Asta da record a New York: trittico di Francis Bacon opera più costosa di sempre

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    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

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    Asta da record a New York: trittico di Francis Bacon opera più costosa di sempre
    Superato l'Urlo di Munch



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    New York, 13 novembre 2013 - Un trittico di Francis Bacon dal titolo 'Three Studies of Lucian Freud' è diventata l’opera d’arte più costosa di tutti i tempi, dopo esser stata battuta a 142,4 milioni di dollari, pari a più di 105 milioni di euro. L’opera del 1969, tre pannelli raffiguranti il pittore dublinese Lucian Freud seduto su una sedia, è stata venduta nel corso di una straordinaria aste d’arte organizzata a New York da Christie’s, che ha fruttato più di 691 milioni di dollari.

    Il trittico di Bacon, che veniva presentato per la prima volta a un’asta con un prezzo di partenza di 85 milioni di dollari, ha nettamente battuto il record che apparteneva all''Urlo' di Esvard Munch che nel maggio 2012 era stato battuto da Sotheby’s a 119,9 milioni di dollari. Ma è stata tutta l’asta di 69 opere del dopoguerra e di arte contemporanea ad andare al di là delle aspettative con i 691 milioni di dollari raccolti comprese le commissioni, a fronte di una previsione che era tra i 480 e i 670 milioni.

    L’asta ha stabilito anche un altro record, quello del piu’ alto prezzo mai pagato per l’opera di un artista contemporaneo: si tratta di una scultura gigante di Jeff Koons, “Baloon Dog (Orange), battuta a 58,4 milioni di dollari. Il precedente record apparteneva a un quadro, Piazza del Duomo di Milano di Gerhard Richter (“Domplatz, Mailand”), che a maggio era stato acquistato per 37,1 milioni di dollari.

    “Three Studies of Lucian Freud” è uno dei soli due trittici esistenti di Freud, nipote del grande psicoanalista Sigmund Freud, che era grande amico di Bacon. I tre pannelli erano stati separati per 15 anni dal 1970 prima di essere riuniti. Dopo l’avvio delle offerte il prezzo e’ salito per almeno cinque volte finché l’opera non è stata aggiudicata alla Acquavella Gallery, che potrebbe averla acquistata per conto di un cliente.

    L’asta, che dimostra quanto sia forte il mercato dell’arte soprattutto nel segmento più alto, ha portato anche alla vendita per 57,3 milioni di dollari di una “Coca Cola” del 1962 di Andy Warhol e di un’opera senza titolo di Mark Rothko per 46,1 milioni. Solo sei delle 69 opere all’asta sono rimaste invendute.
     
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  2. ScreamingBunny
     
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    Bah, non sono un gran estimatore di arte moderna, secondo me sono prezzi folli in cui è impossibile rientrare con dei biglietti per un museo, soprattutto perché gli estimatori del genere non è che pullulino
     
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  3. Bottigliå
     
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    lì dietro c'era sicuramente un privato però, di sicuro non può essere un investimento del museo
     
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    CITAZIONE (Bottigliå @ 14/11/2013, 10:36) 
    lì dietro c'era sicuramente un privato però, di sicuro non può essere un investimento del museo

    pare sia un riccone sino-americano di las Vegas
     
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    Madre, donna, lesbica. What else?

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    Culla Bianconera

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    ma se penso che questi tre quadri facciano cagare significa che sono una brutta persona? :hihi:
     
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    ma se finisse sul mercato un Caravaggio o un Raffaello che prezzi potrebbero raggiungere? Bah
     
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  7. ScreamingBunny
     
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    Molto inferiori in realtà, ed è già successo.
    Sono le opere d'arte moderne quelle che valgono di più.
    In particolare, più sono stronzate, più valgono
     
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  8. Dude
     
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    quanta banalità in questi commenti :hihi:
     
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    CITAZIONE (ScreamingBunny @ 17/11/2013, 15:07)
    Molto inferiori in realtà, ed è già successo.
    Sono le opere d'arte moderne quelle che valgono di più.
    In particolare, più sono stronzate, più valgono

    :quoto:
    CITAZIONE (Dude @ 17/11/2013, 15:46)
    quanta banalità in questi commenti :hihi:

    eh, allora dammi una tua opinione. Sono un povero ignorante che non capisce nulla di arte contemporanea :hihi:
     
