-
.
Il circolo Arci di Pisa è diventato un punto di riferimento per quanti soffrono di disagio e fragilità psichiche e per le loro famiglie. E su tripadvisor volano le recensioni che invitano a scoprire il locale
FIRENZE - Qualcuno lo chiama il “ristorante dei matti”. Perché a gestirlo sono loro, gli ex malati psichiatrici che stanno seguendo percorsi di riabilitazione. E’ il circolo Arci L’Alba di Pisa. Il circolo è diventato un vero e proprio punto di riferimento a Pisa per quanti soffrono di disagio e fragilità psichiche e per le loro famiglie, attraverso l’organizzazione di gruppi di incontro settimanale di auto aiuto, un telefono amico, la promozione di eventi speciali di sensibilizzazione sul tema, corsi di arte terapia, volontariato consapevole, tirocini formativi in accordo con i servizi sociali e del collocamento locali con l’obiettivo del ritorno alla socializzazione e ad una progettualità di vita il più possibile completa e felice.
Nel circolo si fa cultura, musica, teatro, cinema, arte, cucina, informazione. Piccoli grandi sogni in cui gli ex pazienti psichiatrici ritrovano un senso alla loro vita. “Perché ripartire è possibile – raccontano i gestori del circolo Arci – Basta essere seguiti dalle persone giuste e metterci tanta buona volontà, senza fermarsi al primo ostacolo”. E su tripadvisor volano le recensioni che invitano a scoprire questo originale ristorante: cortesia del personale, familiarità dei locali, piatti abbondanti e gustosi, prezzi economici.
Il circolo L’Alba, al cui interno lavorano anche operatori sanitari, gestisce dal 2012 “L’Alba Big Fish”, uno stabilimento balneare attrezzato per garantire la piena accessibilità ai disabili che propone, oltre a tutti i normali servizi da spiaggia, interessanti eventi culturali ed artistici legati sempre al tema dell’inclusione.
L’esperienza dell'Alba di Pisa sarà raccontata insieme ad altre iniziative promosse dai circoli italiani al congresso nazionale dell’Arci che si tiene a Bologna da oggi al 16 marzo.. -
.
iniziativa lodevole, ma col cazzo che ci vado . -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,873
- Location
- Torino
- Status
- Offline
. -
.
ghghg
Ricorda un vagamente il film "Si può fare" con Bisio
. -
ScreamingBunny.
User deleted
"cameriere, mi porta una media?"
"VAFFANCULOOOOOO"
Ah, no, quello è il ristorante a 5 stelle di Grillo... Oppure qualsiasi locale in Liguria dedicato ai turisti
. -
.
vorresti dire che noi liguri non siamo ospitali?
. -
ScreamingBunny.
User deleted
Giusto come un ghiottone furioso
. -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,873
- Location
- Torino
- Status
- Offline
I liguri, dopo i calabresi, sono quelli più accoglienti nei confronti dei turistiSPOILER (clicca per visualizzare)tabaccaio sotto casa mia a Pietra ligure: "Belin ora arriveranno tutti i turisti di merda e non si potrà più vivere". -
.
ahahah sentito spesso anche qui.
Bè c'è da dire che il turista milanese, almeno per quello che ho visto io, non è il massimo dell'educazione, pur concordando in pieno sulla cosa dei liguri eh
Sono iperagitati e sclerati. Io ho visto gente alle 6.45 del mattino a luglio fuori dagli stabilimenti per prendersi il posto
cosa per me fuori dal mondo. Ma stiamo andando un po OT ghghg
. -
ScreamingBunny.
User deleted
Quando devi trattare col pubblico devi prevedere un buon 20% di svitati. Nel caso del topic, anche tra gli stessi che servono
. -
.ahahah sentito spesso anche qui.
Bè c'è da dire che il turista milanese, almeno per quello che ho visto io, non è il massimo dell'educazione, pur concordando in pieno sulla cosa dei liguri eh
però è vero che i turisti, in generale, portano soldi, senza saremmo fottuti. Sopratutto nei luighi di turismo balneare, dove protrebbero andare in motli altri posti con mare più bello. Non sappiamo proprio fare coi turisti. -
the.hangman.
User deleted
cmq che determinate persone abbiano aperto un'attività in una città a caso . . . . . pisa,dice tutto . -
Pablo88.
User deleted
Vero, e meno male che non si chiama "La Monnezza" sennò era sicuramente a Napoli. . -
.Vero, e meno male che non si chiama "La Monnezza" sennò era sicuramente a Napoli.
se dici Monnezza io penso a Tomas Milian. -
Pablo88.
User deleted
Giusto, ma non volevo guastare la sagra dei luoghi comuni. .
L’Alba, il ristorante gestito da ex pazienti psichiatrici |
