Commenti sulla crisi

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    secondo me l'hai fatta un po' troppo tragica samp, io da spettatore esterno leggo volentieri le risposte al topic. Mi sembra che ci sia qualcuno che ha una posizione e qualcun altro che ne ha un'altra, e tutti difendono la loro, ma in modo più che corretto ed educato.
    Tu non difendi la verità, tu difendi la tua verità e di altri studiosi, ed altri difendono altre verità, come è giusto che sia. Portando dei dati. Credo che nemmeno tu andrai in giro per siti a rivedere la tua posizione. La verità non la conosce nemmeno Dio :hihi:
    Trovo fuori luogo scrivere:

    CITAZIONE
    ho malauguratamente avuto l'idea di prendere parte a questa discussione.

    anche perchè secondo me è uno dei topic più "nobili" degli ultimi tempi.
     
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    E' giusto ciò che dici, forse l'ho presa troppo tragica, ma personalmente mi sono stufato di dover difendere con i denti questi fatti (io le chiamo verità perche secondo me sono inconfutabili, sono fatti realmente accaduti, non sono teorie) e venire etichettato come "Il dietrologo che dice stronzate".

    Io vado costanente in rete a informarmi, sono iscritto a gruppi anti-censura e di informazione libera, seguo alcuni economisti e altri personaggi più o meno bizzarri. Quando mi informo personalmente cerco l'informazione X e il contrario di Essa. (per esempio "Fumare fa dimagrire" e "Fumare Fa ingrassare") E credo che dovrebbero farlo tutti, non sono sicuro che sia una prassi comune.
     
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    CITAZIONE (Sampey @ 6/10/2012, 12:30) 
    Infatti non ci vuole un genio a prevederlo, la parte interessante sono i motivi per cui questo è successo ma soprattutto lo scopo di reale di questo governo tecnico (che non sto a ripetere ma è chiaro che sia un'azione criminosa nei confronti del popolo, nonchè un grande inganno).
    Non so perchè mi dici che sono argomenti ovvi.....non lo sono, pochissime persone conoscono le cause reali di questo debito impagabile, il sistema REALE utilizzato delle banche per stampare moneta e probabilmente il problema più grosso, ovvero quello del signoraggio.
    Stessa cosa per il "debito in mano ai privati", sai quante persone pensano che la BCE sia pubblica? Sai quante persone mi guardano nel vuoto se gli dico Golman Sachs,Gruppo Bilderberg, MES (o ESM) e ce ne sarebbero moltissimi altri di concetti ignoti alla maggior parte delle persone.

    Tanto per dire :
    http://it.wikipedia.org/wiki/Meccanismo_eu..._stabilit%C3%A0
    Come lo si potrebbe inquadrare questo fondo?

    Beh, chi è almeno minimamente informato su questo discorso queste cose credo le sappia benissimo. Poi che il mondo sia pieno di ignorantoni è tutto un altro discorso, che non c'entra proprio niente con le banche.
    Non lo so, io credo che molto dipenda da che indirizzo avranno i governi nei prossimi anni, tu come lo inquadreresti?
     
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  4. mathley
     
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    quoto baba

    però samp così come io non posso pretendere che la mia sia la verità assoluta te devi fare altrettante.

    ognuno sceglie la sua verità e rispetta quelle altrui.

    io, per natura, mi fido abbastanza del mondo in cui vivo, della società in cui vivo (le persone di cui mi fido di meno sono gli italiani stessi, eppure ospito e mi faccio ospitare da persone che assolutamente non conosco, ecc ecc)

    però trovo abbastanza ironico non credere nel sistema/mondo in cui si vive e continuarci a vivere. è come lamentarsi della cucina di un ristorante, urlare ai 4 venti che quel ristorante fa schifo, e andarci a mangiare ogni giorno...
     
