-
.
Entro un anno non esisteranno più i partiti che noi conosciamo.
Berlusconi si è ritirato (si spera) dalla scena politica e con lui il PDL è solo un mucchio di parassiti.
La Lega ormai è stata tanto sputtanata che ora sembra la caricatura di se stessa.
Il PD è nato senza palle e morirà senza palle, nonostante cerchi di giustificare la sua mancanza di polso come segno di superiorità.
Il patetico tentativo di Casini di fondare un nuovo partito lo ha reso ancora più antipatico.
Per l'IDV (
) è alle porte uno scandalone tipo quello della Lega.
Ha senso fare militanza per i vecchi partiti al giorno d'oggi? Lo chiedo anche perché so che qualcuno qui è militante nella vecchia partitocrazia.
. -
.CITAZIONEPer l'IDV ( ) è alle porte uno scandalone tipo quello della Lega.
sono venti anni che aspetto che facciano fuori Di Pietro, un anno in più non lo sentirò nemmeno.. -
mathley.
User deleted
ma figurati se Mr. B si è ritirato...
sono tutti aggrappati alle poltrone con le unghie e il midollo (come faremmo tutti noi, perchè così ci è stato insegnato)
ma poi, scusa, fine dei partiti perchè? per l'astensionismo?
secondo te un 50-70% di astenuti significa qualcosa? quel 30% di votanti è validissimo eh!
si chiama democrazia
non votando si rinuncia solamente ad un proprio diritto, mica si fa un dispetto agli eleggibili...
. -
.
aggiungo qualcosa alla discussione. Il partitismo non può morire. Finchè ci sarà un solo elettore ci sarà uno che può essere eletto, quindi ci saranno partiti che lo candideranno.
I partiti non moriranno mai, tutt'al più ci sono condizioni che ne possono migliorare l'efficienza e la trasparenza.
Il finanziamento ai partiti è qualcosa che va rivisto, così come va rivisto il modo di candidare e di eleggerne gli esponenti.
Per quello che riguarda la situazione in Italia non sarei così pessimista. Al contrario, ci sono diversi partiti che prenderanno molto consenso. Il PDL nonostante tutto è al 22%, la Lega al 7, il PD al 27, IDV e Sel sul 7, Casini anche, ed altri cinque o sei partiti minori prenderanno altre percentuali considerevoli. Il M5S, che comunque è un partito, lo danno tra il 5 e il 7. Ne prenderà sempre di più, fin tanto che farà opposizione in questo modo. Ma appena avranno un numero tale di eletti da permettergli di fare delle porcherie, verrà ridimensionato come tutti gli altri.
Possono cambiare i partiti, ma il quadro politico rimarrà sempre lo stesso. Io temo che si tornerà alla prima repubblica. Ci sarà un grosso partito (o coalizione) di sinistra ed un grosso partito-coalizione democristiano. Il PDL è destinato a dissolversi e i voti andranno alla nuova DC, la Lega non lo so, ma andrà da sola. Gli unici veri esponenti di destra o liberalisti saranno i radicali e se ha le palle di farlo, Fini.
Il PD, e glielo auguro, tornerà a scindersi tra DS e Margherita.
Ma è una storia che si ripete, tanti partiti sono nati, tanti sono morti, tanti altri ancora nasceranno e moriranno.. -
.
Io intendo che i partiti pre-Monti sono destinati a sparire o a reinventarsi. Non so dove vivete voi, ma dovunque c'è voglia di sperare. La gente si è stufata dei soliti esponenti che sono al potere da vent'anni e che hanno contribuito non poco a portarci al quasi fallimento: vuole nuove facce. Il che non è necessariamente una cosa positiva (la gente si sta stufando della corruzione e della pressione fiscale più alta del mondo, quindi ho paura che andrà a finire male). CITAZIONEPossono cambiare i partiti, ma il quadro politico rimarrà sempre lo stesso. Io temo che si tornerà alla prima repubblica. Ci sarà un grosso partito (o coalizione) di sinistra ed un grosso partito-coalizione democristiano.
