Il referendum in Grecia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Group
    Moderator
    Posts
    9,662

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 10:12) 
    Io quella aggregativa non la vedo. O meglio, la vedo solo a livello intellettuale e tecnologico, ma nella coscienza delle persone vedo solo quella profondamente disgregativa. Che è solo apparentemente opposta allo stato-nazione. Perché in fase di crisi si riappoggia all'ideologia.

    Non la vedi perché non si è sostanziata in Italia. In altri Paesi c'è, e non solo a livello intellettuale.


    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 10:12) 
    Vincono perché dicono al popolo "lavoro per farti stare meglio"

    Che è esattamente quello che storicamente la sinistra dovrebbe fare. Solo che sono circa 30 anni che si è dimenticata di farlo.


    CITAZIONE (Èttore @ 5/7/2015, 23:30) 
    Ora spiegami a livello tecnico cosa intendi con "democratizzare l'euro".
    Perché a me sembra (e le ragioni le ho espresse) che il concetto stesso di unione monetaria sia, di fatto, un concetto di destra, nella misura in cui inevitabilmente e senza speranza favorisce il più forte, che ci sia o non ci sia un unione anche politica.
    Se i mercati sono strutturalmente diversi, il più forte strangola il più debole. Se metti dei vincoli legislativi per impedierglielo, troverà altri modi per farlo.
    Pensare che l'euro possa essere un'idea di sinistra a me sembra solo una pia illusione.

    È chiaro che se la vedi su una prospettiva storicista la spinta aggregativa può essere vista come un obiettivo egualitario. Ma a parte che è comunque di una pericolosità folle, perché sinistra sarà anche sinonimo di collettività, ma collettività non è sinonimo di sinistra. Cfr. URSS.
    Ma anche se vogliamo essere ottimisti e immaginare che la spinta aggregativa possa fondarsi su principi di uguaglianza e solidarietà, bisogna anche restare ancorati allo sviluppo che questa indiscutibile direzione storica prende nella realtà. E allo stato attuale le premesse non ci sono! Né quelle culturali, né quelle sociali, né, soprattutto, quelle tecniche economiche.

    Cheers,
    Ettore

    Cambiare il trattato istitutivo della BCE, in particolare l'articolo che le vieta di finanziare il debito pubblico. Istituire forme di controllo democratico sulla BCE stessa, e, di conseguenza, affiancarle un decisore politico, democraticamente eletto, che la indirizzi. L'unione monetaria di per se è neutra, come qualsiasi unione politica. Diventa "di destra" (per me non il termine più adatto, direi più che altro post-democratica) dal momento in cui ignora, per scelta ben precisa, meccanismi di redistribuzione interna.
    Se il più forte strangola sempre il più debole, trova il modo di farlo anche senza l'Euro. Anzi, è immensamente facilitato in questo caso, visto che si troverà con una moneta forte contro tante monete deboli. Che ricordiamoci che moneta debole non vuol dire solo svalutazione competitiva, vuol dire anche speculazione finanziaria.
    Le premesse invece per me ci sono eccome. Vuoi un esempio? Pensa alla nostra vita, direi quasi quotidiana, senza la libertà di circolazione delle persone. Non ce ne accorgiamo, ma ormai l'Europa è già parte delle nostre vite. Da un punto di vista culturale, sociale, e soprattutto tecnico economico.



    CITAZIONE (Èttore @ 5/7/2015, 23:30) 
    Di fatto, fin dalla sua genesi, fin da quando ne è stata partorita l'idea, e in seguito nella sua strutturazione e nella sua istanza reale, l'euro È proprietà della Germania.
    Perché non può che favorire solo la Germania.

    Non ci sono contromosse possibili per fare in modo che non favorisca la Germania. Se non smantellarlo.

