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8 trucchi utilissimi per usare il microonde
Del microonde ci inganna l’aspetto: sembra un forno, anzi lo chiamiamo forno (a microonde) e invece ha un funzionamento tutto suo, insondabile. Ho quasi perso una fidanzata per farmi spiegare, almeno un milione di volte, come usarlo; lei si è armata di pazienza da maestra montessoriana, facendomi avvicinare all’esperienza con tatto e senso dell’avventura. Ma io l’ho delusa.
Il pane che facevo uscire da quell’aggeggio era molle o bruciato, spesso molle dentro e bruciato fuori; ho visto gli hamburger espandersi fino a diventare grossi blob ambulanti; il latte l’ho fatto uscire sempre, il caffè è stato schizzato su ogni margine delle pareti; le tazze che ho spaccato sono tre, i ravioli che ho fatto scoppiare almeno sei. Finché su internet non ho incontrato il Japanese Life Hacker, un tipo bizzarro che ti spiega le cose, per farti diventare artigiano della vita e del tuo futuro. Ho pensato di fare un video per dirvi di guardare un video in cui un tipo bizzarro spiega le cose; mentre cercavo un video per vedere come si fa un video in cui consigliarvi un video, ho capito che avrei potuto condividere ogni segreto su Agrodolce; che imparare a utilizzare il microonde può salvare molte relazioni e molte tazze; che il mondo tecnologico in cui viviamo può farci risparmiare tempo e tormenti interiori. Ecco 8 trucchi utilissimi per usare degnamente il microonde.
Fare la schiuma di latte.
Quanta gente avete ustionato col getto d’aria calda della macchina del caffè? Proviamo a usare il microonde. Bisogna prendere del latte (non necessariamente giapponese come nel video), shakerarlo per 30 secondi (mimando intanto facce molto astruse), inserirlo in un contenitore e passarlo in microonde per 30 secondi a 500 watt. Ne emergerà una schiumetta deliziosa da unire di corsa al vostro caffè.
Cuocere il bacon.
Prendete delle grasse fette di pancetta, resistendo alla tentazione di mangiarle crude. Appoggiatele su carta assorbente e copritele con altra carta assorbente. Dopo due minuti a 500 watt, usciranno succulente e pronte da spizzicare.
Ottenere del bacon croccante.
Per gustare le fette di pancetta in tutta la loro croccantezza, dovete armarvi di un ulteriore lungo minuto di pazienza; adagiate la fetta precedentemente cotta su una tazza capovolta e poi copritela con un foglio di carta assorbente. 60 secondi a 500 watt la renderanno ancora più succosa e ghiotta.
Pelare l’aglio.
Non è un fatto scontato; si comincia con entusiasmo e si finisce con frustrazione: mille resti attaccati alle mani, spicchi stritolati e un odore che ci resta attaccato addosso fino al weekend. Da questa triste esperienza nasce l’aglio liofilizzato. Ma il tipo bizzarro che spiega le cose ha in servo per noi un trucco degno del Mago Silvan. Prendete la testa d’aglio e privatela con un coltello della parte bassa; un passaggio da 500 watt per un minuto nel microonde farà sì che la buccia possa venir via in un solo, prodigioso colpo.
Fare una frittata.
Il pronto soccorso è pieno di gente che ha cercato di girare la frittata (metaforicamente e non); ecco come farla in un minuto senza perdere tempo, padelle, arti. Sbattete le uova, versatele su un piatto piano, mettetele al microonde per 2 minuti. E la frittata è già fatta. Poi il nostro uomo dei trucchi la taglia a fette per ottenere una sorta di fettuccine di uova, ma questo è un passaggio non obbligato e molto poco occidentale.
Ottenere un uovo sodo.
Ma non ci avevano detto di non usare MAI e poi MAI la carta stagnola in microonde? Be’, il nostro genio asiatico sembra proprio non tenere conto del suggerimento. Se volete rischiare come lui: prendete un uovo, avvolgetelo nell’alluminio, inseritelo in un contenitore colmo d’acqua e lasciatelo nel microonde a 500 watt per 15 minuti. Avrete un perfetto uovo bollito. Questo espediente magari non ci farà risparmiare tempo, ma ci donerà l’impagabile sensazione di aver cucinato in maniera avveniristica.
Preparare una limonata.
Certi limoni può spremerli solo chi fa palestra. Per ammorbidirli, passateli (tagliati in due parti) nel microonde per 20 secondi; con lo spremiagrumi il succo uscirà quasi da sé.
Pulire.
Con l’infinita coerenza che solo gli orientali hanno, il video si conclude con la pulizia del forno stesso, del magico strumento che ci ha accompagnato in tante avventure. Non buttate le bucce del limone da cui avete estratto il succo: fategli fare un giro di microonde per un minuto e potrete usarle per pulire il piatto di cottura. Mistico.. -
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Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
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Più che scongelare/scaldare non lo uso . -
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Quante menate del cazzo si fa la gente a volte per risparmiare tipo 3 minuti preziosissimi del loro tempo... Quando vedo pure quelli che fanno le "torte in tazza cotte al microonde" entrerei nello schermo per pugnalarli alla schiena.
Pure ammorbidire il limone per aiutarsi a far uscire il succo... o la frittata... capirai quanto ci vuole a farla in padella.
Per me il microonde va bene giusto per riscaldare. Per il resto ci sono forni e padelle.. -
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Idem ^^. -
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stellaoscura1979.
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senza microonde sarei già morto di fame .