Direi di no. Tanto per incominciare, quelli del PD sono di sinistra ma di fatto sono democristiani e se hanno dignità non credo che si alleeranno coi relitti del PDL.
Secondo me invece è probabile che i nuovi partiti cresceranno di numero e prenderanno nuovi voti.
Però, per adesso, non si può dire nulla. Le cose cambiano da un giorno all'altro.. -
.
beh, tutti i partiti post-tangentopoli si sono re-inventati. Pensa al PDL, al PD, a SEL, ai comunisti. Ormai andrà avanti così. CITAZIONEDirei di no. Tanto per incominciare, quelli del PD sono di sinistra ma di fatto sono democristiani e se hanno dignità non credo che si alleeranno coi relitti del PDL.
che quelli del PD siano di sinistra è tutto da vedere
sono nella coalizione diversa da quella del centrodestra, ma questo è un altro discorso. Il PD è ancora l'unione tra i DS e i Margherita. I primi sono di sinistra, gli altri sono di centro. Di un centro non poi lontano dai vecchi democristiani che ora sono nel PDL. Vedrai che per esigenza quelle piccole divergenze si eliminano.
Che poi una coalizione PD-PDL è quello che sta avvenendo in parlamento ora, altro che dignità.. -
mathley.
User deleted
ok la gente vuole facce nuove, e non è stufa. è invidiosa perchè non può rubare impunemente :ghgh: . -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,846
- Location
- Torino
- Status
- Offline
ok la gente vuole facce nuove, e non è stufa. è invidiosa perchè non può rubare impunemente :ghgh:
. -
The Best Driver.
User deleted
Ciao di nuovo a tutti, chiedo scusa per la mia lunghissima assenza che come moderatore non avrei dovuto fare, e grazie per avermi lasciato in tale posizione.
Negli ultimi tempi ho seguito meno la politica, la situazione generale è davvero complicata, l'attuale Governo non mi piace e dopo tanti litigi assurdi quando se ne parla con le persone avevo rinunciato a farlo.
Tornando prettamente in tema, sono abbastanza d'accordo che i partiti (questi o altri) rimarranno, ma che abbiano bisogno di re-inventarsi, avevo trattato su questo forum sia il rimborso elettorale che la legge elettorale, che sono i due argomenti principalmente collegati alla questione dei partiti. Le mie idee sono rimaste più o meno le stesse, parlando poi dei partiti attualmente esistenti continuo a pensare che sia troppo presto e inattuabile che si fondano in un sistema bipartito o anche solo si coalizzino in una concezione bipolare. Penso sia giusto così alla fine, perché il mondo è bello perché e vario e bianco e nero non mi sono mai piaciuti.
Sicuramente il PDL ha necessità di riformarsi abbastanza, principalmente a livello di personaggi. Capisco la possibilità che si ricandidi Berlusconi (nonostante per certi versi abbia fatto il suo tempo) per l'effettiva mancanza di un altro personaggio altrettanto valido, anche se lo stesso Berlusconi ha creato il problema con il suo protagonismo, il suo carisma e la sua importanza finanziaria e organizzativa all'interno del partito.
La Lega Nord credo che possa riprendersi le suo quote dell'8 o 9% con una moderata nei toni e negli approcci agli altri partiti, mantenendo però fede alle sue idee e anch'essa rinnovando la classe dirigente e usando sia i suoi vecchi candidati migliori che persone nuove.