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    CITAZIONE (mathley @ 6/10/2012, 15:31) 
    però samp così come io non posso pretendere che la mia sia la verità assoluta te devi fare altrettante.

    ognuno sceglie la sua verità e rispetta quelle altrui.

    però trovo abbastanza ironico non credere nel sistema/mondo in cui si vive e continuarci a vivere. è come lamentarsi della cucina di un ristorante, urlare ai 4 venti che quel ristorante fa schifo, e andarci a mangiare ogni giorno...

    Hai ragione Danilo, devo rispettare le idee altrui, mi scuso se sono stato un pò "diretto".

    Io non credo nel sistema, ma sono costretto a viverci in quanto parte di esso. Non viverci sognificherebbe diventare una persona indipendente dal mondo e dal suo sistema, ovvero impossibile (o vivere come un primitivo, agricoltura e autosussistenza, in campagna, sulla riva di un fiume)
    Ma ogni volta che sono chiamato in causa sia a votare, sia a scegliere un modo per distribuire i miei soldi, faccio sempre in modo di scegliere la cosa migliore, se mi è possibile.
    Oltre a questo, provo spesso a informare le persone sui problemi che non vengono raccontati in televisione, e sulla falsità e faziosita di alcune fonti di informazione, in primis le reti mediaset e in buonissima parte anche la rai, per non parlare dei giornali. Qualcuno ci ha provato, è tornato e mi ha detto "Non me lo sarei mai aspettato, mi hai aperto un mondo...."
     
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    CITAZIONE (Creeping Death @ 6/10/2012, 15:17) 
    Non lo so, io credo che molto dipenda da che indirizzo avranno i governi nei prossimi anni, tu come lo inquadreresti?

    Personalmente credo che nessun paese uscirà dall'euro.
    Le banche sanno bene che questa è una truffa e si dimostrerebbero sicuramente elastiche nel dilatare i tempi di restituzione del debito, questo però solo nel momento in cui il paese dimostrasse di essere veramente alle corde oppure ci fosse una guerra civile.
    Il potere di ogni stato sarà fortemente indebolito e ci saranno moltissime privatizzazioni. Questi cambiamenti non saranno rapidi, ma ci faranno abituare a determinati stili di vita e ci faranno dimenticare che una volta si stava meglio. Le multinazionali sul mercato avranno sempre più potere e i piccoli imprenditori verranno spazzati via.

    Ho anche paura che in maniera altalenante inganneranno il popolo facendogli credere che la crisi sta finendo, giusto per fare false speranze e far calmare un pò le acque.

    I governi nazionali cosa faranno? Beh in italia è chiaro, anche perchè immagino che ai ministri pre-monti, così come a tutti i membri del parlamento gli avranno detto "Volete continuare a mangiarci sopra come dei porci? Bene, allora accettate questo Monti, affritegli maggioranza costante e vedere che sarete in una botte di ferro" Ed è appunto quello che sta succedendo.

    Intanto prevedo un Monti-Bis.

    Nel passato comunque le banche furono già fermate, solo che il mezzo per farlo furono forconi e omicidi. E io non credo che questo possa risuccedere, ma chissà......
     
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  7. mathley
     
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    ma assolutamente luca, per quanto non creda alla base del ragionamento del tizio qua sopra, ognuno è libero di pensare-votare-credere quel che vuole, e sono assolutamente d'accordo sulla faziosità di molte fonti di informazione (ma d'altronde il giornalismo, così come la storia, è anche l'interpretazione dei fatti.. senza ecco magari cadere nel ridicolo come taluni personaggi e testate hanno fatto e continuano a fare)

    ho conosciuto gente che crede ciecamente nei rettiliani, chi nelle scie chimiche, chi nel fatto che il contesto in cui si vive/cresce non contribuisce all'imprinting, ecc ecc
    anche se non sono d'accordo amen! semplicemente evito di toccare certi argomenti che mi andrebbero a far scornare con persone con cui non ho il piacere di scornarmi

    ti lancio un quesito che si può legare facilmente sulla questione, anche quella economica. quesito che è stato lanciato su un documentario di history channel (o natgeo non ricordo):
    - l'influenza del mondo accademico

    in breve, giustamente rammenti, x chi non lo sapesse, che molti ceo/ex-ceo/advisor di goldman sachs, morgan stanley, lehmann, bank of america, ecc ecc ricoprono cariche pubbliche influenti.
    al contempo molti accademici sono utilizzati come consulenti da queste stesse società.
    quindi, se io pago gli insegnanti, faccio assimilare un modello di business a quasi tutti i futuri operatori e accademici del mondo (quello finanziario) dove opero.

