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Lord Tigro O'Riley.
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SPOILER (click to view)Non sapevo se metterla qui o in Agorà al massimo spostatela...CITAZIONEROMA - Gli extracomunitari che vogliano aprire un negozio devono prima aver superato un esame di italiano: è quanto chiede la Lega, attraverso un emendamento al decreto legge incentivi, affidando alle Regioni il potere di introdurre i nuovi paletti.
PAROLA ALLE REGIONI - «Le regioni - si legge nella proposta a firma della deputata leghista Silvana Comaroli - possono stabilire che l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di commercio al dettaglio sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente qualora sia un cittadino extracomunitario di un certificato attestante il superamento dell'esame di base della lingua italiana rilasciato da appositi enti accreditati». (Fonte: Ansa)
Una proposta ineccepibile, è giusto che i titolari dei negozi nel nostro paese conoscano la lingua italiana; giusto per accertarlo sarebbe da estenderlo a tutti i titolari di negozi stranieri e non.
Chissà quanta gente avrebbe da ridire.... -
LordBaygon.
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In realtà andrebbe fatto a tutti quelli che fanno una qualche attività che è rivolta al pubblico. . -
Lord Tigro O'Riley.
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CITAZIONE (LordBaygon @ 23/4/2010, 17:20)In realtà andrebbe fatto a tutti quelli che fanno una qualche attività che è rivolta al pubblico.
Seriamente, non sarebbe una brutta cosa.. -
Comy.
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bha
da quanto mi dicono ognuno ha il diritto di esprmersi come meglio crede (diciamo che nel settore pubblico potrei anche essere di opinione diversa)...
deciderò poi io se comprare o meno in un negozio dove mi parlano solo bergamasco o cinese...
se ci fosse l'obbligo di parlare italiano in un negozio credo che il 90% dei negozietti gestiti tipicamente da 85enni sparsi per le valli dovrebbe chiudere i battenti. -
Pablo88.
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Come avete già detto, anche io penso che certi negozi italiani potrebbero totalizzare punteggi ben peggiori di qualche negozio straniero. . -
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la solita vaccata leghista (cit.) . -
Sebastiano.
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il bello è che questa proposta arriva da gente che sarebbe tranquillamente in grado di proporre incentivi per i negozi in cui si parla solo in dialetto :asd: "e se non capisco?" - "a casa tua vai!" . -
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Allora i negozi friulani o sardi gestiti da anziani che non sono mai andati a scuola dovrebbero chiudere? No perchè sfido uno qualsiasi proveniente da qualsiasi altra regione a capirci qualcosa... .