlusconi.
per quel che mi riguarda voterò NO ai primi 2 quesiti (quelli sul premio di maggioranza) e SI al terzo (impossibilità a presentare un candidato a più collegi). -
Niggaz.
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CITAZIONE (Simo 0'Rulez @ 12/6/2009, 14:32)ma io non voglio un sistema bipartito per carità, nemmeno se fossero due partiti onesti..
semplicemente sono disposto a sacrificare il mio piccolo partito (nel mio caso il partito radicale, che punta proprio su questo "attacco kamikaze") per limitare il potere del problema n°1: berlusconi.
per quel che mi riguarda voterò NO ai primi 2 quesiti (quelli sul premio di maggioranza) e SI al terzo (impossibilità a presentare un candidato a più collegi)
io per quanto stimi emma bonino non voterò mai più i radicali alle amministrative, dato che è chiaro che hanno le medesime idee sull giustizia di Berlusconi. -
Simo 0'Rulez.
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uhm perchè?
(cmq per la domanda di prima su lasciare un campo vuoto nn saprei proprio). -
Niggaz.
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dichiarazioni, hanno votato l'indulto a tempo debito etc etc . -
Simo 0'Rulez.
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sull'indulto sono d'accordo con te, è stato un errore madornale (votato anche dal pd tuttavia)
sulle dichiarazioni, a parte Capezzone che poi si è rivelato per quello che è, non ho mai sentito parole di elogio per i raggiri giudiziari del premier... -
Niggaz.
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ma non direttamente, però ho sentito dire più di una volta esponenti radicali parlare in aniera troppo velata di amgistratura opprimente etc etc
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Simo 0'Rulez.
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probabilmnte si riferivano a se stessi visto che molti dei quali hanno e stanno ancora sbendo processi per uso di stupefacenti, manifestazioni nn autorizzate ecc.. ghgh . -
Simo 0'Rulez.
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ah volevo aggiungere comuque, siccome hai parlato di sinistra radicale, che il catto-comunista Vendola è stato il primo a dire "noi nulla da spartire coi radicali", salvo cambiare idea a elezioni concluse "ora i radicali sono compatibili" (forse vedendo che a fronte di un buon 2,6% c'erano buone possibilità di finire nell'europarlamento, o in parlamento in futuro?)
questo in sostanza mi fa trovare d'accordo con te, ma non sono i radicali ad essere per primi "integralisti", anzi, ormai consapevoli che non potrebbero mai vincere stanno lottando esclusivamente in funzione "anti-governo", a differenza della sinistra radicale che ha idee troppo radicate (uh che gioco d parole), e non accettano delle "ritirate" che potrebbero rivelarsi utili per il bene del paese. -
Niggaz.
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ma infatti io iradicali non li contavo nella coalizione allargata
io semplicemnte vorrei che i comunisti di varie estrazioni si riunissero
o che la gente smettesse di votarli
meglio la seconda. -
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io se voterò, sono sulla stessa lunghezza d'onda di simo.
anche se non credo che se passasse il referendum vorrebbe dire distruggere i partiti piccoli.
quella sulle cariche non vorrei l'avessero messa per evitare l'astensionismo.