Nonostante condivida poco SEL e IDV o il Movimento 5 Stelle, credo che abbiano quantomeno tutti la possibilità di restare stabili con i voti, ma consiglio a Di Pietro di approcciarsi meglio e in maniera lievemente più propositiva e collaborativa a livello politico, e di migliorare la sua dialettica per farsi comprendere da un elettorato via via più colto che richiede una maggiore professionalità anche all'interno di una immagine informale. Il Movimento 5 Stelle personalmente non lo sostengo, ma è comunque interessante e se i componenti sapranno appunto essere collaborativi quando serve, propositivi e non solo sterile opposizione ben vengano. Però l'elettorato italiano è anzianotto, capisco non voler partecipare a programmi post-politici televisi ma una qualche intervista in radio e in TV per comunicare le idee la farei.
Casini, Fini e Rutelli, dopo il fallimento (prevedibile) del Terzo Polo non so cosa possano fare, nel senso che Fini sinceramente non si sa più cosa sia e Casini forse da solo è un po' come un antico leader di un fenomeno importante ma decaduto. Credo possa essere utile con la sua formazione, ma dev'essere propositivo oltre che d'opposizione, e appoggiare progetti che ritiene validi anche se di altre forze politiche. Rutelli forse avrebbe moltissimi motivi per dare forfait con la politica ad alto livello, oppure potrebbe confluire all'interno di un partito riformista di centro-sinistra che appunto come avete detto non può essere l'attuale PD. Non nego che ci possano essere personaggi interessanti o buone idee, ma la disorganizzazione dilaga, la credibilità scema perché comunque mancano una continuità, una linea comune e uno straccio di leadership che possa chiarire i continui equivoci, oltre che molte persone da rinnovare. In parole povere, mancando l'antagonista Berlusconi a fare da collante e contenimento, il PD si sfalda come neve a bordo strada.
Poi resta la questione delle forze rimaste fuori dal Parlamento alle elezioni politiche del 2008: i partiti dichiaratemente comunisti pagarono un forte frazionamento (3 movimenti con la falce e martello nel simbolo) non superando le soglie di sbarramento... cosa accadrà in futuro? Esisteranno ancora partiti simili prossimamente? Avranno senso di esistere? Potrebbero formare una nuova sola unità, oppure confluire in SEL, oppure sparpagliarsi in altre forze o andare ad estinguersi del tutto?. -
.
In generale quoto tutto il discorso di the best driver.
Aggiungo che, secondo me, l'ideale sarebbe avere un partito di centro destra, sul modello gollista francese, o popolare tedesco, e un partito socialdemocratico di centro sinistra.
La Lega dovrebbe trasformarsi in un partito federale, conglobando Unione Valdotaine e il Sud Tirole...ma ovviamente non accadrà mai, significherebbe rinunciare a soldi, poltrone e privilegi (se è vero che stiamo diventando uno stato federale, devono sparire le regioni a statuto speciale).
Sel, IDVD, 5 stelle li vedo come partiti da opposizione, ma al governo non li vorrei mai.. -
.CITAZIONEPer l'IDV ( ) è alle porte uno scandalone tipo quello della Lega
riuppo la discussione per riquotare ancora questo pezzo
Questo anno di governo Monti ci ha invece detto che i partiti non finiranno, finiranno solo pazienza e soldi degli italiani, ma non i partiti. Girano le facce, restano sempre le solite inculate e i soliti giochetti di palazzo.
IDV resta, a dire il vero adesso è il Cinque Stelle ad avere qualche problemino, dopo il fuorionda di Favia.. -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,846
- Location
- Torino
- Status
- Offline
IDV resta, a dire il vero adesso è il Cinque Stelle ad avere qualche problemino, dopo il fuorionda di Favia.
Ovvero?. -
.
www.youtube.com/watch?v=Oah6vq4QHPY . -
.
Dio li fa, Chuck Norris li distrugge, Mc Gaiver li aggiusta
- Group
- Administrator
- Posts
- 73,846
- Location
- Torino
- Status
- Offline
apperò...ma a me sembra preparata, poi boh . -
.
lo dicono in tanti, e può dare questa impressione. Poi ti chiedi perchè uno che con un video del genere potrebbe essere silurato in due minuti, fa un video del genere?
.
La fine dei partiti |