    Cheers,
    Ettore

    L'Euro è si stato cucito addosso al marco tedesco, ma dagli altri Paesi. E lo fecero per incatenare la Germania, non per favorirla. Ricordiamoci che alla vigilia dell'entrata nell'Euro la Germania era la grande malata. Se la moneta unica l'ha favorita non è per motivi strutturali deterministici, ma perché ha saputo sfruttarne le occasioni. Da Paese esportatore e manifatturiero, potevamo farlo benissimo anche noi.
     
    .
  2. Èttore
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Creeping Death @ 8/7/2015, 13:00) 
    Cambiare il trattato istitutivo della BCE, in particolare l'articolo che le vieta di finanziare il debito pubblico. Istituire forme di controllo democratico sulla BCE stessa, e, di conseguenza, affiancarle un decisore politico, democraticamente eletto, che la indirizzi. L'unione monetaria di per se è neutra, come qualsiasi unione politica. Diventa "di destra" (per me non il termine più adatto, direi più che altro post-democratica) dal momento in cui ignora, per scelta ben precisa, meccanismi di redistribuzione interna.
    Se il più forte strangola sempre il più debole, trova il modo di farlo anche senza l'Euro. Anzi, è immensamente facilitato in questo caso, visto che si troverà con una moneta forte contro tante monete deboli. Che ricordiamoci che moneta debole non vuol dire solo svalutazione competitiva, vuol dire anche speculazione finanziaria.
    Le premesse invece per me ci sono eccome. Vuoi un esempio? Pensa alla nostra vita, direi quasi quotidiana, senza la libertà di circolazione delle persone. Non ce ne accorgiamo, ma ormai l'Europa è già parte delle nostre vite. Da un punto di vista culturale, sociale, e soprattutto tecnico economico.

    Ce ne accorgiamo eccome, da quei punti di vista, ma allo stesso tempo nessuno rinuncia agli interessi comuni. Che sono ancora localizzati.
    Ma molto tranquillamente, ti dico che io stesso non avrei piacere a trovarmi nella stessa nazione della francia, o, peggio, dei paesi dell'ex-jugoslavia. No, non ci sto. Ad assottigliare le barriere, certo, a superare delle limitazioni burocratiche, ad ottenere vantaggi legati ad una comunità allargata, nessun problema, tutti miglioramenti.
    Ma stessa nazione? A me, da un punto di vista istintivo, non va.
    Pensi seriamente che la mia sia un'opinione minoritaria tra la popolazione europea?

    A me non sembra affatto che, di fronte ai dati reali, il più forte abbia meno possibilità di sfruttamento sul debole in un'unione monetaria.
    Trovami un esempio storico, anche fuori dall'europa. È sempre il più debole che viene svantaggiato, dai.
    Ti ripropongo l'esempio dell'unione italiana, con tanto di unione politica. Ti sembra che la forbice nord-sud stia aumentando o diminuendo? Prima dell'unificazione il sud era una delle regioni più floride d'europa.

    Veniamo poi all'altra questione.
    Ad oggi, di fatto, comanda la Germania. Sei d'accordo?
    E ne trae vantaggi. Sei d'accordo?

    Ora, cerchiamo di immaginare insieme uno scenario in cui la Germania rinuncia a questi vantaggi per entrare in una struttura in cui si redistribuisce il surplus e si sottopone la BCE ad un controllo politico.
    Chi è quel deficiente di politico tedesco che accetta una transizione di questo genere?

    Se anche vogliamo immaginare un'europa che riparte sotto premesse più democratiche (che secondo me non risolverebbero il problema), bisogna necessariamente arrivarci attraverso una rottura e dissoluzione della struttura attuale.

