Debito pubblico

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    Vorrei, ragazzi, che si parlasse (e ne sono personalmente coinvolto, vista la mia ignoranza) di questo fantomatico debito pubblico, visto che in molti ne parlano, tutti sappiamo che abbiamo un debito alto, ma credo che i meccanismi che lo muovono non siano noti tutti, me compreso.

    Allora, la definizione di wikipedia del debito pubblico, è questa:

    Per debito pubblico si intende il debito dello Stato nei confronti di altri soggetti, individui privati, imprese, banche o soggetti stranieri, che hanno sottoscritto obbligazioni (come BOT e CCT) destinate a coprire il fabbisogno finanziario statale.

    ma da quel che ho capito, il solo debito pubblico non può essere un indice di benessere/malessere di uno stato, in quanto credo, sia anche proporzionale al PIL.

    quello che vogliamo sapere è:

    1) come si farebbe a ridurre questo debito pubblico? Chi è che ne tiene il conto?
    2) che cosa comporterebbe l'azzeramento del debito pubblico?
    3) pensate che la riduzione dl debito dovrebbe essere il principale punto politico di ogni programma, uno dei principali, può essere una cosa da mettere in secondo piano?
     
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  2. Simo 0'Rulez
     
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    l'argomento è interessante, ma di queste cose ci capisco veramente poco.. aspetto che qualcuno competente in materia mi illumini
     
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  3. Serpico-1989
     
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  4. Merlino620
     
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    CITAZIONE (Baba O'Riley @ 19/12/2009, 11:10)
    1) come si farebbe a ridurre questo debito pubblico? Chi è che ne tiene il conto?

    Beh non dipende da una cosa.. ci sono tanti fattori che riducono o aumentano il debito pubblico.
    Innanzitutto facendo andare bene lo Stato, faccio un esempio: se c'è un azienda che funziona bene, fattura molto e di conseguenza paga parecchie tasse avrai degli introiti maggiori rispetto ad un azienda che non produce un cazzo.
    E' l'esempio che vale soprattutto per le aziende pubbliche o para statali: se queste gestiscono bene i soldi che lo stato gli dà riusciranno ad avere un buon servizio senza il bisogno che lo stato si indebiti per dargli altri soldi per tenergli i bilanci apposto. Prendi il caso Alitalia ad esempio (va beh quella è privata), se la gestione fosse stata redditizia lo Stato non si sarebbe dovuto indebitare per parargli il culo. Questo vale soprattutto per la sanità che rimane la spesa più alta per l'Italia con risultati a dir poco non soddisfacenti, almeno da roma in giù.
    In linea generale è il funzionamento dell'amministrazione pubblica a stabilire la spesa, quindi anche il debito di uno stato.

    Come si riduce? spendendo bene i soldi che si hanno, il funzionamento non è diverso dalla gestione di una famiglia, solo più complesso.

    Chi ne tiene conto? Il ministero dell'economia attraverso le proprie finanziarie (ma ripeto, non è solo chi decide chi da i soldi a chi a determinarne l'esito, dovrebbero funzionare tutti gli apparati dello stato come il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, della sanità, etc..).
    Nel caso specifico della finanziaria se ne occupa Giulio Tremonti, quel gran paraculo di Giulio Tremonti.


    CITAZIONE (Baba O'Riley @ 19/12/2009, 11:10)
    2) che cosa comporterebbe l'azzeramento del debito pubblico?

    Credo che ipotizzare un azzeramento sia impossibile, non credo esiste uno stato, a livello mondiale che non ha un debito pubblico perchè il debito è una risorsa, non un male assoluto.
    Se lo usi bene vuol dire che puoi fare un investimento, con soldi che non hai, ma traendone beneficio immediato. Bisogna però mantenerlo basso per non avere la costante acqua alla gola.

    E' come se un italiano volesse comprare un televisore: se hai una fonte di reddito modesta riuscirasti a trarre il beneficio di possederlo senza more e problemi, se il tuo stipendio è ridicolo e non riusciresti a pagarlo nemmeno se avresti spese pari a zero allora sicuramente sarai soggetto ad ulteriori multe che non fanno che affossarti sempre di più.

    Il debito pubblico italiano ha superato il 120% del PIL, ciò vuol dire che pure se riuscissero ad abbassarlo 2 punti l'anno (cioè un miracolo) ci vorrebbero 60 anni per riportarlo a zero.
    Nella realtà dei fatti il PIL quest'anno è sceso del 4,7% e il debito pubblico sale di circa 10 punti.
    Per questo la comunità europea ha avvertito l'Italia sul pericolo che sta correndo ad avere dei conti così sballati, non ne sono sicuro ma credo che non si possa multare l'Italia per i suoi conti, però se non entra in certi canoni rischierebbe, per ipotesi, di uscire dall'europa.

    CITAZIONE (Baba O'Riley @ 19/12/2009, 11:10)
    3) pensate che la riduzione dl debito dovrebbe essere il principale punto politico di ogni programma, uno dei principali, può essere una cosa da mettere in secondo piano?

    Ovvio che dovrebbe esserlo, ma non fa odience... è più popolare fare una social card che costa il triplo di quanto sarebbe costato addebbitare la somma direttamente su conto corrente/assegno di mantenimento.
    Non si può mettere in secondo piano il deficit perchè è l'indice di quanto uno stato può spendere.
     
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    CITAZIONE
    La Norvegia è l'unica nazione al mondo a non avere alcun debito con altre nazioni

    da wikipedia. Ora non so se è la stessa cosa, anche perchè cercando "debito pubblico" mi pare che la Norvegia ci fosse.

    Un volta sentii che diminuendo il debito però, c'era la possibilità che i servizi migliorassero (almeno come costi intendo). C'è qualcosa di vero?
     