    e la stessa cosa probabilmente avviene anche nel mondo della chimica, fisica, biologia, ....

    però che fai? come spezzi il circolo vizioso?
    e anche se ci riuscissi, da dove ripartiresti? come fai a fissare un punto di reset?

    nb: sto riguardando x noia x-files, e mi chiedo quanto impatto abbia avuto quella serie tv nella nascita dei complottisti/dietrologisti... O.o
     
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    CITAZIONE (mathley @ 6/10/2012, 19:46) 
    in breve, giustamente rammenti, x chi non lo sapesse, che molti ceo/ex-ceo/advisor di goldman sachs, morgan stanley, lehmann, bank of america, ecc ecc ricoprono cariche pubbliche influenti.
    al contempo molti accademici sono utilizzati come consulenti da queste stesse società.
    quindi, se io pago gli insegnanti, faccio assimilare un modello di business a quasi tutti i futuri operatori e accademici del mondo (quello finanziario) dove opero.

    Guarda, relativamente a questo ti parlo del mio campo perchè davvero non posso infilarmi nei campi altrui.
    Quindi parliamo di Informatica, e più precisamente di Luca Sampietro (io) che si confronta con un tecnico IBM Tedesco di circa 50 anni.
    Il tecnico Ibm abbindola capi e capetti del mio reparto, semplicemente perchè essi, con 20 anni sulle spalle più di me, si sono dimenticati di aggiornarsi al lato pratico sulle nuove tecnologie e soprattutto sul loro funzionamento. Per questo motivo qualunque cazzata gli racconti loro ci credono, se non fosse che ancora non gli è bastato prenderselo in culo innumerevoli volte facendosi consigliare soluzioni tecniche errate.

    Io da parte mia, ho sviluppato in maniera personale uno dei migliori metodi che permettessero in tempo praticamente nullo di far funzionare un'architettura che appartentemente sulla carta non aveva modo di funzionare. (Un mondo IBM Mainframe + linguaggio COBOL + WebService in Java/C# tutto in tempo reale)

    Problema 1 : il metodo era (ed è) mio, non dell'IBM.
    Problema 2 : l'IBM non avrebbe mai alzato le mani sostenendo che "Non si può fare quella determinata cosa".

    Morale della favola : di fronte a visi molto basiti e soprattutto ignari del gergo tecnico che stavamo utilizzando ho più volte smontato il suddetto consulente IBM, laddove lui diceva "Per far funzionare questo metodo bisogna utilizzare la configurazione X" io ho risposto "La mia soluzione funziona sia con X, che con Y, che con Z". Laddove il consulente diceva "Anche noi abbiamo questo pezzo di codice per formattare il risultato in quel modo" io rispondevo "Il mio metodo non ha bisogno di formattazione, il risultato è già formattato".

    Quando il tipo si è reso conto che non c'era trippa per gatti e stava facendo una figura di merda ha tentato di fare un giro di parole e sfruttando il fatto che parlavamo in inglese, che solo io sapevo chiaramente di cosa stessimo parlando ha fatto in modo che il tutto risultasse come "Si ok ragazzo hai fatto un ottimo lavoro però anche noi siamo bravi....."

    Alla fine chi ha vinto? Chiaramente l'IBM in quanto consulente da 20 anni dell'azienda per cui lavoro.
    Ma resta il fatto che a parole ho vinto io, e sul campo non ci siamo arrivati in quanto era solo una discussione verbale e non c'era nulla da dimostarsi a vicenda.

