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LordBaygon.
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Quindi nessuno dei voti andati a quella lista viene dalla sinistra? Mi sembra strano... . -
Simo 0'Rulez.
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non è colpa di Grillo ovviamente ma in piemonte c'è da ammettere che è stato decisivo per Cota.. anche qua ha preso un sacco di voti, però è stato influente solo sulla mia città, che infatti manderà 2 consiglieri di cdx contro l'1 di csx...
per il resto Cota l'ho sentito parlare una volta, ed è veramente l'emblema dell'ignoranza: si tratta di un esaltato dotato di una grammatica italiana esigua, che appena salito al potere si è messo a insultare la Bresso.. onestamente, non vi invidio piemontesi..
comunque renzo bossi a brescia dimostra la pochezza intellettuale di gran parte degli italiani.. non voterei una persona del genere nemmeno se l'alternativa fosse Hitler.... -
Mattia™.
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CITAZIONE (LordBaygon @ 30/3/2010, 13:20)Quindi nessuno dei voti andati a quella lista viene dalla sinistra? Mi sembra strano...
sicuramente, ma molti altri non sarebbero andati a votare...
cota ha vinto perchè qualche imbecille lo ha votato...
se non c'era grillo la situazione era molto differente?? bo... come si fa a dirlo... con il se non si va da nessuna parte...
ed ecco i primi gruppi su facebook: Regaliamo una tessera della Lega Nord a Beppe Grillo. -
Comy.
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contavo così tanto sul Lazio
essendo lombardo posso giusto che contare sulle altre regioni -.-''. -
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Forse mi sbaglio, ma son convinto che Beppe Grillo abbia tolto molti voti alla sinistra.
Doveva candidarsi in altre regioni "dubbie", almeno per non lasciare il Piemonte in mano alla Lega .
In Campania ha vinto Caldoro (= Cosentino), dalla padella alla brace.
Anche al comune di Cava ha vinto la destra, non male
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LordBaygon.
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CITAZIONE (Mattia™ @ 30/3/2010, 14:09)...
Uno dei motivi per cui è andata così è stato l'astensionismo che ha colpito più la sinistra che la destra (chissà poi perchè) sono abbastanza convinto che una parte di quel 4% serebbe finita alla Bresso.
Per la storia della TAV invece penso che ci sia poco da dire perchè da presidente della regione anche la Bresso non avrebbe potuto essere contraria. E comunque riguarda solo la zona della Valsusa, o almeno, qui ad Alessandria non interessa a molti .CITAZIONE (Comy @ 30/3/2010, 14:36)contavo così tanto sul Lazio
Eh, ma belin, la Bonino è una candidatura pesante, eh.... -
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ci sono due sostanziali discorsi da fare: Il movimento cinque stelle ha le sue ragioni per esistere, io le condivido anche, io preferisco che un voto vada li piuttosto che al centrodestra. E sono anche dell'idea che molti voti presi dai grillini siano degli astensionisti, anche perchè il PD non ha calato, IDV ha calato di pochissimo, da qualche parte devono averli presi. Su questo non c'è niente da dire.
La questione Piemonte è presto fatta: senza il M5S avremmo vinto. E questo lo si capisce facendo due semplici conti: nel sistema delle liste provinciali, la coalizione della Bresso ha preso più voti di quella di Cota, mentre nei voti al presidente ne ha presi di meno. Abbiamo perso per 10 mila voti.
Il movimento a cinque stelle ha preso 700 mila voti, mentre il presidente collegato al partito ne ha presi 90 mila. Questo qualcosa lo vuol dire, e qui non si parla di astensionismi o cosa, qui si parla di migliaia di persone che hanno barrato PD ed hanno barrato anche il presidente dei grillini.
Non voglio assolutamente dire che sia giusto o sbagliato, come ho detto sopra il movimento dei grillini fa parte del gioco e della democrazia. Ora che ci siamo anche messi con i comunisti, abbiamo solo loro fuori dalle nostre liste, se forza nuova in Piemonte avesse fatto il 5% non ci saremmo mica lamentati (solo che ormai di fascisti nei partiti di estrema destra ce n'è sempre meno ghgh)
Poi possiamo dare la colpa ai grillini, come possiamo darla alla Bresso, da ieri sera non stiamo facendo altro.