    Cheers,
    Ettore

    www.dipecodir.it/upload/La%20rivinc...%20ottimale.pdf

    Cheers,
    Ettore

    CITAZIONE
    Perché hanno creduto che avrebbe funzionato? Non voglio provare a fare una storiografia dettagliata;
    lasciatemi solo dire che quello che mi ricordo dalle discussioni al tempo, era la convinzione che due
    fattori avrebbero reso i problemi di adattamento gestibili. In primo luogo, i paesi avrebbero dovuto
    adottare politiche di bilancio sane, e quindi ridurre l’incidenza di shock asimmetrici. In secondo luogo, i
    paesi avrebbero dovuto impegnarsi in riforme strutturali che rendessero i mercati del lavoro – e,
    presumibilmente, i salari – abbastanza flessibili per far fronte a tali shock asimmetrici, come si è
    verificato nonostante la solidità delle politiche di bilancio.

    In pratica Krugman sta dicendo: l'euro nasce su due pilastri di destra. Precariato e riduzione dello stato sociale.

    Cheers,
    Ettore

    Tra le proposte che fa Krugman per rendere sostenibile l'euro, la più concreta è la 3 (o meglio: la conditio sine qua non):

    CITAZIONE
    3. Infine, un livello di inflazione più elevato. Perché? Come ho mostrato nella tabella 3, l’esperienza
    euro suggerisce fortemente che la rigidità verso il basso dei salari nominali è un grosso
    problema. Questo significa che la “svalutazione interna” tramite deflazione è estremamente difficile, e
    probabilmente destinata a fallire politicamente, se non economicamente. Ma significa anche che l’onere
    dell’aggiustamento potrebbe essere sostanzialmente minore se il complessivo tasso di inflazione della
    zona euro è superiore, in modo che la Spagna e altri paesi periferici potrebbero ripristinare la
    competitività semplicemente in ritardo sull’inflazione nei paesi centrali.

    Ed è giustissimo, mi sembra.
    Ma perché c'è deflazione in Europa? Non certo ad opera della BCE. C'è deflazione perché la Germania comprime i salari. E in questo modo accumula surplus.
    Se la Germania inflazionasse, le periferie respirerebbero.

    Perché mai dovrebbe farlo?

    Cheers,
    Ettore
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Group
    Moderator
    Posts
    9,662

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 13:55) 
    Ce ne accorgiamo eccome, da quei punti di vista, ma allo stesso tempo nessuno rinuncia agli interessi comuni. Che sono ancora localizzati.
    Ma molto tranquillamente, ti dico che io stesso non avrei piacere a trovarmi nella stessa nazione della francia, o, peggio, dei paesi dell'ex-jugoslavia. No, non ci sto. Ad assottigliare le barriere, certo, a superare delle limitazioni burocratiche, ad ottenere vantaggi legati ad una comunità allargata, nessun problema, tutti miglioramenti.
    Ma stessa nazione? A me, da un punto di vista istintivo, non va.
    Pensi seriamente che la mia sia un'opinione minoritaria tra la popolazione europea?

    Chiaramente non si tratterebbe di uno "stato nazionale" come lo intendiamo noi.

    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 13:55) 
    A me non sembra affatto che, di fronte ai dati reali, il più forte abbia meno possibilità di sfruttamento sul debole in un'unione monetaria.
    Trovami un esempio storico, anche fuori dall'europa. È sempre il più debole che viene svantaggiato, dai.
    Ti ripropongo l'esempio dell'unione italiana, con tanto di unione politica. Ti sembra che la forbice nord-sud stia aumentando o diminuendo? Prima dell'unificazione il sud era una delle regioni più floride d'europa.

    Ma hai esempi che dicano invece che il debole si salva in caso opposto? Perché io invece ne ho uno in cui il debole fa la stessa fine anche con moneta propria.


    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 13:55) 
    Veniamo poi all'altra questione.
    Ad oggi, di fatto, comanda la Germania. Sei d'accordo?
    E ne trae vantaggi. Sei d'accordo?

    Ora, cerchiamo di immaginare insieme uno scenario in cui la Germania rinuncia a questi vantaggi per entrare in una struttura in cui si redistribuisce il surplus e si sottopone la BCE ad un controllo politico.
    Chi è quel deficiente di politico tedesco che accetta una transizione di questo genere?