    Quindi per rispondere alla tua domanda :
    Certamente, il mondo è vincolato a consulenti che per loro natura saranno in maniera più o meno marcata faziosi. Ed essi daranno una impronta determinante alle scelte in qualunque campo.
    Quello che però dovrebbe essere la salvezza e che spesso non viene considerata è quella che un'idea, una teoria, un suggerimento, non può rimanere un'idea volatile. Essa và applicata al contesto e và studiata su di esso. Sono i risultati ottenuti quelli che determinano la bontà della soluzione.

    Se io e il consulente fossimo finiti a giocarci le carte sul campo, se ne sarebbe uscito a testa bassa.
    Se il mondo fosse più osservatore, meno corrotto, meno legato alle vecchie teorie, avesse meno paura del cambiamento ma soprattutto fosse meno arrivista, saremmo 200-300 anni avanti col progresso tecnologico/sociale.

    Un esempio interessante?
    http://it.wikipedia.org/wiki/Hemp_Body_Car
    Se non fosse successo quello che viene descritto nel capitolo "Storia", ovvero :

    HTML
    Alcuni ritengono che la proclamazione di leggi proibizionistiche nei confronti della cannabis negli Stati Uniti sarebbe stata legata anche alla concorrenza tra la nascente industria petrolchimica e la possibilità di usare l'olio di questa pianta come combustibile.[7] Questo sarebbe dimostrato anche dalla riduzione dei prezzi del petrolio al 50% operata, secondo tali fonti, proprio per fare concorrenza all'olio combustibile naturale.[8]


    E' evidente cosa significa questo no?
    Nel 1941, 80 anni fà, la società aveva già avuto la possibilità di liberarsi dal petrolio per il trasporto personale.
     
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  9. mathley
     
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    liberarsi dal petrolio utilizzando piantagioni implica altri problemi che già si stanno verificando per i biocarburanti (monocolture, riconversioni, aumento dei prezzi delle altre colture, ... ).

    e servirebbe a poco avere il petrolio a costo dimezzato quando il biocarburante sarà aumentato del 1500%.

    e neanche liberarsi delle automobili nei circuiti urbani contribuirebbe a risolvere la questione caro-petrolio (a parte il risparmio personale/famigliare nell'utilizzare meno l'auto).

    cmq l'esempio non è perfettamente calzante, comunque avevi le conoscenze (x esperienze lavorative e di studio) che ti hanno permesse di giungere ad una soluzione diversa non considerata da ibm.

    sulla base anche di questo articolo http://money.cnn.com/2007/10/15/markets/ju...sion=2007101609 hanno fatto un documentario (Inside Job di Charles Ferguson, ha vinto pure un oscar quindi come vedi il "sistema" accetta anche critiche e accuse).
    nell'ultima parte vanno in giro ad intervistare illustri accademici, insegnanti di facoltà economiche ad harvard, mit e università simili, mostrando i dati e chiedendo "ma voi che siete illustri professori, come avete fatto a dichiarare che era tutto sicuro?" (addirittura un report sull'islanda 10 mesi prima del default). non ricevendo risposta l'intervistatore rincara la dose "c'entra mica qualcosa il fatto che siete a libro paga di morgan stanley, goldman, bank of america blablabla"...

    e concludono chiedendosi "ma se chi insegna la materia è stipendiato da cartelli che hanno il monopolio del settore, come facciamo a fidarci?"

    aggiungo una conclusione mia: sia chiaro, il documentario è riferito solamente a come è iniziata la crisi negli states, la spiega anche fottutamente bene, e si chiedono perchè, pur essendo a conoscenza del rischio, nessuno abbia fatto nulla (condannano pure la decisione di applicare il chapter11 alla lehmann bros).
    ciò non vuol dire che l'attuale stato di indebitamento pubblico e privato sia stata una cosa pilotata e voluta da pochi. tutti noi abbiamo amato e amiamo vivere al di sopra delle nostre possibilità. interrompere del tutto questa "economia del debito" avrebbe conseguenze apocalittiche dal punto di vista sociale.
     