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  6. Merlino620
     
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    beh il debito con altre Nazioni è solo una fetta del debito pubblico, perchè come dice wikipedìa l debito pubblico è l'equivalente del debito contratto con gli acquirenti di Bot e Cct... credo che il maggiore creditore sul debito pubblico italiano sia proprio la Banca d'Italia.

    Ma ripeto, soffermarsi alla questione "azzerare il debito" è la cosa più sbagliata che ci possa essere. Una Nazione senza debito è una Nazione senza stimoli, direi morta.... perchè non ha il coraggio di finanziare (indebitandosi) progetti che potrebbero essere utili all'intero Paese.
    Quindi ripeto: i debito è una risorsa, ma come tutte le risorse va usato con parsimonia... noi italiani non lo sappiamo utilizzare.

    Direi ch non esiste un correlamento tra abbattimento del debito pubblico e miglioramento dei servizi.
    Potresti diminuire il debito pubblico, ad esempio, tagliando fondi alla scuola o alla sanità in una Finanziaria.... che cosa otterresti? un debito più basso ma anche un servizio più scadente.
    Il discorso è valido sull'amministrazione dei fondi... se si tagliassero le spese "superflue" o si innovasse il settore su cui si effettuamo i tagli (per esempio l'informatizzazione di processi burocratici come il rilascio di documentazione di certificazione ed autorizzazione dei comuni/regioni etc..) i cittadini, magari avrebbero un servizio migliore perchè i tempi della burocrazia si dimezzerebbero e non ci sarebbe bisogno di una quantità spropositata di funzionari pubblici, di affitto di locali per la richiesta/ritiro documentazione e non ci sarebbero le onerosissime spese postali sulla documentazione.

    Ma stiamo attenti però... non si può pensare che anche abbattendo i costi se ne trarrebbe solo benefici: licenziare un numero così vasto di funzionari pubblici vuol dire aumentare la disoccupazione, elargigli un assegno di mantenimento, etc..

    Quindi bisogna sempre muoversi con una certa cautela, per una manovra così radicale isognerebbe che, per esempio, lo stato investa maggiormente su progetti pubblici così da spostare un bun numero di quei funzionari... e se l'investimento fosse fallimentare?

    Beh il debito pubblico italiano cresce, ed è cresciuto proprio per questo motivo: investimenti fallimentari, enormi quantità di denaro regalate ad amici o amici degli amici, aste truccate, amministrazioni che dovrebbero essere arrestate invece salgono di livello.

    L'unico modo che c'è per abbassare notevolmente il debito pubblico italiano è sicuramente fare una buona legge sul conflitto di interessi (e non parlo di berlusconi ma di tutto un sistema). Il resto verrà da sè con un pò di criterio.
     
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    ti faccio ancora una domanda: perchè il debito continua ad aumentare? per via dei tassi di interessi oper altri investimenti che nonostante tutto stiamo facendo?
    cioè, quello che non capisco è questo: se abbiamo dei debiti, perchè ricorriamo ad altri finanziamenti, sapendo che questo debito potrebbe ucciderci da un giorno all'altro?
     
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  8. Merlino620
     
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    CITAZIONE (Baba O'Riley @ 20/12/2009, 14:18)
    ti faccio ancora una domanda: perchè il debito continua ad aumentare? per via dei tassi di interessi oper altri investimenti che nonostante tutto stiamo facendo?
    cioè, quello che non capisco è questo: se abbiamo dei debiti, perchè ricorriamo ad altri finanziamenti, sapendo che questo debito potrebbe ucciderci da un giorno all'altro?

    L'ho spiegato: perchè ci si indebita sempre di più per manovre che forse fanno audience ma alla fine risultano essere soltanto un fallimento dopo l'altro. I tassi di interessi credo siano al pari della maggior parte dei Paesi Europei e cmq figuriamoci se un ministro dell'economia si lascia imbrigliare nel debito per aver contato male i tassi di interessi...

    Indebitarsi ancora di più potrebbe essere una scelta coraggiosa se fai un investimento che porta benefici all'economia italiana... prendi gli Stati Uniti come esempio di un Paese aflitto dalla crisi e che invece di tirare i remi in barca decide coraggiosamente di spendere, indebitandosi, ma provando a tirare fuori dalla stasi la propria economia.
    Il New Deal di Roosevelt fù l'esempio più riuscito di indebitamento a fin di bene...

    Noi ci indebitiamo e basta, senza fine nè scopo, se non quello di utilizzare la crisi come scusa per passare soldi a chi fa comodo. Il periodo migliore dei finti investimenti è proprio quello all'intenro di una crisi economica o di emergenza, come le calamità naturali. Dalle numerose calamità che hanno afflitto il nostro Paese molte persone ne hanno tratto vantaggio...

    Ti consiglio:
    A fondo perduto di Sigfrido Ranucci sui temi degli investimenti al mezzogiorno e agli aiuti dopo calamità naturali.
    Il Banco vince sempre di Stefania Rimini sui famosi Swap (o derivati) che gli enti locali sottoscrivono per prolungare il debito dei loro bilanci e che spesso sono il motivo per cui molti comuni vengono commissariati.

    poi ce ne sono altri ma mi scoccia cercarli :hihi:

    Edited by Merlino620 - 20/12/2009, 21:17
     
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  9. Serpico-1989
     
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    In pratica siamo in questa situazione a causa di investimenti sbagliati da parte dello stato, di una cattiva gestione del patrimonio pubblico e di soldi regalati e rubati da politici/mafiosi, giusto?
     
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  10. Merlino620
     
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    :sisi:
     
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9 replies since 19/12/2009, 11:10   182 views
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