Ma finchè non troviamo una coalizione forte, unita, laica e progressista, di sconfitte ne prenderemo ancora molte.
Per me ieri non è stata una disfatta, ma credo di essere l'unico a pensarlo. Ma questo è un chiaro segnale: gli elettori ci stanno dando un'ennesima chances, Lombardia e Veneto (e forse Sicilia) a parte, possiamo giocarcela ovunque, se poi perdiamo il nostro tempo a dare colpe ai grillini o a chi giustamente s'è stufato di essere rappresentato da noi, facciamo pure. Tanto le solite persone del centrosinista, i soldi continueranno a prenderli.. -
Ch®istian™.
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CITAZIONE (Comy @ 30/3/2010, 14:36)contavo così tanto sul Lazio
essendo lombardo posso giusto che contare sulle altre regioni -.-''
La Bonino ha vinto a Roma e perso nelle province. Ok, io non ho votato e non faccio testo ma non capirò mai come sia possibile che qui da me abbiamo da secoli un'amministrazione comunale di sinistra ma per tutte le altre elezioni diamo la vittoria alla destra.. -
Simo 0'Rulez.
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purtroppo baba berlusconi ha ancora una cospicua maggioranza conti alla mano.. e incredibilmente ha detto una cosa vera prima di votare domenica "hai la sensazione che il 100% della gente la pensi come te, quando sei circondato da tuoi fans"
e in effetti è vero, la sensazione che il pdl fosse in minoranza alla luce dei recenti scandali la avevamo piu o meno tutti.. nessuno dubitava delle solite 2-3 regioni, ma onestamente non mi aspettavo addirittura che, non solo pd+idv rimanessero fermi, ma che la lega allungasse nettamente il passo (togliendo qualche voto al pdl chiaramente) e questo chi poteva percepirlo? non si è letto altro che di "operazione bianco natale" e "crocefisso in classe" sul carroccio, sarebbe stato miracoloso se la lega avesse tenuto la stessa percentuale delle ultime politiche..e invece ha aumentato, perchè? sinceramente non me lo spiego, se non con il fatto che l'immigrazione colpisce molto più di argomenti come "l'abuso di potere nelle carceri" la sensibilità della gente (anche in inghilterra e in altri stati democratici ci sono stati periodi di immigrazione di massa dove i partiti xenofobi avevano larghi consensi)
tornando ai calcoli:
la lombardia conta piu o meno gli stessi elettori di emiliaromagna+toscana, e qui si pareggia
piemonte, lazio e sardegna hanno vantaggi abbastanza esigui, quindi nn contano
il veneto dovrebbe grosso modo essere coperto da liguria, marche, umbria, molise, puglia e basilicata
friuli e trentino possiamo generosamente pareggiarli
resta fuori campania, calabria e soprattutto sicilia, che difficilmente potranno essere coperte dalle regioni restanti (ammesso che non pendano per il pdl)
amettendo ora che il movimento 5 stelle alle politiche si mettesse con il csx, non basterebbe nemmeno l'udc per superare berlusconi
conclusione: se ce lo voliamo togliere dalle balle, c'è da lavorare molto piu del previsto. -
Mattia™.
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CITAZIONE (Simo 0'Rulez @ 30/3/2010, 16:34)conclusione: se ce lo voliamo togliere dalle balle, c'è da lavorare molto piu del previsto
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Ch®istian™.
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Comunque questa crescita della Lega, principalmente a danno dello stesso PdL, io non la vedo così assurda. Partiamo dal presupposto che l'elettore medio di destra difficilmente voterà l'orientamento opposto anche se questo gli offrisse bei soldi per il voto. L'elettore medio, che leggo, è comunque una persona adulta in maggioranza e non solo il 18enne al primo voto si è rotto i coglioni delle chiacchiere dei politici. L'elettore partendo dal presupposto che è "tutto un magna magna" ma volendo comunque votare il suo bell'orientamento politico arriva al punto, e la cosa è anche abbastanza ovvia, che preferisce la Lega che almeno presenta un progetto/riforme/idee dette in chiaro (per quanto discutibili) che un politico di nome S.B. che parla senza assolutamente dire nulla. Per assurdo "meglio" un Borghezio (nb: io lo appenderei per le palle) che ti urla ti voler cacciare gli extracomunitari, di dare fuoco a Roma che un S.B. che continua solo a ripetere "siamo in crescita", "faremo questo e quello, senza specificare cosa", "usciremo dalla crisi".
