Ecco Armando: è un piccione ed è appena stato venduto per 1 milione e 252mila euro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta

    Group
    Administrator
    Posts
    73,844
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Ecco Armando: è un piccione ed è appena stato venduto per 1 milione e 252mila euro

    11110-619x368

    Pensateci bene prima di dare un calcio al prossimo piccione. Magari si chiama Armando, e dovreste trattarlo con i guanti. Già, perché Armando vale 1 milione e 252 mila euro. Avete letto bene, un piccione è stato battuto a un’asta organizzata da PIPA (Pigeon Paradise), portale belga dedicato alle gare tra piccioni, per più di un milione di euro.

    Secondo la cronaca della giornata, Armando, della scuderia dell’allevatore Joël Verschoot, è stato oggetto di una contesa internazionale che ha visto passare la valutazione di Armando da 300mila euro alla cifra finale quando mancava un’ora alla chiusura delle contrattazioni. Dopo che le chiamate erano arrivate dagli Usa, dal Sud Africa, dal Belgio e dall’Olanda, l’asta si è ridotta a una gara tra due cinesi, appassionati ed evidentemente molto facoltosi.

    La cifra pagata da Xing Wei, questo il nome dell’acquirente, è un record assoluto nella vendita di piccioni da competizione, il precedente, tale Nadine, fu aggiudicato per “appena” 376mila euro.

    Il Lewis Hamilton dei piccioni da corsa

    Ma come è possibile che un piccione, seppure da competizione, possa raggiungere una quotazione così alta? Ebbene, Armando è noto come il “Lewis Hamilton dei piccioni da corsa” visto che è considerato, cronometro alla mano, il piccione più veloce di tutti i tempi sulla lunga distanza.

    Il palmares di Armando conta, tra l’altro, un primo posto con record nell’National Ace Pigeon Long Distance KBDB (la federazione reale belga della colombofilia) del 2018, un’altra medaglia d’oro alle Olimpiadi dei Piccioni KBDB Cat. C di Poznan del 2019, ancora una vittoria nel National Angoulême ed è arrivato secondo due volte ai campionati nazionali di Limoges.

    Per inciso, Joël Verschoot. l’allevatore, si è portato a casa un totale di 2 milioni e 400mila euro grazie alla vendita di 178 piccioni tra cui 7 figli di Armando. Anche Contador, il secondo piccione più quotato all’asta è suo ed è stato venduto per 200mila euro.

    Le gare tra piccioni stanno spopolando in Cina: la più famosa è l’Iron Eagle, corsa che si svolge su una distanza di 500 chilometri e che quest’anno ha distribuito premi per 58 milioni di euro. Secondo il responsabile dell’associazione cinese dei piccioni da corsa, ci sono almeno 90mila piccioni da competizione regolarmente registrati nel Paese.

    Le competizioni sono molto seguite e intorno c’è un prevedibile giro di scommesse. Da segnalare che le gare di piccioni sono le uniche sulle quali si può scommettere legalmente e che l’interesse cresce anche grazie al basso costo di ingresso. Comprare un piccione neonato da allenare a diventare Lewis Hamilton, infatti, può costare qualche centinaio di euro, ma non tutti diventano Armando.

    fonte
     
    .
0 replies since 24/3/2019, 10:43   24 views
  Share  
.