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    Esagerato, stai tranquillo e pensigh no

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    ciò non vuol dire che l'attuale stato di indebitamento pubblico e privato sia stata una cosa pilotata e voluta da pochi. tutti noi abbiamo amato e amiamo vivere al di sopra delle nostre possibilità. interrompere del tutto questa "economia del debito" avrebbe conseguenze apocalittiche dal punto di vista sociale.

    è proprio questo il motivo dell'attuale crisi. Forse, se i debiti di molti Stati europei non fossero così astronomici la crisi si sarebbe anche potuta risolvere.

    CITAZIONE
    Personalmente credo che nessun paese uscirà dall'euro.
    Le banche sanno bene che questa è una truffa e si dimostrerebbero sicuramente elastiche nel dilatare i tempi di restituzione del debito, questo però solo nel momento in cui il paese dimostrasse di essere veramente alle corde oppure ci fosse una guerra civile.

    Non sarà perché è una truffa che nessun paese uscirà dall'Euro. Semplicemente le banche terranno sotto scacco i loro creditori perché rivogliono indietro i soldi che gli hanno prestato con la minaccia di non prestarne più, facendo crollare l'economia pubblica degli Stati.

    CITAZIONE
    Il potere di ogni stato sarà fortemente indebolito e ci saranno moltissime privatizzazioni.

    Questo è certo. Molti stati hanno speso più di quanto potevano ripagare. Dobbiamo quindi aspettarci un "pignoramento di Stato", cioè una cessione di demanio pubblico ai creditori, e quindi, in ultima analisi, per la maggior parte ai privati.

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    Questi cambiamenti non saranno rapidi, ma ci faranno abituare a determinati stili di vita e ci faranno dimenticare che una volta si stava meglio. Le multinazionali sul mercato avranno sempre più potere e i piccoli imprenditori verranno spazzati via.

    Questo non lo credo. I cambiamenti saranno abbastanza rapidi. Basta che uno Stato si trovi in temporanea assenza di liquidità e gli altri paesi a rischio crollano di conseguenza in una catena di default nel giro di qualche mese. Il detonatore potrebbe essere la Grecia, che ha le casse praticamente vuote e si è inventata di tutto per tirare su qualche soldo, oppure l'Italia, che ha un debito pubblico immenso (è più della somma del debito degli altri PIIGS) e che quindi avrebbe di conseguenza buchi di bilancio mostruosi.
    I piccoli imprenditori verranno tendenzialmente spazzati via da certi paesi, questo è certo. La pressione fiscale degli Stati in crisi è a livelli insostenibili per aziende piccole e medie. In Italia, record mondiale, oscilla tra il 45 e il 65%; appena al di là del confine, in Svizzera, la pressione è tra il 15% e il 30%. La tassazione esagerata non è certo colpa delle multinazionali.

    CITAZIONE
    Ho anche paura che in maniera altalenante inganneranno il popolo facendogli credere che la crisi sta finendo, giusto per fare false speranze e far calmare un pò le acque.

    Perché, questo non sta già accadendo adesso?
     
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    CITAZIONE (Sampey @ 6/10/2012, 19:39) 
    Intanto prevedo un Monti-Bis.

    Guarda, rispondo solo a questo, perchè sul resto del discorso mi dovrei informare un po' meglio per quanto riguarda il Fondo.
    Al momento attuale anche a me il Monti-bis sembra la soluzione più probabile, perchè stante così la situazione non credo che dalle elezioni possa uscire un risultato diverso da quello della Grecia. Forse se il centrosinistra esce compatto e in maniera decente dalle primarie, o se a destra succede qualcosa che riesca un po' a ricompattare lo schieramento, o se il Movimento 5 Stelle riesce a presentare una proposta seria e limpida, possiamo aspettarci un governo politico. Ma al momento mi sembra più probabile un nuovo governo Monti, magari con una maggioranza diversa da quella attuale.
     
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    Queste le ultime novità che ci aspettano.

    http://www.nocensura.com/2012/10/grandi-op...e-bancomat.html
     
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