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spero che questo sia l'inizio di una fase di discussione sui grandi temi italiani. Siccome mi sto buttando appieno in politica vorrei avere conoscenza su ciò che succede nel mio paese, ma soprattutto di cosa bisogna fare per risollevarlo.
Mi sto leggendo un libricino che mi è stato dato alla scuola di formazione, che parla di piano nazionale del lavoro.
La prima questione che mi salta all'occhio è il ricorso generalizzato ai contratti di solidarietà.
Ammetto la mia ignoranza, mi sto informando solo ora su cosa sia questo contratto di solidarietà ed ho capito che è un contratto che spesso aziende che non vogliono lasciare a casa delle persone mettono in atto. riducendo l'orario di lavoro dei lavoratori e di conseguenza anche la paga.
Partiamo da una prima domanda: il ricorso a questo contratto, secondo voi, può essere un primo passo verso una ripresa del lavoro?
per chi volesse dare un'occhiata a questo contratto
http://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_di_solidariet%C3%A0. -
LordBaygon.
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Non credo possa essere una soluzione a lungo termine. Mi pare che in Francia stiano usando sistemi simili, ma non so quanto funzionino neanche lì. . -
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praticamente qui dice che questo tipo di contratto è utile per non lasciare gente a casa (innegabile) ed anche perchè favorisce altri contratti a tempo indeterminato (ma non ho capito perchè dovrebbe)
ma tu hai un motivo per il quale pensi che non funzionerebbe o stai solo vedendo che in Francia non funziona molto e quindi pensi che non funzionerebbe nemmeno qui?. -
LordBaygon.
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Più che altro penso che sia un sistema difficile da introdurre perchè ridurre orario di lavoro e stipendio non è semplice. E poi pensa al discorso delle pensioni. Lavorando sei ore invece di otto hai meno contributi... . -
Muze.
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mi sa molto di inculata, ogni legge è fatta per essere aggirata e i datori di lavoro hanno sempre il coltello dalla parte del manico. . -
Lord Tigro O'Riley.
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CITAZIONE (Baba O'Riley @ 12/10/2010, 17:47)perchè favorisce altri contratti a tempo indeterminato (ma non ho capito perchè dovrebbe)
Ne so meno di te, ma azzardo un'ipotesi:
Dato che ognuno lavora di meno, si riescono a incastrare più turni in una giornata di lavoro. Il problema è che poi l'azienda non risparmia sugli stipendi.. -
LordBaygon.
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CITAZIONE (Lord Tigro O'Riley @ 12/10/2010, 18:36)Dato che ognuno lavora di meno, si riescono a incastrare più turni in una giornata di lavoro. Il problema è che poi l'azienda non risparmia sugli stipendi.
No, in teoria la somma degli stipendi verrebbe a essere più alta. Però credo ci siano degli sgravi fiscali per le aziende.. -
Lord Tigro O'Riley.
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Sì hai ragione tu: dicono che dopo che ha fatto un contratto sociale se l'azienda assume nuovi dipendenti ha diritto a sgravi fiscali.
Per rispondere a Baba: boh di sicuro offre un ottima garanzia per i lavoratori, se le aziende sono incentivate a stipulare contratti a tempo indeterminato, d'altra parte bisogna vedere quanto questo porti profitti a un'azienda e quindi se possa portare a una graduale ripresa del lavoro a ritmi "normali".. -
BotTiGliA.
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un po' come i contratti che si fanno alle classi "deboli"?
non ho capito più che altro se è a tempo determinato o no cmq il passaggio del contratto in questa modalità. -
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ho mandato una mail al dipartimento nazionale lavoro di IDV riguardo a questa cosa, vediamo cosa mi rispondono . -
RobyMC.
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ma alla fine anche se hai un contratto che devi fare 5 ore al giorno per non restare a casa, il tuo principale te ne fà fare sempre di più e tu non puoi dire niente altrimenti ti licenzia, anzi sei tu che dai le dimissioni che firmi al momento di prendere il lavoro e che il tuo principale tira fuori dal cassetto al momento buono
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