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E' notizia di questi giorni che il movimento cinque stelle stia promuovendo le "parlamentarie", ossia la votazione da parte degli iscritti al blog degli aspiranti parlamentari del Movimento Cinque Stelle, che si promuovono con un curriculum ed un video, e possono essere votati seguendo alcuni parametri.
Lasciando perdere alcune critiche sulla gestione delle votazioni, ma lasciando perdere anche il caso del M5S in sè, volevo fare una domanda più ampia: secondo voi è giusto che facciano carriera o seggano su sedie importanti persone che non hanno adeguata esperienza politica oppure sono altre le doti da ricercare per quel tipo di mestiere? Ed ancora, il politico deve essere un mestiere o una passione?. -
Dude.
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non ho una risposta valida per la tua domanda "generale", ma ti basti sapere che i metodi del m5s mi fanno generalmente vomitare e in questo caso in particolare . -
.E' notizia di questi giorni che il movimento cinque stelle stia promuovendo le "parlamentarie", ossia la votazione da parte degli iscritti al blog degli aspiranti parlamentari del Movimento Cinque Stelle, che si promuovono con un curriculum ed un video, e possono essere votati seguendo alcuni parametri.
Lasciando perdere alcune critiche sulla gestione delle votazioni, ma lasciando perdere anche il caso del M5S in sè, volevo fare una domanda più ampia: secondo voi è giusto che facciano carriera o seggano su sedie importanti persone che non hanno adeguata esperienza politica oppure sono altre le doti da ricercare per quel tipo di mestiere? Ed ancora, il politico deve essere un mestiere o una passione?
Beh, più che l'esperienza (che comunque rimane fondamentale se si vuole gestire un paese), direi proprio che sono le doti che mancano nei candidati. A quanto pare buona parte dei video delle "autocandidature" potrebbero benissimo essere scambiati con i provini per il GF. E in generale, sentendo parlare i candidati, o quelli che già sono nelle istituzioni del M5S, salvo rare eccezioni (che poi guarda caso sono quelli a rischio espulsione o che sono finiti sulle balle a Grillo per un motivo o un altro), mi sembrano mancare assolutamente di capacità, concretezza e competenza. Decisamente sono queste le 3 doti "pratiche" (perchè ovviamente ci sono anche quelle morali) che mi sembrano necessarie in un politico al momento. La politica deve essere sicuramente soprattutto una passione, ma visto l'impegno che richiede non può non essere anche un mestiere. A tempo determinato, sia chiaro. Il problema grosso è che per molti la politica adesso è prima un mestiere (o un modo per agevolare il "vero" mestiere) e poi forse eventualmente una passione.
Questo tralasciando come da te detto tutto il discorso sui metodi del M5S, su cui personalmente ho molto da ridire.. -
.non ho una risposta valida per la tua domanda "generale", ma ti basti sapere che i metodi del m5s mi fanno generalmente vomitare e in questo caso in particolare
cosa ha questo in particolare?. -
.CITAZIONEsecondo voi è giusto che facciano carriera o seggano su sedie importanti persone che non hanno adeguata esperienza politica oppure sono altre le doti da ricercare per quel tipo di mestiere?
Ovvio che no, ma dubito che il più cretino del M5S possa essere peggio di certi personaggi che ci sono ora in parlamento.
Insomma, meglio ingenui che mafiosi, o sbaglio?. -
Dude.
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cerco di spiegarlo in due parole. aprire a tutti la possibilità di votare va bene. aprire a tutti la possibilità di candidarsi, senza il minimo filtro, non va bene. condensare la propria candidatura in un video di youtube è una cosa terrificante. perché la conseguenza sarà che, conoscendo il livello medio dei "fan" (come chiamarli?) di quel partito, vincerà il più populista di tutti, quello che più sparerà a zero sull'attuale classe dirigente, e conseguentemente quello che ha meno idea di tutti di come fare politica in modo serio.. -
Mr. Secchiello.
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cerco di spiegarlo in due parole. aprire a tutti la possibilità di votare va bene. aprire a tutti la possibilità di candidarsi, senza il minimo filtro, non va bene. condensare la propria candidatura in un video di youtube è una cosa terrificante. perché la conseguenza sarà che, conoscendo il livello medio dei "fan" (come chiamarli?) di quel partito, vincerà il più populista di tutti, quello che più sparerà a zero sull'attuale classe dirigente, e conseguentemente quello che ha meno idea di tutti di come fare politica in modo serio.
dov'è il tasto +1?. -
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cerco di spiegarlo in due parole. aprire a tutti la possibilità di votare va bene. aprire a tutti la possibilità di candidarsi, senza il minimo filtro, non va bene. condensare la propria candidatura in un video di youtube è una cosa terrificante. perché la conseguenza sarà che, conoscendo il livello medio dei "fan" (come chiamarli?) di quel partito, vincerà il più populista di tutti, quello che più sparerà a zero sull'attuale classe dirigente, e conseguentemente quello che ha meno idea di tutti di come fare politica in modo serio.
Ma è sempre stato così. Il più populista è sempre in vantaggio nelle competizioni elettorali ed è così dai tempi dell'antica Grecia.
Il mezzo cambia, ma l'uomo rimane sempre uguale.. -
BotTiGliA.
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la prima impressione che mi aveva dato quel sistema è che vincerà chi ha più amici, come più o meno accade in un qualsiasi contest online....
cmq leggevo che ci sono diverse restrizioni sulla possibilità di candidarsi e di votare, basate sul livello di militanza nel partito, anche se il vero problema che criticavano tutti anche all'interno del movimento era relativo ai tempi per il voto.
a parer mio potranno anche aver senso delle "parlamentarie" ma fatte in questo modo no.. -
Dude.
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cerco di spiegarlo in due parole. aprire a tutti la possibilità di votare va bene. aprire a tutti la possibilità di candidarsi, senza il minimo filtro, non va bene. condensare la propria candidatura in un video di youtube è una cosa terrificante. perché la conseguenza sarà che, conoscendo il livello medio dei "fan" (come chiamarli?) di quel partito, vincerà il più populista di tutti, quello che più sparerà a zero sull'attuale classe dirigente, e conseguentemente quello che ha meno idea di tutti di come fare politica in modo serio.
Ma è sempre stato così. Il più populista è sempre in vantaggio nelle competizioni elettorali ed è così dai tempi dell'antica Grecia.
Il mezzo cambia, ma l'uomo rimane sempre uguale.
perdonami ma è un falso storico clamoroso. nell'antica Grecia chi andava al potere faceva SEMPRE gli interessi di una ristretta classe dirigente e il populismo c'entra poco o niente.. -
mathley.
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ora come ora, in italia, la politica è come iscriversi a filosofia. in più hai un lauto compenso. . -
.CITAZIONEperdonami ma è un falso storico clamoroso. nell'antica Grecia chi andava al potere faceva SEMPRE gli interessi di una ristretta classe dirigente e il populismo c'entra poco o niente.
è vero, cambia il numero e la qualità di votanti, ma per farsi eleggere bisogna per forza "corteggiare" l'elettorato, sia che si tratti di una nazione sia che si tratti di una persona sola. Quindi il populista sostanzialmente è una sorta di "leccaculo del popolo"..
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