Alla fine è la stessa cosa che sta facendo il PD: in quanti sappiamo i loro programmi? Da come mi sono informato solo la Bonino aveva un programma abbastanza esplicito ma, come detto prima, ha perso nelle province. All'elettore devi rompere i coglioni, è come un disoccupato che deve scassare le palle in giro per cercare un lavoro e non aspettare che lo chiamino a casa. La Bonino qui non si è vista e quando si è presentata non c'è stato un minimo di preavviso. Parlo sempre della mia lolcittà: c'è stato un comizio di Bersani, leggo tutti i giorni i giornali, controllo i manifesti per strada e l'ho saputo solo due giorni dopo.
A questo punto si, meglio una Lega che sbraita anche cazzate ma che almeno dimostra di essere in qualche modo presente sul territorio.. -
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simo, io non parlo di maggioranza di governo, parlo del fatto che Berlusconi, da oggi potrebbe avere molti problemi interni. Intanto perchè Fini potrebbe portarsi via una piccola ma significativa parte dell'elettorato, ma anche perchè la Lega, se da due anni lo sta tenendo dai coglioni, da ieri può anche prendere la prostata.
Quello che è successo ieri (e qui mi collego anche al discorso che facevo con chri) ha si dell'incredibile. Non è incredibile perchè la Lega ha guadagnato, ha dell'incredibile perchè la Lega in otto mesi ha guadagnato un mucchio! Qui a Sassuolo ha guadagnato il 4% (tutti al Pdl), ma il 4% in pochi mesi è un'enormità.
L'anno scorso in Veneto erano 29-28 per il PDL, oggi i berlusconiani pagano tanti punti. In Lombardia sono stati quasi raggiunti (e comunque Formigoni ha preso qualche punto in meno rispetto a quelli previsti), in Piemonte han votato ancora un po' di meno il PDL e ancora un po' di più la Lega, e così dappertutto. Il giorno che la Lega si prende il nord ed il PDL il sud, il nostro caro premier tanto potere non lo avrà più.
@simo: lascia stare la Calabria dal tuo conteggio, che di solito è 50 e 50 (per il PDL c'era un pezzo da 90 e per il PD un coglione, per questo sto cappotto ieri. Mi chiedo se un candidato IDV come Callipo, per il quale abbiamo fatto una gran cosa, una volta al posto di un logoro candidato del PD non si possa mettere). Il grosso problema sono Sicilia e Campania, quelle si. E sono quelle che ci fanno puntualmente perdere le elezioni. Ma non credo sia questo il problema, come hai detto tu. Non prenderemo mai la Lombardia, ma ridurre gli svantaggi li e in Veneto, aumentarli nelle zone rosse, prenderci le regioni in bilico, far votare chi non ha più voglia. Di lavoro ce n'è sempre da fare, anche quando sei al potere, ma credo che sia fattibilissimo.. -
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se non altro, Brunetta non diventerà sindaco di Venezia . -
Sebastiano.
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CITAZIONE (LordBaygon @ 30/3/2010, 13:20)Quindi nessuno dei voti andati a quella lista viene dalla sinistra? Mi sembra strano...
non è una questione di destra o di sinistra, è una questione di programmi. I voti che ha preso Grillo li ha presi in quelle zone dove la questione Tav sta molto cara visto che gli passarà fra le case, ed è gente che comunque non avrebbe votato un programma in cui ci si schierava a favore della Tav
si parla tanto del "non lasciare la regione a quelli piuttosto che a quegli altri" ma gente il voto regionale non è un voto politico o ideologico, ma amministrativo, basato principalmente sui programmi e sui progetti, e le persone votano in base alle esigenze che sentono più dirette. Quando ci sono delle determinate e forti contingenze materiali l'idea di destra o di sinistra sfuma nella testa di chi va a votare...
Insomma stessimo parlando di due schieramenti con due programmi uguali, allora sarebbe un altro conto.
In ogni caso la sinistra non può andare avanti sperando che tutti ragionino con il "eh votateci sennò vi beccate gli altri"... Mi pare si sia abbondantemente capito che questa strategia non paga.
Elezioni regionali 2010 |