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  10. Dude
     
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    non è questione di opinioni, quelle sono libere e rispettabili. è che, da appassionato di arte contemporanea e in generale in quanto studioso di "scienze umane", mi dà fastidio leggere di paragoni con Caravaggio o Raffaello (della serie: "eh, la bella pittura di una volta, quando si dipingeva la realtà" - interpreto così le parole di feticistanylon, se sbaglio mi corregga) in un topic dedicato a Francis Bacon, trattandolo come se fosse il primo cretino che passa, quando è considerato all'unanimità un gigante del Novecento!

    più in generale: converrai con me che derubricare una forma d'arte a "stronzata" NON è un'opinione. quando leggerò un'opinione argomentata su Francis Bacon sarò ben lieto di darvi la mia. è il principio a darmi fastidio, non è corretto deridere - con una certa violenza verbale per giunta- una cosa che, per tua stessa ammissione, non hai nemmeno gli strumenti per capire!

    mi consolo pensando che in fondo anche il vostro amato Caravaggio è stato dileggiato da chiunque per almeno tre secoli dopo la sua morte prima che l'importanza delle sue innovazioni stilistiche fosse riconosciuta.
     
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    Il dubbio che credo abbiano molti altri è: cosa stabilisce questi prezzi assurdi (perché di assurdità si tratta) su opere contemporanee? La loro validità artistica? Fa figo? Uno si compra uno yacht di 200 mt e un altro un Bacon (magari manco sa chi è, però nel frattempo lo prende per bullarsi col Rotary Club). Chi stabilisce che Bacon debba valere più di un Caravaggio, le cui opere, tra le altre cose, sono sopravvissute a guerre, incendi, il passare dei secoli?
     
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  12. Dude
     
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    ah ok, il mio era un discorso slegato dalle quotazioni, che i prezzi siano assurdi siamo tutti d'accordo. pensavo avanzaste dubbi sulla validità artistica.
     
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    CITAZIONE (Dude @ 17/11/2013, 19:00) 
    ah ok, il mio era un discorso slegato dalle quotazioni, che i prezzi siano assurdi siamo tutti d'accordo. pensavo avanzaste dubbi sulla validità artistica.

    bah, io ho dei dubbi su alcuni artisti contemporanei. Bacon può piacere o meno, ma reputo ridicolo eleggere a genio dell'arte uno come Fontana che faceva tagli nelle tele (poi che sia stato geniale nell'avere un'idea e prendere per il culo un bel po' di gente è un altro discorso).
     
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  14. Bottigliå
     
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    CITAZIONE (Shagrath82 @ 17/11/2013, 19:02) 
    CITAZIONE (Dude @ 17/11/2013, 19:00) 
    ah ok, il mio era un discorso slegato dalle quotazioni, che i prezzi siano assurdi siamo tutti d'accordo. pensavo avanzaste dubbi sulla validità artistica.

    bah, io ho dei dubbi su alcuni artisti contemporanei. Bacon può piacere o meno, ma reputo ridicolo eleggere a genio dell'arte uno come Fontana che faceva tagli nelle tele (poi che sia stato geniale nell'avere un'idea e prendere per il culo un bel po' di gente è un altro discorso).

    no beh aspetta, questo è semplificare fontana... (che non ha solo tagliato diciamo)
    apprezzare l'arte contemporanea è leggermente diverso dall'apprezzare l'arte più classica perchè è più un mercato delle idee che delle immagini, dire che cosa è meglio è come fare un paragone tra due mondi diversi.
     
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    CITAZIONE (Bottigliå @ 17/11/2013, 21:11) 
    CITAZIONE (Shagrath82 @ 17/11/2013, 19:02) 
    bah, io ho dei dubbi su alcuni artisti contemporanei. Bacon può piacere o meno, ma reputo ridicolo eleggere a genio dell'arte uno come Fontana che faceva tagli nelle tele (poi che sia stato geniale nell'avere un'idea e prendere per il culo un bel po' di gente è un altro discorso).

    no beh aspetta, questo è semplificare fontana... (che non ha solo tagliato diciamo)
    apprezzare l'arte contemporanea è leggermente diverso dall'apprezzare l'arte più classica perchè è più un mercato delle idee che delle immagini, dire che cosa è meglio è come fare un paragone tra due mondi diversi.

    bah, a me l'arte contemporanea da l'idea che ognuno possa far passare come arte qualsiasi cagata. Poi, de gustibus
     
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86 replies since 13/11/2013, 23:21   932 views
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