    Si.
    Si.

    Quello che capisce che la Germania si sta già adesso indebolendo, sta subendo un crescente disagio sociale (nelle ultime settimane c'è stata un'ondata di scioperi piuttosto importante, completamente taciuta dai media europei) e che a breve non avrà più mercati dove esportare le proprie merci, e che se vuole continuare ad avere una moneta forte e contemporaneamente nessuna barriera doganale ai suoi confini deve un attimino mollare la presa.


    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 13:55) 
    Se anche vogliamo immaginare un'europa che riparte sotto premesse più democratiche (che secondo me non risolverebbero il problema), bisogna necessariamente arrivarci attraverso una rottura e dissoluzione della struttura attuale.

    Cheers,
    Ettore

    Qui potresti anche avere ragione. Ma quale sarebbe il costo? E una volta che hai rotto, quanti sarebbero disposti a rimettere insieme?


    CITAZIONE (Èttore @ 8/7/2015, 13:55) 
    www.dipecodir.it/upload/La%20rivinc...%20ottimale.pdf

    Cheers,
    Ettore

    CITAZIONE
    Perché hanno creduto che avrebbe funzionato? Non voglio provare a fare una storiografia dettagliata;
    lasciatemi solo dire che quello che mi ricordo dalle discussioni al tempo, era la convinzione che due
    fattori avrebbero reso i problemi di adattamento gestibili. In primo luogo, i paesi avrebbero dovuto
    adottare politiche di bilancio sane, e quindi ridurre l’incidenza di shock asimmetrici. In secondo luogo, i
    paesi avrebbero dovuto impegnarsi in riforme strutturali che rendessero i mercati del lavoro – e,
    presumibilmente, i salari – abbastanza flessibili per far fronte a tali shock asimmetrici, come si è
    verificato nonostante la solidità delle politiche di bilancio.

    In pratica Krugman sta dicendo: l'euro nasce su due pilastri di destra. Precariato e riduzione dello stato sociale.

    Cheers,
    Ettore

    Tra le proposte che fa Krugman per rendere sostenibile l'euro, la più concreta è la 3 (o meglio: la conditio sine qua non):

    CITAZIONE
    3. Infine, un livello di inflazione più elevato. Perché? Come ho mostrato nella tabella 3, l’esperienza
    euro suggerisce fortemente che la rigidità verso il basso dei salari nominali è un grosso
    problema. Questo significa che la “svalutazione interna” tramite deflazione è estremamente difficile, e
    probabilmente destinata a fallire politicamente, se non economicamente. Ma significa anche che l’onere
    dell’aggiustamento potrebbe essere sostanzialmente minore se il complessivo tasso di inflazione della
    zona euro è superiore, in modo che la Spagna e altri paesi periferici potrebbero ripristinare la
    competitività semplicemente in ritardo sull’inflazione nei paesi centrali.

    Ed è giustissimo, mi sembra.
    Ma perché c'è deflazione in Europa? Non certo ad opera della BCE. C'è deflazione perché la Germania comprime i salari. E in questo modo accumula surplus.
    Se la Germania inflazionasse, le periferie respirerebbero.

    Perché mai dovrebbe farlo?

    Cheers,
    Ettore

    Perfettamente d'accordo con Krugman.
    Perché dovrebbe farlo? Vedi sopra.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    ☭☭☭☭☭☭☭☭☭☭

    Group
    Administrator
    Posts
    98,550
    Location
    Sassuolo (Mo)

    Status
    Offline
    che ne pensate di quello che è successo?
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,849
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    bene per i greci, male per tutti che continuano a buttare soldi nella voragine greca.
    Stasera commenterò più a fondo, sono passato a casa solo per fare la cacca
     
    .
  6. Èttore
     
    .

    User deleted


    www.asimmetrie.org/opinions/il-piu-europa-e-liberista/

    Cheers,
    Ettore
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,849
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    L’inaudita violenza tedesca e la conseguente drammatica chiusura dalla vicenda greca con il rafforzamento di austerità e perdita di sovranità per quel popolo, impone che la sinistra prenda coscienza delle ragioni profonde della crisi europea, e smetta di attribuirla a una generica tecnocrazia neoliberista.

    sì, però la sinistra non mi sembra avesse preso posizione contro il diktat tedesco nei confronti dell'Italia nel 2011 e con conseguente cura Monti
     
    .
  8. Èttore
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Shagrath82 @ 13/7/2015, 19:00) 
    CITAZIONE
    L’inaudita violenza tedesca e la conseguente drammatica chiusura dalla vicenda greca con il rafforzamento di austerità e perdita di sovranità per quel popolo, impone che la sinistra prenda coscienza delle ragioni profonde della crisi europea, e smetta di attribuirla a una generica tecnocrazia neoliberista.

    sì, però la sinistra non mi sembra avesse preso posizione contro il diktat tedesco nei confronti dell'Italia nel 2011 e con conseguente cura Monti

    Appunto.

    Cheers,
    Ettore
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,849
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    cmq, mi fa ridere che hanno fatto un bel referendum e tutti a spellarsi le mani su quanto sono stati fighi e bravi i greci, ed ora si puppano la medicina ancora più amara e muti.
    Poi per carità, massima solidarietà al popolo greco che sta passando momenti difficili, però le baby pensioni, o le pensioni gonfiate a dismisura, gli armatori che non pagano le tasse, i vantaggi fiscali alle isole che ora sono la regione più ricca, l'evasione fiscale altissima, il fatto che non abbiano nemmeno un'agenzia delle entrate, spese militari alle stelle e tante altre cose li rendono quanto meno criticabili. Perché poi mi viene da ridere pensnado agli italiani che stanno sempre a dire che siamo noi il popolo stronzo che evadiamo e rubbiamo, però poi portiamo in palmo di mano uno stato che è messo peggio del Ghana.
     
    .
  10. Èttore
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Shagrath82 @ 13/7/2015, 19:22) 
    cmq, mi fa ridere che hanno fatto un bel referendum e tutti a spellarsi le mani su quanto sono stati fighi e bravi i greci, ed ora si puppano la medicina ancora più amara e muti.
    Poi per carità, massima solidarietà al popolo greco che sta passando momenti difficili, però le baby pensioni, o le pensioni gonfiate a dismisura, gli armatori che non pagano le tasse, i vantaggi fiscali alle isole che ora sono la regione più ricca, l'evasione fiscale altissima, il fatto che non abbiano nemmeno un'agenzia delle entrate, spese militari alle stelle e tante altre cose li rendono quanto meno criticabili. Perché poi mi viene da ridere pensnado agli italiani che stanno sempre a dire che siamo noi il popolo stronzo che evadiamo e rubbiamo, però poi portiamo in palmo di mano uno stato che è messo peggio del Ghana.

    In gran parte sono balle.
    Hanno un'età pensionabile media superiore a quella della germania, tanto per fare un esempio.

    Comunque secondo me bene per i greci proprio per niente.

    Cheers,
    Ettore
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,849
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Ora sì, ma hanno molte esenzioni per i lavori usuranti. Parrucchiere e speaker radiofonici compresi. :hihi:
    In realtà hanno ragione un po' tutti. Il popolo greco che non può andare avanti così, la Germania e gli altri paesi che hanno i conti in regola e non capiscono perché debbano finanziare uno stato sfasciato e perennemente in rovina, e pure i paesi più critici come Irlanda, Spagna e Portogallo che le riforme le hanno fatte ed ora sono tornati a crescere. Una cosa è certa: questa Unione Europea così com'è adesso non funziona
     
    .
100 replies since 1/7/2015, 09:35   1096 views
  Share  
.